I vari Harmonies, Paleo e Star Wars: Unlimited sono giochi da tavolo non difficili né da spiegare né da giocare, ma non sono né per totali neofiti né pesi medi. Quindi come li definiamo, visto che se non diamo un nome alle cose ci sentiamo male? Ecco che per questa tipologia di titoli è stata coniata la locuzione “family plus” di cui è portabandiera il Kennerspiel des Jahres. Sì, lo so che usare il tedesco nell’introduzione non è il massimo, per questo ora rallento e mi spiego con calma. E no: non si tratta di una promozione telefonica!
Family
I giochi da tavolo perfetti per iniziare vengono chiamati “family” e “introduttivi” e quindi va da sé che sono adatti ad essere intavolati con amici e in famiglia. Baluardo di questi titoli è il premio italiano con più eco, cioè il “Gioco dell’anno”. Si rivolge quindi ai neofiti, cioè ai non giocatori o a quelli occasionali. Il titolo vincitore è scelto in base a parametri come comprensibilità e completezza del regolamento, longevità, funzionalità dei materiali, originalità ed estetica.
Uno dei principali premi nel mondo dei giochi da tavolo è senza dubbio il tedesco “Spiel des Jahres” letteralmente “Gioco dell’anno”, che dal 1979 premia i giochi introduttivi.
Coloni di Catan, Carcassonne, Alhambra, Ticket to Ride, Dominion, Nome in Codice, Kingdomino e Azul sono solo alcuni dei grandi classici, o che lo sono diventati istantaneamente, che si sono aggiudicati questo premio.
Azul
Family plus
E invece i Family plus? Come ho anticipato nell’introduzione sono un po’ i Balto dei giochi da tavolo: sì, affatto complessi -ma non a livello dei family- né di media difficoltà. Quindi titoli alla portata di tutti sì, MA…
Dal 2011 allo Spiel des Jahres si affianca il Kennerspiel des Jahres, letteralmente “gioco dell’anno per esperti”, ma qui “per esperti” lo dovete intendere più che altro come il passo successivo per tutti quelli che giocano ai vincitori dello Spiel. Nell’albo d’oro troviamo titoli come 7 Wonders, Paleo, Wingspan, Ciarlatani di Quedlimburgo ed Exit, tutti titoli non impegnativi, ma che offrono un minimo di profondità in più rispetto a titoli come ad esempio Dixit e Nome in Codice, che sono “entry level”. Ecco, forse questa è la definizione di Family plus che trovo più azzeccata!
Cioè lo scarto tra questi titoli e Kingdomino e gli altri vincitori dello Spiel non è poi così netto.
Concludendo
In conclusione dico che i Family come i vari Kingdomino, per citare un grande classico, o Tranquility, come esempio recente, sono al 100% fruibili da totali neofiti che aprono la scatola, imparano le regole e giocano.
Lo potrebbero fare pure con i Family plus, certo, ma se qualcuno glieli spiega è meglio e in quel caso ci possono giocare davvero tutti! Ovvio, poi ognuno è diverso e di conseguenza sto un po’ generalizzando. Quindi spero che ora sia più chiaro questo termine visto che viene utilizzato spesso, anche da me!
Visto che ho accennato al tema, nel prossimo Dizionario del Meeple approfondirò i premi nel mondo dei giochi da tavolo.
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