Donne toste al cinema
Film, serie TV, videogiochi, libri, animazione: le forme di intrattenimento sono costellate di protagoniste femminili emancipate, in gamba e intriganti.
Dopo avervi ricordato alcune tra le migliori protagoniste del panorama videoludico, mostrato le nostre eroine della TV preferite e presentato le donne regista della storia, per la festa della donna 2020 abbiamo pensato di passare in rassegna le più memorabili donne toste del panorama cinematografico.
Il mondo del cinema è da sempre capace di creare figure femminili in grado di imprimersi nella mente dello spettatore e, di fatto, la scelta è quanto mai ampia. Per la nostra lista, quindi, abbiamo deciso di escludere tutti i personaggi che provengono da altri media e solo in un secondo momento hanno preso vita al cinema. Non troverete, quindi, protagoniste di libri, fumetti o ispirate a figure reali ma solamente eroine che sono nate direttamente sul grande schermo.
9. Juno (da Juno, 2007)
Anticonformista, sicura di sé e in grado di non lasciarsi influenzare dall’opinione comune, Juno è la protagonista dell’omonimo film diretto da Jason Reitman e ha le fattezze della talentuosa Ellen Page. Premiato agli Oscar per la migliore sceneggiatura originale, il film racconta le vicende dell’adolescente Juno che, rimasta incinta alla prima esperienza sessuale, decide di portare avanti la gravidanza e far adottare il nascituro.
Buona scrittura, verve e colonna sonora stupenda fanno da contorno a una protagonista iconica.
8. Maria (da Metropolis, 1927)
Poteva nel 1927 il cinema dare spazio a una protagonista femminile non stereotipata e al centro dell’azione? Poteva, se a dirigere c’era Fritz Lang. In Metropolis la giovane Maria è la guida spirituale e politica degli oppressi nel futuro distopico che ci viene mostrato.
Nonostante gli anni, il film è all’avanguardia per la presenza femminile ma è anche uno dei migliori esponenti del cinema espressionista e fonte di ispirazione per gran parte del cinema di fantascienza moderno.
7. Thema e Louise (da Thelma & Louise, 1991)
Doppietta in settima posizione per la coppia tutta al femminile più iconica della storia del cinema. Susan Sarandon e Geena Davis interpretano due amiche che intraprendono un viaggio che si trasforma presto in fuga per la libertà a bordo di una Ford Thunderbird.
Premiato con l’Oscar alla migliore sceneggiatura originale, il film diretto da Ridley Scott è tuttora un capolavoro insuperato sul desiderio di libertà.
6. Shosanna Dreyfus (da Bastardi senza gloria, 2009)
Interpretata da Mélanie Laurent, Shosanna Dreyfus è uno dei personaggi più riusciti e iconici del capolavoro di Quentin Tarantino Bastardi senza gloria.
Nell’ucronia immaginata dal regista, Shosanna è una giovane ragazza ebrea che, scampata al massacro della sua famiglia, coglie un’occasione propizia per potersi vendicare dei nazisti.
Premiato con un Oscar al miglior attore non protagonista (Christoph Waltz nei panni del Colonnello Landa), per me resta il miglior Tarantino finora.
5. Leila Organa (da Guerre Stellari, 1977)
Perfettamente interpretata da Carrie Fisher, la Principessa Leila è l’unico personaggio femminile presente nella prima trilogia cinematografica creata da George Lucas ma riesce a rappresentare al meglio le donne.
Caparbia, scaltra, indomita e tenace, Leila è in grado di cavarsela in qualunque situazione e di guidare al meglio la Ribellione prima e la Resistenza poi.
Una vera eroina.
4. Beatrix Kiddo (da Kill Bill: Volume 1, 2003)
Quentin Tarantino sembra essere parecchio bravo a tratteggiare donne forti e indipendenti, tanto che appare due volte nella nostra lista. La Sposa, interpretata da Uma Thurman, è un personaggio a tutto tondo, temibile e inarrestabile nel suo proposito di vendetta.
Un personaggio che è rimasto nella storia del cinema.
3. Imperatrice Furiosa (da Mad Max: Fury Road, 2015)
Diretto da George Miller, il film è stato tra le rivelazioni dell’ultimo decennio cinematografico e vanta tra i protagonisti una splendida figura femminile interpretata da Charlize Theron.
In un futuro distopico in cui le risorse sono praticamente esaurite e l’umanità è regredita ad un livello praticamente tribale, Furiosa è una fiera combattente, che non si tira indietro nel difendere le donne della Cittadella.
L’incarnazione dei valori femministi, quelli veri.
2. Sarah Connor (da Terminator, 1984)
Creata dalla mente di James Cameron e protagonista di uno dei migliori film mai girati, Sarah Connor si ritrova ad essere, da ragazza comune, l’ultima speranza dell’umanità nel futuro distopico dominato dalle macchine.
Interpretata da Linda Hamilton, sa tirare fuori i muscoli e competere con i terribili cyborg inviati per ucciderla.
1. Ellen Ripley (da Alien, 1979)
Ancora Ridley Scott a dirigere uno dei capisaldi della fantascienza. Alien e Aliens – Scontro finale (diretto invece da James Cameron) portano sullo schermo la protagonista femminile senza dubbio più tosta e carismatica del cinema. Interpretata da Sigourney Weaver, qui al suo primo ruolo importante, rappresenta tuttora una delle migliori eroine mai apparse su celluloide.
E pensare che Ripley non doveva essere nemmeno una donna…
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