Colto un po’ alla sprovvista da un recente film di cui non dirò il titolo per evitare spoiler fastidiosi, ho deciso di buttarmi a recuperare alcune pellicole dedicate al viaggio nel tempo.
Si tratta di piccole perle passate spesso un po’ sottotono, ma che a mio avviso meritano sicuramente un paio di visioni per essere godute appieno.
Eccovi quindi cinque titoli dedicati al viaggio nel tempo che vi consiglio di (ri)scoprire.
Attenzione: non troverete grandi blockbuster come X-Men: Giorni di un futuro passato, Tenet, Avengers: Endgame o il mitico Ritorno al Futuro. Il mio proposito è quello di aiutarvi ad uscire dalla vostra comfort zone e scoprire qualche titolo decisamente meno noto.
Source Code
Uscito nel 2001, vede tra gli interpreti Jake Gyllenhaal, Michelle Monaghan e Vera Farmiga. È la storia di un veterano che cerca di salvare i passeggeri di un treno da un attentato che ucciderà tutti i presenti. Dopo il fallimento scopre di risvegliarsi nuovamente a bordo del treno, più e più volte, guidato dal proprio capitano nel tentativo di imparare dagli errori precedenti e riuscire nel suo intento.
Mi fermo qui perché ogni altra parola sarebbe uno spoiler, posso solo dirvi di tenervi saldi per il plot twist finale e che il film è impreziosito dal cameo vocale (godibile solo in inglese) di Scott Bakula, che ripropone la sua celebre catchphrase “oh boy!“. No, non sto piangendo: mi è solo entrato un Quantum Leap tutto nell’occhio.
Disponibile su Now TV e Rai Play.
Paycheck
Che vi devo dire? Nel 2003 esce questa pellicola diretta da John Woo e tratta da un racconto di sua maestà Philip Dick. Ben Affleck interpreta un brillante ingegnere disposto a rinunciare ad anni di vita pur di ricevere un pagamento che gli garantirà una pensione che Bill Gates spostati. In poche parole si fa cancellare la memoria a fine progetto per poi scoprire che non ha ottenuto un bel niente, ma che si è disseminato di indizi per risalire alla verità.
Cosa ha fatto in quegli anni? Cosa c’entra il viaggio nel tempo? Non ve lo dico, rischio spoiler. Ma vi svelo che il cast è di tutto rispetto con la partecipazione di Aaron Eckhart, Uma Thurman e Paul Giamatti.
Disponibile su Paramount+.
Predestination
Qui invece il viaggio c’entra eccome e garantisce un gran bel mal di testa. Uscito nel 2014 vede protagonisti assoluti Ethan Hawke, Sarah Snook e una valigetta misteriosa. La trama si dipana in lungo e in largo (nel tempo) con continui cambi di prospettiva, flashback e flashforward, plot twist come non ci fosse un domani e tutto il resto è spoiler. Mettete in conto che le cose sono due: o non lo guardate, o lo dovete vedere almeno due volte. Mi ringrazierete.
Disponibile su Prime Video e Now TV.
Primer
Un gioiellino indipendente che abbiamo visto io e i genitori di Shane Carruth che lo ha scritto, diretto ed interpretato. Ma se il Sundance Film Festival lo ha premiato nel 2004, un motivo ci sarà. E il motivo, a mio avviso, è che in questo film il viaggio nel tempo è concettualizzato in modo davvero originale. Ecco come funziona: si accende la macchina ad una determinata ora e ci si entra un certo numero di ore dopo. Poi si aspetta al suo interno e passate quel preciso numero di ore, si esce nel momento in cui la macchina è stata accesa.
Per cui ad un determinato tempo è presente un doppione delle persone: quelle nella macchina e quelle che ne sono uscite.
Non vi dico altro, andate a recuperarlo.
Disponibile su MUBI.
Frequency
Non è propriamente un viaggio nel tempo: qui abbiamo due timeline che scorrono parallele distanziate da 30 anni. La comunicazione tra i due periodi è garantita da un vecchio impianto radioamatore e una tempesta solare che colpisce la terra nelle due timeline. Dai due capi della linea un padre e un figlio con la conoscenza di quest’ultimo che riesce a modificare gli eventi del passato, ma l’effetto farfalla è sempre in agguato e non sempre le cose vanno per il meglio.
L’ho adorato quando l’ho visto la prima volta, rivedendolo ora darei un braccio per poter parlare anche solo una volta con mio padre trent’anni nel passato.
Al momento non è disponibile per lo streaming, ma il Blu-ray merita. Nel cast: Dennis Quaid e Jim Caviezel.
Menzioni onorevoli
In realtà sono molti i titoli che mi sono venuti in mente e che vorrei consigliarvi: The Butterfly Effect è solo il primo, ma ci sono titoli anche più leggeri, come Ricomincio da capo del compianto Harold Ramis, o Freejack (che è piaciuto solo a me e a Mick Jagger, che vi recita), per non parlare delle serie TV di cui Dark è solo la punta dell’iceberg, e che punta signori! Una di quelle che ti affonda l’intero Titanic delle serie TV di fantascienza.
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