La seconda metà di dicembre è dedicata ai Nerdando Awards, i premi che assegniamo ai migliori titoli dell’anno in corso.
Ogni redattrice e redattore ha scelto un titolo uscito (anche con una ristampa, un remake, un rifacimento) nel 2023. Il vincitore assoluto è il titolo che ha ricevuto più Awards o, in caso di pareggio, quello scelto – dopo una nuova discussione – dalla redazione.
Qui trovate i premiati delle edizioni precedenti.
Clack – Io sono il loro silenzio
Ho letto molto quest’anno e questo mi ha permesso di scoprire graphic novel di grandissima qualità. Per questo è stato difficile scegliere il mio preferito. Dopo lunga riflessione il mio award va a Io sono il loro silenzio, di Jordie Lafebre e portato in Italia da Bao Publishing. Ho amato lo stile dell’autore e come abbia saputo costruire una storia profonda e intima pur con risvolti leggeri e ironici. Un po’ com’è la vita stessa.
Fedro – Oshi No Ko – My Star
Stufo dei “soliti” shonen e alla ricerca di manga recenti mi sono imbattuto in questa piccola perla. Oshi No Ko è uno di quei pochi fumetti di origine giapponese che riesce a criticarne la società in modo estremamente leggero, senza però rimanere superficiale. In particolare, l’opera di Aka Akasaka è incentrata sul mondo delle Idol e i suoi lati più oscuri. Assolutamente da prendere in considerazione se si vuole legger un manga diverso dal solito.
Gattiveria – E alla fine muoiono
Perché è un azzeccato mix di storia, curiosità e analisi delle figure che ci hanno fatto da modello. Bellissimo.
jedi.lord – Il contastorie
Anno per me arido di lettura di novità, essendomi concentrato su recuperi e su letteratura di tipo tradizionale non disegnato; ciononostante, penso che Il Contastorie, nuova opera della coppia d’oro Teresa Radice e Stefano Turconi si sarebbe comunque meritata la mia nomination perché, per l’ennesima volta, si tratta di una storia che ha tutte le caratteristiche per piacermi. E poi, quanto sono belli i disegni?
Romanzo di formazione e crescita, questa volta ci spostiamo nell’Amazzonia brasiliana, con una storia di cattivi maestri e di viaggi che invece sono ottimi insegnanti: varcare i confini conosciuti apre gli occhi, altroché!
Mik – Dungeons & Dragons: L’Onore Dei Ladri – La Festa della Luna
Ecco la mia scelta “Dungeons and Dragons” dell’anno. In primo luogo, devo ringraziare tantissimo Tencar per avermi fatto tornare la voglia di leggere fumetti e, contemporaneamente, avermi fatto scoprire i fumetti su D&D. Questo è ovviamente un fumetto singolo e promozionale che serve per lanciare il film, ma lo fa davvero bene! Lo scelgo perché adoro il fatto che esistano fumetti su D&D. Ne vorrei tanti altri e vi invito a leggerli anche voi per capire quanto bene il medium si sposi con le botte e le magie che tanto amiamo lanciare con i dadi. Inoltre, questo fumetto vi piacerà tantissimo se avete apprezzato il film perché è scritto proprio con le stesse premesse e personaggi. Viva il fumetto di D&D!
Morgana – E alla fine muoiono
E alla fine muoiono. La sporca verità sulle fiabe è un divertentissimo trattato a fumetti sulla storia delle fiabe, imperdibile per chi vuole approfondire le origini dei racconti che tutti conosciamo fin da bambini e che si portano dietro profondo significati. L’autrice ci accompagna alla scoperta di tutti i principali autori e tramandatori di fiabe, dai tempi antichi passando per Walt Disney, con ironia e senza peli sulla lingua!
Penny – La creatura perfetta
Quest’anno ammetto di aver letto pochi fumetti, ma di quei pochi ce n’è uno che ricordo con particolare piacere. Si tratta di La creatura perfetta di Marmorini e Abazi, a cui non posso non dare l’Award di quest’anno. Delicata ma a tratti disturbante, la storia narrata con parole, colori e disegni ha saputo coccolarmi, intrattenermi e darmi da pensare. Una vicenda che difficilmente vi lascerà indifferenti.
Tencar – Radiant Black
Robert Kirkman ha affermato che Radiant Black è la serie per tutti quelli a cui manca Invincible e mi sono fidato, trovandomi di fronte a una storia di supereroi che non è la solita storia di supereroi e che riesce a intrattenere con bei disegni ed emozionanti colpi di scena. Lunga vita al Massive-Verse!
Zeno2k – E alla fine muoiono
Non ho letto molti fumetti quest’anno ma il mio preferito è sicuramente la geniale graphic novel E alla fine muoiono. Un saggio illuminato ed intelligente sulle oscurità delle fiabe che tutti conosciamo e di cui tutti in realtà ignoriamo la vera natura e le origini.
Imprescindibile.
And the winner is… E alla fine muoiono
Il vincitore finale è E alla fine muoiono che chiude a 3 voti staccando tutti gli altri.
Premio del pubblico: Miti del Nord
Il premio della community che ha votato su Discord, Instagram, il gruppo Facebook e Telegram va a Miti del Nord.
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