Che bello, torna il fresco, che per me è una manna dal cielo (scusate l’auto-referenzialità), e cosa c’è di meglio che scaldare la situazione con il #NerdandoConsiglia di Ottobre 2023?
Cocoon
Zeno2k: Il senso della vita e della creazione secondo gli autori di Limbo e Inside.
Cocoon, disponibile su Xbox Game Pass, è un puzzle game semi astratto altamente evocativo in cui dovremo usare alcune sfere colorate per sbloccare i percorsi e raggiungere le aree successive.
Se agli inizi gli enigmi sono molto abbordabili, andando avanti le cose si complicano oltre ogni livello immaginabile: non solo entreremo ed usciremo da universi diversi (a tema colore e stile grafico), ma potremo innestarli uno nell’altro, su più livelli, facendoli interagire da dentro a fuori.
Sembra complesso? È peggio di quel che sembra, ma vale la pena di essere giocato.
Questo è uno di quei titoli per cui bisogna star ben lontani dalle guide: vorrebbe dire vanificare il senso del gioco stesso, che metaforicamente ci porta in un processo di procreazione e legittimazione dello spazio e del mondo. La nostra fatica per giungere al termine è quella che occorre per dare nuova linfa vitale ad un intero ecosistema.
Insomma: sarebbero soldi buttati.
Chernobyl
AYR: In questo #NerdandoConsiglia parlarvi di Chernobyl, la docuseries che ho da poco finito di vedere e che mi ha lasciato senza parole. I miei “consiglia” sono generalmente incentrati sui videogame, ma in questo caso ho davvero sentito il bisogno di condividere con voi le mie impressioni su questa grandissima serie TV.
Il mio interesse per i disastri nucleari è nato dalla lettura del libro di Davide Ribella Chernobyl, Pripyat e la zona di esclusione, che racconta in modo dettagliato e coinvolgente la storia e le conseguenze dell’incidente nucleare più grave della storia. Da lì il mio “amore” per il genere si è spostato anche sul post apocalittico, soprattutto nei videogiochi. Per questo motivo avevo sempre avuto voglia di recuperare la docuseries Chernobyl e, nel mese di ottobre, ho finalmente trovato il modo di estrarla dal mio backlog. Devo dire che sono rimasto impressionato in positivo soprattutto dal modo in cui è stata raccontata. Dal primo episodio, confuso e al cardiopalma, che rivive attimo per attimo le vicende accadute nell’aprile del 1986 agli ultimi che inquadrano la gestione logistica e politica del disastro. La serie non si limita a mostrare gli effetti devastanti della radiazione sulle persone e sull’ambiente, ma cerca anche di spiegare le cause tecniche e umane che hanno portato alla catastrofe. Inoltre, mette in luce il coraggio e il sacrificio di tanti uomini e donne che hanno rischiato la vita per contenere il danno e salvare il mondo da una minaccia ancora più grande. Le scene sono realistiche e crude, senza risparmiare nulla allo spettatore. Alcune immagini sono francamente difficili da dimenticare e penso possano davvero turbare i più impressionabili.Io personalmente l’ho trovata una delle migliori serie tv degli ultimi anni e vi invito a non perdervela.
La caduta della casa degli Usher
Tencar: La caduta della Casa degli Usher, che trovate su Netflix, è una lettera d’amore alle opere di Edgar Allan Poe, ricca di citazioni, colpi di scena e momenti splatter (e con qualche critica sociale). Mi ha divertito e anche – soprattutto nella seconda puntata – un po’ sconvolto.
Il convegno
Tencar: Il Convegno, horror disponibile su Netflix, ha una storia banalotta che però intrattiene e alcune scene sono ottime se amate gli slasher. Mi ha fatto rivalutare – e di tanto – lo smart working.
Marvel’s Spider-Man 2
Giando: uno dei migliori giochi della scorsa generazione, dopo un ottimo spin-off, torna sulla nostra PlayStation 5 con il secondo, imperdibile capitolo! Parliamoci chiaro: è un po’ un “more of the same”, di sicuro, ma la storia che vi verrà raccontata tra le strade di New York (più ampia del solito) è una delle più interessanti viste sullo schermo. E questa volta potrete scegliere: Peter Paker o Miles Morales? Attenti al simbionte però!
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