Film & Serie TV

NerdandoSu il Muro di Berlino – 5 serie TV per conoscere meglio la Guerra fredda

NerdandoSu il Muro di Berlino - 5 serie tv per conoscere meglio la Guerra fredda

Immaginate domani di svegliarvi e trovare una barriera in città che vi separa da amici e parenti.
Immaginate, domani, di non avere più la libertà di andare dove volete.
Immaginate di dover rispondere dei vostri spostamenti e delle vostre conversazioni, anche quelle avvenute dentro casa.
Immaginate che duri per 28 anni.

Il muro di Berlino ha rappresentato per oltre 100.000 cittadini, colpevoli solo di risiedere nella zona Est della propria città, una violazione inaccettabile dei propri diritti.

Quei 155 km di cemento armato elettrificato e periodicamente disseminato di mine antiuomo rappresentano il culmine dell’imbecillità umana raggiunta durante il braccio di ferro tra Stati Uniti ed Unione Sovietica, noto come Guerra Fredda.

Nato come desiderio del regime comunista sito nella Germania dell’Est per limitare il trasferimento di oltre due milioni di berlinesi nell’area occidentale della città, venne eretto nella notte tra il 12 ed il 13 agosto del 1961. Fu la parte più dolorosa di una divisione fisica e politica che in realtà coinvolgeva tutta l’Europa, per dividere con fermezza l’area di competenza americana da quella sovietica: la cortina di ferro.

Al grido di «Nessuno ha intenzione di costruire un muro» (storica frase del Presidente del consiglio democratico della DDR pronunciata due mesi prima del fattaccio), nel corso di una notte vennero interrotte linee dei mezzi pubblici, sbarrate strade e recintate aree con il filo spinato, rendendo di fatto impossibile l’accesso all’area di giurisdizione americana, francese e inglese.

Difficile capire davvero cosa dovesse essere vivere immersi in una realtà analoga (per certi versi più inquietante di una storia distopica totalmente inventata), ma anche grazie ad alcune belle serie TV possiamo approfondire la conoscenza di un pezzo di Storia così importante.

Deutschland 83

Con una spettacolare colonna sonora anni ’80 (David Bowie, i Cure, i Duran Duran tanto per dare un’idea), è una serie a cui va riconosciuto il merito di una ricostruzione dell’atmosfera che si respirava all’epoca, non solo da un punto di vista politico. Il protagonista della serie è un agente del Ministero della Sicurezza della Germania dell’Est che accetta una missione sotto copertura aldilà del Muro per raccogliere informazioni sui piani militari degli Alleati. Lo fa perché la madre malata possa salire in graduatoria per un trapianto di reni.

Grazie al realismo dato dall’ottima fotografia ed alle reali location utilizzate per girare molte delle scene, Deutschland 83 riesce ad introdurre lo spettatore in modo totalmente realistico ed immersivo.

La serie, trasmessa su Sky ed in seguito su Prime Video, ha avuto una seconda stagione Deutschland 86, ambientata tre anni dopo e maggiormente focalizzata sul regime della DDR, mentre per il 2021 è previsto Deutschland 89, ambientato quindi nel periodo conclusivo dell’esistenza del Muro.

The Americans

Elisabeth e Philip sono una coppia insospettabile. Coppia affiatata di agenti di viaggio, con due bambini, residenti negli Stati Uniti. Apparentemente.
In realtà sono due spie sovietiche che lavorano in coppia secondo un programma stabilito nel dettaglio dal KGB. Che però come quasi tutte le coppie affrontano momenti di difficoltà e, come accade meno comunemente, dovranno confrontarsi con un vicino di casa che in realtà lavora per il controspionaggio americano.
La serie trasmessa su FOX, i cui protagonisti sono Keri Russell e Matthew Rhys, è durata sei stagioni ed ha avuto un notevole successo.

1983

Se preferite il genere thriller alla spy story, questa serie polacca (la prima ad essere finanziata e distribuita da Netflix) potrebbe piacervi molto.
Ambientata nel 2003 in Polonia ha come protagonisti un detective fallito ed uno studente che scoprono come un attentato terroristico avvenuto nel 1983 abbia alterato il corso della Storia. Eventi come la disgregazione dell’Unione Sovietica, la caduta della Cortina di ferro e soprattutto della Guerra Fredda non hanno mai avuto luogo.

Se rivelata, la scoperta ovviamente scioccherebbe il mondo intero, rendendo pubblica una cospirazione con conseguenze planetarie e scatenando una rivoluzione. Con un’ambientazione che ricorda molto quella di Blade Runner, questa serie ideata da Joshua Long e Maciej Musiał (interprete dello studente) è stata molto apprezzata dal pubblico e dalla critica.

Wormwood

Lo scienziato Frank Olson è un collaboratore della CIA e muore nel 1953 in circostanze misteriose lanciandosi dal tredicesimo piano della stanza numero 1018 di un albergo di New York. Prima di morire fa una telefonata, legge qualche pagina di un libro ed osserva una stella nota come Wormwood, secondo l’Apocalisse l’astro destinato a punire il genere umano sterminandolo. In seguito si affaccia dalla porta della sua stanza e rientra per finire nel vuoto.
Il figlio Eric racconta in prima persona l’accaduto e indagando scopre che il padre è stato in realtà drogato con dell’LSD, in relazione ad un misterioso progetto segreto denominato MK-ULTRA. L’ipotesi di suicidio comincia a vacillare.
La docu-serie è stata presentata in anteprima nel 2017 alla 74ª Mostra internazionale d’arte cinematografica di Venezia ed in seguito distribuita su Netflix. Tra gli interpreti Peter Sarsgaard, Bob Balaban e Scott Shepherd.

Chernobyl

26 aprile 1986: all’interno della centrale nucleare di Chernobyl avviene uno dei più gravi disastri nucleari di sempre.
La famosa serie trasmessa su Sky, di cui vi abbiamo parlato anche in questo articolo, racconta i reali avvenimenti basandosi sui racconti dei protagonisiti locali raccolti dal Premio Nobel per la letteratura Svetlana Alexievich e sul saggio Chernobyl 01:23:40 di Andrew Leatherbarrow. Non adatta ai deboli di stomaco.

Contenuti

To Top