#NerdandoConsiglia

#NerdandoConsiglia: Shazam! La società dei mostri del male

Insomma di riffa e di raffa anche DC si sta svegliando e ha capito che esiste vita cinematografica fuori da Superman e Batman. Per cui dopo Suicide Squad, Wonder Woman e Aquaman arriva in questi primi giorni di Aprile Shazam! film su uno dei personaggi storici del fumetto USA, che ha avuto una lunga e travagliata storia editoriale.

Non vi annoio troppo con la storia del personaggio, nato nel lontanissimo 1939 con il nome di Captain Marvel (strana la vita a volte). Mi limito a dire che dopo battaglie legali con l’allora National Comics e futura DC e decenni nel limbo, il personaggio è ufficialmente rinominato Shazam, è entrato a far parte dell’universo DC ed è comparso in un gruppo consistente di storie e serie personali, anche se non sempre di altissimo livello.

Tra i tanti progetti, uno dei miei preferiti è uscito negli USA nel 2007 e da noi è disponibile in un bel volume Planeta DeAgostini uscito nel 2010, Shazam! La società dei mostri del male, scritto e disegnato da Jeff Smith, il creatore di Bone (che se non conoscete siete delle brutte persone).

Shazam! La società dei mostri del male è un racconto perfetto per chi è interessato a scoprire qualcosa in più sul personaggio dopo averlo (si spera) apprezzato al cinema. Infatti questa mini racconta le origini del personaggio secondo la visione di Smith, mantenendo però intatti i capisaldi della storia classica.

Billy Batson è un orfano che viene scelto dal mago Shazam per diventare il suo campione. Dicendo la parola magica, SHAZAM appunto, Billy acquisisce i poteri di sei immortali: Salomone, Ercole, Atlante, Zeus, Achille e Mercurio. Poteri che perde quando dice la parola magica un’altra volta.

Ne La società dei mostri del male Billy si troverà a dover imparare ad usare i suoi poteri per combattere la Società dei mostri del male capitanata dal Dottor Sivana, nemesi storica del personaggio insieme a Black Adam.

Si tratta della più classica delle storie di formazione, eppure è una storia speciale, umana e magica. Smith è un autore che in Bone riusciva alla perfezione ad essere in equilibrio tra classicismo e modernità e Shazam è il supereroe perfetto per lui.

Infatti Shazam non vive nel mondo reale, ma nella fittizia Fawcett City dove si vive in un eterno New Deal rooseveltiano. Una città della speranza, semplice e Golden Age. Il personaggio di Shazam funziona al suo massimo quando inserito in questo contesto. È proprio in questo contesto che Smith inserisce la sua storia.

Non è una classicismo fine a sé stesso. Smith inserisce elementi più moderni, soprattutto nella narrazione e in alcuni passaggi e dialoghi. Non è una mera operazione nostalgia per catturare qualche vecchio fan (d’altronde per Shazam questo significherebbe andare a trovare ottantenni appassionati di fumetti), ma un modo di omaggiare e rileggere in chiave moderna una storia quasi senza tempo.

Questo misto di classico e moderno è evidente anche nella parte grafica. Smith ha uno stile tondo, quasi disneyano, lontano dal classico stile supereroistico, adattissimo alla storia e al personaggio. Riesce a passare da momenti intimi a momenti più epici nello spazio di una pagina. Smith con questi disegni rende la storia ancora più a-temporale e solare, anche grazie ai bei colori.

Shazam! La società dei mostri del male è quasi un unicum e un ultimo omaggio ad atmosfere e visioni classiche del personaggio. Dopo questa serie infatti, Shazam verrà sempre più inserito nell’Universo DC e le sue origini verranno riscritte in una serie di Geoff Johns e Gary Frank che sarà di gran successo ma che a mio parere incattivisce e normalizza molto il personaggio.

A mio parere, se volete una versione più classica e vera di un personaggio unico e irripetibile senza dover riprendere storie e saghe di vecchie di decenni, Shazam! La società dei mostri del male è il fumetto che fa per voi.

Shazam!

[amazon_link asins=’8467452730′ template=’ProductCarousel’ store=’nerdandocom-21′ marketplace=’IT’ link_id=’4b14bb3b-bad9-460f-b50e-fce680714c67′]

To Top