Buone nuove per i fan di Black Mirror, la serie di fantascienza distopica più amata degli ultimi anni: la stagione 5, infatti, è sempre più vicina.
Dopo aver fatto incetta di Emmy, tra i quali l’ambito premio per la miglior sceneggiatura per un film, miniserie o speciale drammatico assegnato all’episodio USS Callister, che parodiava in maniera inquietante l’universo di Star Trek, la serie ideata da Charlie Brooker ha già pronta una quinta stagione, che dovrebbe essere distribuita, stando ai rumors, da Netflix il prossimo dicembre.
La serie antologica, originariamente distribuita da Channel 4 (in Italia Sky Cinema) e passata dal 2013 a Netflix, racconta un futuro inquietante e drammaticamente familiare, in cui la tecnologia e i rapporti umani hanno subito un drastico quanto graduale cambiamento e rovesciamento di ruoli. Inutile dire che pubblico e critica se ne sono innamorati, e l’attesa della stagione 5 era già alta al termine della quarta.
Sebbene i dettagli per il momento siano piuttosto scarsi, anche per quanto riguarda il cast artistico o il numero dei nuovi episodi, grazie al sito Bloomberg sappiamo però che con relativa certezza la nuova stagione arriverà nel corso del mese di dicembre: spesso Netflix rilascia le sue nuove uscite in tutto il mondo nella stessa data, quindi ci sono buone speranze anche per il nostro paese che l’indiscrezione sia confermata.
Ma non finisce qui, perché a quanto pare la quinta stagione di Black Mirror conterrà anche un episodio speciale interattivo: sarà possibile, per lo spettatore, influenzare la trama attraverso un sistema di scelte e determinare anche il finale.
Nel caso la voce venisse confermata, si tratterebbe, per Netflix del primo esperimento in questo senso, ma non certo dell’ultimo: sono già confermati, infatti, progetti di film e serie TV con questo tipo di struttura.
Un esperimento del genere, che si avvicina molto ai film interattivi come The Bunker o Late Shift, che ho avuto occasione di provare su Nintendo Switch, aprirebbe una nuova frontiera nel mondo dell’intrattenimento, in grado di aprire nuove strade e nuove prospettive.
Resta da scoprire, qualora la notizia venisse confermata in via ufficiale, se l’Italia percepirà la novità in tempi brevi: già l’esperimento tentato da Steven Soderbergh con Mosaic, serie TV completata da un app per smartphone, ci ha dimostrato la nostra arretratezza in questo senso, dato che da noi è arrivata la sola serie televisiva.
Non resta che restare in attesa di nuovi sviluppi!
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