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Westworld: pareri sul pilot

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L’ho aspettata a lungo e alla fine è arrivata: ieri sera, su Sky Atlantic, è andata in onda la prima puntata di Westworld, serie HBO in 10 episodi tratta dall’immaginario visionario di Micheal Crichton.
Amo la fantascienza e ho adorato il film che lo stesso scrittore aveva diretto nel 1973, per cui avevo aspettative enormi su questa rivisitazione (mi ero, infatti, preparata alla visione spulciando qualche curiosità sul progetto).
Visto l’hype, ho approfittato della messa in onda in lingua originale per gustarmi il pilot. Se fate parte di coloro che preferiscono la versione doppiata, dovrete attendere ancora una settimana ma potete, intanto, proseguire comunque nella lettura: lo prometto, niente spoiler ma solo qualche parere a caldo su questo esordio.

Cominciamo col dire che questo pilot, diretto da Jonathan Nolan, mi è piaciuto moltissimo! Ben diretto, ci immerge subito in questo mondo altro, in cui due realtà apparentemente stridenti come un futuro ipertecnologico e il far west si fondono e si compenetrano alla perfezione.
Veniamo introdotti a Westworld attraverso gli occhi di una dei protagonisti, Dolores, ragazza di frontiera positiva e solare, che sceglie di vedere solo il bello della vita. Subito, però, diventa evidente che c’è qualcosa che non torna e il ripetersi di giornate sempre uguali, che Dolores affronta col sorriso sulle labbra, ricorda echi delle inquietudini del teatro di Beckett. Anche se, c’è da scommetterci, gli esiti saranno diametralmente opposti alle conclusioni del drammaturgo irlandese.

Uno degli aspetti che più ho apprezzato di questo pilot è la capacità di spiazzare, mescolando subito le carte in tavola. L’aver lasciato intendere senza spiegare, nei trailer e nelle foto di scena, ha fatto sì che lo spettatore si creasse automanticamente delle certezze (almeno per me è stato così) che, nel giro dei primi cinque minuti, vengono immediatamente smentite. Di sicuro c’è lo zampino di J.J.Abrams in questo.
Tutto, in effetti, è calibrato e lascia intuire la mano del produttore: l’insistere su particolari delle mosche, per esempio, è geniale (capirete perché durante la visione).
Infine, senza entrare nei particolari, ho adorato la scena della rapina al saloon, con tanto di Rolling Stones rivisitati in sottofondo.
Voi l’avete già vista? Sono curiosa di sapere i vostri pareri!


Nerdando in breve

Il pilot di Westworld mi ha convinta moltissimo: bella regia, ottima interpreti e la sensazione che questa si rivelerà essere la serie tv dell’anno.

Nerdandometro: [usr 4.9]

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