Diretto da Robert Rodriguez, e Quentin Tarantino (in qualità di special guest director) e basato sul fumetto omonimo di Frank Miller, Sin City è una pietra miliare: un capolavoro visivo che riesce a dare una sensazione di totale immersione all’interno delle pagine di un fumetto.
Caratterizzato da un bianco e nero con contrasti esasperati e da macchie di colore che stagliano sullo sfondo, Sin City porta al cinema una delle opere più iconiche del maestro Miller e lo fa mettendo in scena un cast a dir poco stellare: da Bruce Willis a Mickey Rourke, da Rutger Hauer a Clive Owen; e poi ancora Rosario Dawson, Elijah Wood, Benicio del Toro, Michael Madsen e molti altri.
Sin City è un film episodico: Un duro addio, Quel bastardo giallo e Un’abbuffata di morte sono i titoli dei tronconi di trama intrecciati tra loro in cui vediamo muoversi personaggi volutamente sopra le righe fino all’inverosimiglianza, eppure perfettamente in linea con lo stile e il linguaggio dell’opera complessiva; Sin City mette in mostra tutte le debolezze dell’animo umano, le passioni e i desideri più nascosti e reconditi e lo fa sbattendoli in faccia al pubblico in modo diretto, senza peli sulla lingua.
Volutamente disturbante, è un film che non può mancare nella videoteca di ogni appassionato di cinema e comics.