Giochi da tavolo

Magic Rabbit – Quanti conigli nel cappello!

Recensione

Avete presente quei giochi, quelli belli pesanti che noi hardcore gamer amiamo chiamare “cinghialoni”? Manuali da 40 pagine, 2 ore di setup e almeno 5 di partita?
Ecco: scordateveli. Magic Rabbit è la dimostrazione chiara e lampante che è possibile, con un’idea semplice e geniale, mettere al tavolo fino a quattro giocatori e impegnarli con sfide sempre nuove e crescenti per partite della durata di due minuti e mezzo.
Non un secondo più, non uno di meno.
Impossibile? Ecco come fare.

Meccaniche di gioco

Quattro maghi attorno ad un tavolo e tanti conigli quanti cappelli. Tutti da mettere in fila, in ordine giusto, associando a ciascun mammifero il giusto cilindro.
Due sole condizioni: farlo in 150 secondi e senza dire una sola parola.

Insomma: apparecchiare il gioco è questione di un attimo. Si mescolano le tessere dei conigli e si coprono a faccia in giù sul tavolo. Poi sopra ognuna di esse viene posta una tessera cilindro con il numero invece visibile.
Ogni giocatore ha tre possibili azioni, ma può svolgerne solo una per turno: guardare il coniglio; invertire tra loro le posizioni di due conigli con cappello al seguito; invertire tra loro due cilindri senza toccare i conigli. Alla fine del turno può, se vuole, spostare una delle tessere colombe che bloccano alcune delle pile, in base al numero di giocatori.

Tutto in due minuti e mezzo, tutto in silenzio.
Una vera sfida di rapidità e interpretazione delle azioni altrui: se quel giocatore ha spostato quel coniglio è perché sa che va nella posizione giusta o sta invece lavorando sulla posizione del cilindro? Insomma: bisogna saper leggere le mosse dei compagni e soprattutto memorizzare tutto, oppure non ci sarà alcuna speranza di riuscire, visto il tempo risicato.

Nella confezione, poi, troviamo tre buste misteriose identificate da un numero crescente di stelle. All’interno talloncini e tessere di gioco che introducono modalità avanzate per un grado di difficoltà superiore: ne cito solo una, per non rovinarvi la sorpresa. In una di queste varianti è possibile mostrare il coniglio agli altri ma non guardarlo noi stessi.
Una volta completate le missioni possiamo aprire la busta successiva e poi via così fino a vincere tutte le sfide di Magic Rabbit.

Materiale

Come avrete capito la scatola è bella compatta e facilmente trasportabile, ottima per viaggi o gite fuori porta. Il materiale è ridotto all’osso, solo tessere e buste, ovviamente oltre alla clessidra che cadenzerà il tempo di gioco.

In tutto troviamo:

  • 9 Tessere Coniglio
  • 9 Tessere Cappello
  • 5 Segnalini Colonna
  • 1 Clessidra
  • 3 Buste contenenti 11 nuove Sfide
  • 1 Segnalino Mago
  • 1 Regolamento

Tutto il materiale è di ottima qualità e illustrato con immagini divertenti e colori sgargianti.

Conclusioni

Creato da Julie Dutois, Romaric Galonnier, Ludovic Simonet, Cécile Ziégler e illustrato in modo davvero simpatico da Jonathan Aucomte e Olivier Derouetteau, Magic Rabbit mi ha saputo convincere grazie alla sua semplicità ed immediatezza, dando dimostrazione che non è sempre necessario arzigogolarsi su board game complicatissimi per divertirsi con gli amici o in famiglia.

Magic Rabbit è acquistabile su sito di Cranio Creations al prezzo di 17.99 Euro.

Nerdando in breve

Magic Rabbit è il rapidissimo rompicapo in cui dobbiamo stare in silenzio.

Contenuti

To Top