Da oggi al cinema vi aspetta per SONY PICTURES ITALIA (in collaborazione con Marvel) Morbius, il terzo film del Sony’s Spider-Man Universe dopo il Venom del 2018 e La furia di Carnage del 2021. Vi racconto il nuovissimo film che ho avuto l’occasione di vedere in anteprima per Nerdando.
Recensione
Ambientato a New York in un tempo non meglio definito Morbius ci porta a conoscere un villain di Spider-Man ancora piuttosto sconosciuto. Cresciuto con le migliori intenzioni, è uno dei pochi cattivi che mantengono (almeno nella versione cinematografica) la volontà di rimanere tali, senza abbandonarsi al fascino del potere. Siamo nello stesso mondo di Venom, ma in una realtà in cui la malattia, la sofferenza e il valore dell’amicizia prendono il posto dell’ironico e controverso rapporto tra Eddie Brock e la creatura che ospita.
Gli effetti speciali utilizzati per il morphing dei personaggi, la percezione con i “sensi di pipistrello” ed il movimento del personaggio sono davvero notevoli.
Jared Leto, col suo musino da cucciolo emaciato, è come al solito un bravissimo trasformista e dopo le sue interpretazioni da Oscar in Mr. Nobody, Dallas Buyers Club, Requiem for a Dream e l’ultimo House of Gucci, dimostra una volta di più le sue camaleontiche abilità. Al di là del cambiamento fisico, è credibile e capace di rendere la sofferenza estrema della condizione che il vampiro – sia esso dotato di superpoteri o meno – vive come parte inevitabile della propria condizione.
Il mio Dottore (l’undicesimo – Matt Smith) è indiscutibilmente perfetto nella parte ed aggiunge il suo fascinoso english stile anche in versione mostruosa.
Nella storia c’è un po’ de La mosca (quello di Cronenberg con Jeff Goldbum), un po’ di Hulk (direi quello con Eric Bana), un po’ del rapporto tra il giovane Spider-Man di Sam Raimi e l’amico Harry Osborn interpretato da James Franco, un po’ del Nightcrawler di Alan Cumming nelle sue fumose scie di movimento…
Un po’ di tante cose che forse abbiamo già visto.
Trama
Il dottor Michael Morbius è un genio fin da bambino, ed è spinto a vincere la malattia che lo affligge avvelenando il suo sangue e rendendolo debole e incapace di muoversi senza l’aiuto di stampelle. Con le sue straordinarie capacità arriva a meritarsi un Nobel che rifiuterà di incassare. Durante la sua disperata ricerca (in cui è appoggiato dalla collega/amica/quasi fidanzata Martine Bancroft e dal migliore amico, il filantropo Loxias Crown) finirà per spingersi troppo oltre nella scoperta scientifica della cura che dovrebbe salvarlo con conseguenze pericolosissime…
Cast e Regia
Daniel Espinosa, regista svedese di origini cilene noto per Safe House, Life (entrambi con Ryan Reynolds)e Child 44 (con Tom Hardy e Noomi Rapace), dirige per la prima volta Jared Leto e si è detto molto impressionato dalla capacità del protagonista di essere costantemente nel personaggio dall’entrata sul set fino al termine delle riprese.
Il fumetto
Apparso per la prima volta nel 1971 nella prima serie a fumetti dell’Amazing Spider-Man, il personaggio Marvel di Michael Morbius è stato creato da Roy Thomas e disegnato da Gil Kane. Conosciuto come il vampiro vivente, sulla carta ha una storia leggermente diversa rispetto alla versione che vedrete sul grande schermo. E’ infatti il suo amico a procurargli ed iniettargli sangue di pipistrello che dovrebbe essere la sua salvezza e si rivelerà la sua maledizione. Oltre ad essere nemico di Spider-Man, Morbius si scontra anche con Ghost Rider e, naturalmente con Blade.
Trailer
Nerdando in breve
Sony ci porta alla scoperta di Morbius, il vampiresco villain ancora poco conosciuto.
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