Quarta categoria per i Nerdando Awards: oggi è il giorno dei giochi da tavolo.
Ogni membro della redazione ha scelto un titolo non necessariamente uscito nel corso di quest’anno, ma con il quale è entrato in contatto quest’anno. Il vincitore assoluto è il titolo che ha ricevuto più Awards o, in caso di pareggio, quello scelto – dopo una nuova discussione – dalla redazione.
A questo link potrete trovare tutte le informazioni sulle edizioni passate.
Clack – Villainous
Lo ammetto, in questa categoria non avevo molti concorrenti: quest’anno ho provato davvero pochi giochi. Villainous, però, mi è stato relegato per il compleanno (il 9 marzo, che d’ora in poi sarà noto in Italia come la data dell’inizio del lockdown) e non poteva esserci sorpresa più gradita!
Chi non ha mai sognato, infatti, di interpretare un cattivo Disney e inseguire il suo sogno di conquista e vendetta? Tutti si concentrano sull’ “e vissero per sempre felici e contenti” ma molti dimenticano che il lieto fine comporta la sconfitta del cattivo di turno: ebbene, finalmente possiamo porre rimedio in prima persona!
drpbrock – Kill the Unicorns
Il premio per Kill the Unicorns è meritato per due motivi. Il primo la casa editrice, Primus Games, nata da appassionati ma con un occhio molto attento al mercato e al voler fare bene questo mestiere. Secondo per il gioco, che è davvero adatto a tutti: i casual lo approcciano in un modo, i pro più smaliziati non possono restarne delusi. Io l’ho solo provato una volta ma credo davvero che lo acquisterò. Ha meritato il GDA a Lucca, tutto.
Fedrizzi – Era – Il Medioevo
L’unico motivo per cui Era – Il Medioevo è qui è che non ho giocato a molti altri giochi da tavolo quest’anno, non avendo persone con cui provare quest’esperienza. Non è il migliore dei giochi, ma mi ha ricordato veramente tanto il videogioco strategico Imperium, titolo che da bambino ho amato molto.
Gattiveria – Grimm Masquerade
Cranio Creations per quanto mi riguarda quest’anno merita il Nerdando Awards per Grimm Masquerade: una bella grafica, carte ed elementi realizzati con cura ed ottimi materiali, una dinamica di gioco intuitiva e veloce e un tema perfetto per una serata in famiglia. L’invito al ballo della Bestia per smascherare i suoi celebri ospiti entro la mezzanotte mi ha davvero conquistato!
Giando – New York Zoo
Il mio Nerdando Awards va a New York Zoo, premio vinto in extremis da questo bel gioco di Uwe Rosenberg, edito in Italia da Cranio Creations. Si tratta – o meglio a me piace definirlo così – della versione “3.0” di Patchwork, gioco dello stesso autore che amo giocare con Morgana, che ha saputo ampliare ottimamente una meccanica di incastri di tessere, tipica della produzione di Rosenberg, con elementi quasi da “piazzamento lavoratori” che ho davvero apprezzato. Menzione d’onore: D&D, ma non perché sia la prima volta che ci gioco, quanto perché sia ogni volta una nuova, esaltante esperienza.
jedi.lord – Star Wars: Rebellion
I giochi da tavolo mi interessano molto di più di prima, so cosa mi piace e cosa no, e sono molto più consapevole ed esperto di prima. Peccato che nella prima parte dell’anno sia andata male, dato che rimanere da solo durante una chiusura totale del paese non è esattamente la condizione ideale per giocare da tavolo. Poi ho recuperato, con anche il bel ricordo di aver giocato da tavolo, dopo tanti anni, con i miei genitori.
Comunque sia, siamo qui per parlare del mio voto per l’award e non della mia vita e, dopo averci pensato un po’, ho deciso di votare per Star Wars: Rebellion, che ho giocato per la prima volta proprio quest’anno.
Rebellion è, detto in pochissime parole, Star Wars in a box. La saga, condensata in una pesante scatola piena di cartone, miniature e dadi.
Come poteva non piacermi, una roba simile? In pratica, il mio gioco da tavolo dei sogni, con l’esperienza più tematizzata di sempre. Sul serio, credo di non aver mai giocato ad un gioco il cui tema sia così perfettamente integrato con il gameplay e restituisca una così forte sensazione di combattere e vivere davvero le guerre stellari.
No, non c’è nient’altro da dire: forse non sarà così semplice da intavolare, ma se siete fan di Star Wars non potete non desiderare un gioco che vi permette di schierare due morti nere o di convertire Luke Skywalker al lato oscuro.
LC – Warhammer 40.000
Il mio award va a Warhammer 40.000, di cui è uscita la Nona edizione quest’anno. Si tratta di una scelta strana, perché in verità non ho mai giocato una singola partita di 40k in vita mia. Quindi perché questo award? Innanzitutto perché ho essenzialmente 0 opportunità di giocare da tavola, ma anche e soprattutto perché quest’anno ho avuto tempo e modo finalmente di immergermi nella lore del tetro universo del quarantunesimo millennio e, vera ragione per questo voto, di iniziare a guardare battle report, di cui sono diventato dipendente.
Morgana – Ciarlatani di Quedlinburgo
Ma quanto mi sono divertita a giocare a Ciarlatani di Quedlinburgo? Tantissimo! Era da tanto che non mi capitava di provare un gioco da tavolo che mi lasciasse così contenta e soddisfatta, quindi gli do sicuramente il mio voto e lo consiglio a tutti.
Penny – Terrible Monster
Ammetto di aver giocato poco da tavolo, quindi i titoli fra cui scegliere sono relativamente pochi. Fra questi però spicca Terrible Monster, un gioco di carte veramente semplice e pratico, perfetto per essere infilato in uno zaino insieme a un panino e a una coperta (ciao, sono Penny e mi piacciono i pic nic). A colpirmi è stato il fatto che finita una partita, avessi subito voglia di giocarne un’altra: la durata media di una partita è di non più di una decina di minuti, il che è perfetto per chi fa fatica a concentrarsi a lungo sullo stesso gioco. Inoltre è abbastanza competitivo ma senza che per vincere serva un particolare acume: l’aleatorietà è presente, seppur non preponderante. Se cercate un gioco veloce per una sfida a due, lasciate che vi consigli Terrible Monster!
Tencar – Pandemic Legacy: Season 0
Sono legato particolarmente ai giochi legacy che adoro, mi piace la serie Pandemic e trovo molto interessante il periodo della Guerra Fredda. Spiegatemi come poteva non vincere il mio Nerdando Awards Pandemic Legacy: Season 0, avanti!
Zeno2k – New York Zoo
Ho avuto la fortuna di sperimentare molti boardgame quest’anno. Zombicide: Dark Side di Asmodee Italia, ambientata nello spazio, mi ha davvero convinto: pur restando fedele alle dinamiche di zombicide, introduce quel livello di novità intrigante che non guasta mai. Bellissimo Paranormal Detectives di Cranio Creations, che ho sperimentato senza mai stancarmi più e più volte e con persone molto diverse al tavolo: grazie alla sue dinamiche è sempre un piacere da intavolare.
Il mio premio però va a New York Zoo, sempre di Cranio Creations. In soldoni è una versione avanzata di Patchwork, che adoro, del medesimo autore: l’ambientazione è quella dello zoo newyorkese e lo scopo è colmare lo spazio di gioco con recinti dalle dimensioni diverse così da creare un puzzle con l’aiuto degli animali.
Simpatico, divertente e rigiocabile al massimo. Un piccolo gioiello.
AND THE WINNER IS… New York Zoo
New York Zoo è l’unico titolo a due voti e si porta dunque a casa il titolo.
PREMIO DEL PUBBLICO: 7 Wonders
La nuova edizione di 7 Wonders è stato il titolo più votato dal pubblico.
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