L’emergenza coronavirus sta creando grande scompiglio e agitazione in tutto il mondo e in particolare nel nostro paese. Siamo convinti che, in una situazione del genere, l’ideale sia mantenere la calma e infatti abbiamo cercato di alleggerire il clima con il nostro NerdandoSu di febbraio a tema epidemie.
Resta comunque logico che si renda necessario, per il bene di tutti, seguire alcune norme e accortezze per limitare la diffusione del virus.
Se, quindi, in questi giorni di isolamento non sapete come impiegare il tempo, vi proponiamo 5 film dal catalogo della appena lanciata piattaforma Disney+ per trascorrere la quarantena!
Ho scelto cercando di privilegiare film meno noti, perché insomma, non sono certo io che devo consigliarvi di vedere Avengers o Guerre Stellari. Ho anche evitato i film d’animazione che saranno il focus di un altro articolo.
John Carter
Uno dei flop più sonori e immeritati degli ultimi tempi. Uscito nel 2012, il film fu quasi scaricato in fase pubblicitaria da Disney – pare per motivi legati a guerre intestine al management aziendale. È tratto da una serie storica di libri di fantascienza scritti da Edgar Rice Burroughs, creatore anche di Tarzan.
John Carter paga un po’ l’essere arrivato dopo tutto quello che ha ispirato nei decenni ma come film è una divertente sarabanda di azione e fantascienza. Gli effetti speciali sono di altissimo livello – e spiegano perché il film è costato quasi 300 millioni di dollari. Mentre la regia pare quella di un veterano, ma è del semi-esordiente Andrew Stanton, alla prima prova in regia di un film live action dopo anni come animatore Pixar (è il regista di Alla ricerca di Nemo e Wall-E).
Forse il cast poteva essere migliore, Taylor Kitsch come John Carter è un po’ anonimo e molti altri volti noti come Willem Defoe, Samantha Morton e Mark Strong prestano solo le voci.
Il sapore della vittoria
Adoro i film sportivi in tutta la loro retorica e questo, diretto da Boaz Yakin e basato su la storia vera di una squadra di football americano nella Virginia dei primi anni ’70, è un mio grande guilty pleasure.
Ci sono un po’ tutti i cliché del racconto sportivo, amplificati dal discorso razziale – il film racconta della prima stagione di una squadra liceale a cui fu imposta la de-segregazione razziale, con bianchi e neri a scuola insieme – ma come diceva Umberto Eco, un clichè è ridicolo, 100 commuovono. Ed è vero in questo caso.
Il film è poi sorretto da un buon cast, capitanato da Denzel Washington nel ruolo dell’allenatore. Ci sono svariati volti noti in ruoli secondari, come un giovanissimo Ryan Gosling e una ancor più giovane Hayden Panettiere.
Miracle
Lo so che la prima cosa che avete fatto tutti appena creato l’account è stata rivedervi Stoffa da campioni (e seguiti). Se non l’avete fatto, o se non avete soddisfatto la vostra voglia di hockey sul ghiaccio, potete vedere questo film, uscito nel 2004 e diretto da Gavin O’ Connor.
Miracle è tratto da una storia vera, uno degli eventi sportivi più famosi negli Stati Uniti. Alle Olimpiadi invernali del 1980 la nazionale di hockey americana composta da atleti non professionisti battè la fortissima Unione Sovietica in una partita diventata nota come Miracle on ice. Potete ben immaginare da dove viene il titolo e che il film è pieno di retorica.
A guidare il cast di attori misconosciuti c’è Kurt Russell nel ruolo dell’allenatore. Russell ci regala uno dei migliori discorsi motivazionali da film mai sentiti.
Se poi siete appassionati di Kurt Russell, ci sono i suoi primissimi film fatti quando era un ragazzino, tra cui Il computer con le scarpe da tennis, oltre al più recente Sky High film su una scuola di supereroi.
Le avventure di Rocketeer
Non è un mistero che ami il personaggio, avendo recensito non uno ma ben due volumi a fumetti dedicati all’eroe pulp creato da Dave Stevens. Il film poi, è un piccolo cult. Fu un flop al botteghino quando uscì nel 1991 e rimase per anni semi-dimenticato ma è un bel film d’avventura che strizza l’occhio ai serial anni ’40 e anticipa parecchie cose poi viste nel MCU.
Il film fu diretto da Joe Johnston che poi ritroveremo a dirigere anche Captain America: Il primo vendicatore – forse il film più simile a questo che mi viene in mente. Tra i protagonisti spicca una bellissima Jennifer Connelly e Timothy Dalton gigione. Unica parziale delusione è il protagonista, il misconosciuto Bill Campbell, fisicamente adatto ma poco altro.
I Muppet
Confesso di non essere mai stato un grande fan dei Muppet e forse l’aver consigliato questo film invece di quelli classici lo dimostra (comunque gli altri film ci sono tutti su Disney+) .
Però questo film del 2011, diretto da James Bobin, è un vero e proprio atto d’amore ai personaggi da parte di Jason Segel. L’ex Marshall Eriksen di How I Met Your Mother infatti è il protagonista e lo sceneggiatore del film. La storia è semplice semplice, i Muppet si devono riunire per salvare il loro storico teatro dalla demolizione. Sarà un modo per incontrare tutti i personaggi e lasciarsi andare ad una serie di gag sempre divertenti in un film strapieno di guest star e premiato con l’Oscar per la miglior canzone originale.
Bonus: 20,000 Leghe sotto i mari
Uno dei primissimi film non d’animazione prodotti da Disney, resta forse la miglior versione vista al cinema del classico di Jules Verne. Effetti speciali per l’epoca all’avanguardia e un cast di tutto rispetto capitanato dal recentemente scomparso Kirk Douglas, mentre James Mason interpreta il Capitan Nemo. Un film d’avventura d’altri tempi.
Sempre sulla stessa falsariga è disponibile anche L’isola del tesoro ma che a mio parere risente di più del peso degli anni.
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