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David di Donatello 2019 – Tutti i vincitori

David di Donatello 2019

David di Donatello 2019

Ci siamo: cala il sipario sui David di Donatello 2019. La 64^ edizione degli Oscar nostrani, che premiano il meglio del cinema italiano della passata stagione, è andata in scena nella serata del 27 marzo 2019 condotta da Carlo Conti ed è stata trasmessa in diretta su Rai 1.

A fare il pieno di candidature era stato il film Dogman (15), seguito a ruota da Capri-Revolution (13), Chiamami col tuo nome e Loro (entrambi a 12). Ma com’è andata a finire?
Scopriamo insieme tutti i vincitori!

Miglior film

Piatto forte della serata, consegnato giustamente in chiusura, è stato quello più atteso di tutti, quello per il miglior film, consegnato direttamente da Piera Detassis, presidente e direttore artistico dei David di Donatello. Prima dell’annuncio del vincitore, Piera Detassis ha svelato il vincitore nella categoria miglior film straniero: Roma, il cui premio è stato ritirato direttamente dal regista Alfonso Cuaron, che ha ringraziato in italiano.
Tornando al David per il miglior film, è stato assegnato a Dogman. A ritirare la preziosa statuetta è stato un felicissimo e commosso Matteo Garrone, regista del film.

L’ambito premio per il miglior regista è stato consegnato da Stefano Accorsi al talentuoso Matteo Garrone, autore di Dogman.

Recitazione

Ad aprire la cerimonia è stato proprio il premio destinato alla migliore attrice non protagonista: a spuntarla, una emozionatissima Marina Confalone per il ruolo interpretato ne Il vizio della speranza.

Come miglior attore non protagonista, invece, è stato premiato Edoardo Pesce, convincente interprete di Dogman.

Il premio per la migliore attrice protagonista è stato assegnato, dalle mani di Raoul Bova, a Elena Sofia Ricci, per la sua interpretazione di Veronica Lario in Loro.

A consegnare il premio per il migliore attore protagonista è stata una madrina d’eccezione, Uma Thurman: il vincitore è risultato Alessandro Borghi, interprete di Stefano Cucchi in Sulla mia pelle.

Categorie artistiche

Il premio per la miglior sceneggiatura originale, consegnato da Stefania Sandrelli, è andato a Matteo Garrone, Massimo Gaudioso e Ugo Chiti per Dogman.

Il premio per il miglior regista esordiente, consegnato direttamente dal grande Tim Burton, è stato vinto da Alessio Cremonini per Sulla mia pelle.

Il David per il miglior musicista è stato ritirato da Sascha Ring e Philipp Thimm per Capri-Revolution. Il premio è stato seguito da una intensa interpretazione di Andrea Bocelli, che si è esibito sulle note della colonna sonora de Il Gladiatore. Il grande artista ha ribadito il suo grande amore per il cinema e ha presentato il disco che ha inciso con il figlio Matteo, eseguendo poi con lui l’estratto Follow me, dalla colonna sonora del film Lo schiaccianoci e i quattro regni.

Come miglior documentario è stato scelto Santiago, Italia di Nanni Moretti, che ha ritirato il premio dalle mani del conduttore della serata, Carlo Conti.

Come miglior canzone originale è stata poi premiata Mistery of love, scritta, musicata e interpretata da Sufjan Stevens per il film Chiamami col tuo nome.

La miglior sceneggiatura non originale è stata decretata quella scritta da James Ivory, Luca Guadagnino e Walter Fasano per Chiamami col tuo nome.

Come miglior cortometraggio è stato premiato Frontiera di Alessandro Di Gregorio.

Categorie tecniche

Il premio per il miglior autore della fotografia è stato conquistato da Nicolaj Brüel per Dogman.
Come miglior costumista è stata invece scelta Ursula Patzak per i costumi di Capri-Revolution.
Il miglior scenografo è risultato poi essere Dimitri Capuani per Dogman.

Come miglior acconciatore il vincitore è stato Aldo Signoretti per il film Loro.
Il premio per il miglior truccatore è stato invece assegnato a Dalia Colli e Lorenzo Tamburini per Dogman.
Nella categoria miglior montatore il premio è stato ritirato da Marco Spoletini per Dogman.

Il David per il miglior produttore è stato assegnato a Cinema 11 e Lucky Red per il film Sulla mia pelle.
I migliori effetti visivi sono stati riconosciuti quelli realizzati da Victor Perez per Il ragazzo invisibile – Seconda generazione.
Il premio per il miglior suono è stato assegnato a Dogman.

Premio dello spettatore

Il premio speciale assegnato sulla base del numero di presenze al cinema è stato conferito ad A casa tutti bene, di Gabriele Muccino: il suo film ha conquistato più di un milione di spettatori al cinema.

David alla carriera

Il prestigiosissimo premio è stato tributato in questa edizione a Tim Burton, sugli schermi proprio in questi giorni con la sua nuova fatica: Dumbo. A consegnare il premio è stato l’attore Roberto Benigni.
Il visionario cineasta californiano ha ricordato i grandi nomi del passato che lo hanno ispirato nel corso della sua carriera, come Dario Argento e Mario Bava, e il grande scenografo Dante Ferretti, con cui ha collaborato in diversi film.
Burton poi ha consegnato il premio destinato al miglior regista esordiente. Naturalmente, non è mancata l’occasione di parlare anche di Dumbo e di come questa incursione nel mondo Disney si inserisca nello stile e nell’immaginario burtoniano.

David Speciale

Il David speciale è stato assegnato quest’anno ad una elegantissima e scintillante Uma Thurman, in onore alla sua ricca e poliedrica carriera. L’attrice si è soffermata sul lavoro svolto con Quentin Tarantino, considerato il suo pigmalione, nella creazione degli iconici ruoli che l’hanno resa una diva a tutti gli effetti. Uma Thurman ha poi ricordato come l’Italia abbia segnato l’inizio della sua carriera, avendo girato nel nostro paese Le avventure del barone di Munchausen di Terry Gilliam. La star ha poi consegnato il premio per il miglior attore protagonista.

Il secondo David speciale di questa serata è stato conferito a Dario Argento, maestro del brivido della cinematografia italiano. Il regista ha affrontato con simpatia e profondità l’argomento della paura, così caro al suo cinema, e ha ammesso di amare in egual misura tutti i suoi film. Ha poi sottolineato la differenza tra thriller e horror, classificando i suoi film nell’una o nell’altra categoria, e ha preannunciato di avere un nuovo progetto in cantiere sul quale però non ha voluto svelare nulla. Infine, rimarcando con una velata polemica come questo rappresenti il primo David della sua carriera, ha ricevuto il premio dalle mani di Stefania Rocca, protagonista de Il Cartaio.

L’ultimo David Speciale è stato assegnato a Francesca Lo Schiavo, grandissima costumista e scenografa vincitrice di tre premi Oscar (sei se contiamo quelli venti con il marito Dante Ferretti). L’artista si è detta profondamente commossa nel ricevere il premio, che ha dedicato a tutti i registi con i quali ha collaborato, ringraziandoli per ciò che le hanno insegnato, e a tutti i giovani con il sogno di intraprendere il suo stesso lavoro.

David giovani

Il premio assegnato dagli studenti delle scuole superiori è stato assegnato a Sulla mia pelle.

Durante la serata, infine, c’è stata occasione di ricordare i grandi nomi del cinema italiano che, purtroppo, sono venuti a mancare nel corso dell’ultimo anno: Ennio Fantastichini, Bernardo Bertolucci, Carlo Vanzina, Ermanno Olmi, Vittorio Taviani, Carlo Giuffré, CHarles Aznavour, Luigi De Filippo, Anna Maria Ferrero, Paolo Ferrari, Milos Forman, Giulio Brogi, Bruno Ganz. Il conduttore Carlo Conti ha poi voluto aggiungere un ricordo a Fabrizio Frizzi.

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