Accolti nella bella cornice della Libreria Feltrinelli di piazza Piemonte a Milano, il Cartoomics ci accoglie con l’inconfondibile ed inquietante respiro di Darth Vader. Si tratta solo dell’antipasto, ma lascia intendere che grandi cose bollono in pentola.
Giunti alla ventiseiesima edizione, il Cartoomics ha seguito un’evoluzione a dir poco esponenziale, espandendosi di anno in anno sempre di più, fino a diventare una delle fiere più importanti d’Italia, per questo settore, e sicuramente la principale del Nord Italia, come viene fatto ironicamente notare dai nostri ospiti, riferendosi ovviamente al Lucca Comics and Games.
Ma questa edizione, che ci attende dall’8 al 10 marzo 2019, si annuncia veramente come la più grande di sempre, con tre padiglioni ricchi di tutto il gotha della cultura nerd e l’ambizioso obiettivo di superare la soglia dei centomila visitatori.
Per raggiungerlo, questa edizione presenta un bouquet di offerte davvero invidiabili, con tante “prime volte” a disposizione di noi appassionati: ci sarà infatti spazio per il fantacalcio, con il gruppo Fantagazzetta; Disco Radio sarà l’emittente radiofonica ufficiale; ed il mitico Alan Ford, pronto a spegnere le sue prime cinquanta candeline, avrà una mostra interamente dedicata.
Sarà quindi l’occasione per premiare l’incredibile talento di Max Bunker, al secolo Luciano Secchi, classe 1939: uno dei pochi artisti del fumetto che ha firmato personalmente ogni singolo albo uscito.
Ma per la prima volta verrà anche dedicato ampio spazio a quello che è il mondo del fumetto in tutte le sue componenti industriali, artistiche, e soprattutto le sue contaminazioni con gli altri media. Lo stato dell’arte ci verrà raccontato il 7 marzo all’auditorium del Centro Congressi della fiera di Rho grazie alla moderazione di Loris Cantarelli.
Oltre le nuvole, questo il nome della conferenza, partirà dall’evidenza del fatto che i fumetti sono diventati un’icona pop: un nuovo e consolidato punto di partenza per film, telefilm, videogiochi.
Tra gli ospiti, il celebre papà di Lupo Alberto, Silver la cui creatura compie ben 45 anni. Ma anche Luigi Bona, direttore dello splendido Spazio WOW di Milano; Andrea Guidoni, per Warner Bros e Roberta Nebbia, CEO Licensing Italia.
Ma veniamo ai contenuti della fiera: quest’anno Disney festeggia i 90 anni di Minnie e lo farà allestendo un saloon di bellezza dedicato alle bambine di tutte le età.
Grande spazio verrà poi dato all’imminente Shazam, atteso per il 4 aprile in sala, con cui Warner e DC sembrano aver dato una svolta alla produzione dei propri cinecomic, virando verso sceneggiature brillanti e meno cupe rispetto a quelle a cui eravamo abituati.
Per tutti gli amanti della realtà virtuale, sarà presente la startup WAKANDA, con un progetto davvero affascinante: l’idea è quella di ricreare l’ambiente sala giochi, ma traghettarlo nel nuovo secolo: aree di 25mq saranno messe a disposizioni per tre avventure completamente immersive: una escape room in realtà virtuale con 4 giocatori in contemporanea; l’ormai celebre Beat Saber; e infine Tilt Brush (prodotto Google): per disegnare e scolpire una propria opera d’arte in 3D.
Grande spazio verrà data all’area Cinema, con Moviecon: si celebreranno gli 80 anni di Batman e i 35 anni di Ghostbusters con il gruppo ufficiale italiano.
La parola passa poi a Filippo Mazzarella, che copre per l’ottava volta il ruolo di direttore artistico. Filippo si dilunga sull’importanza del terzo padiglione, che ha lo scopo di fungere tra trait d’union per i diversi interessi dei visitatori: Pop Tech Fun, come recita il claim della manifestazione.
Tra gli ospiti potremo incontrare il mitico Ivo Milazzo, che verrà premiato la domenica alle 14; naturalmente Max Bunker, autore anche di Kriminal e Satanik, nella giornata di sabato alle 16 in compagnia di Dario Perucca, attuale fumettista di Alan Ford.
Da segnalare anche un premio speciale “una vita quasi da cartoon” che verrà consegnato a Massimo Boldi.
Per tutti gli amanti delle emozioni forti (e tenete lontani i bambini): rullo di tamburi, perché arriverà niente meno che il maestro Ruggero Deodato, in un incontro guidato dal blogger livornese Federico Frusciante, in cui verrà presentato il libro tratto dallo storyboard del seguito di Cannibal Holocaust, mai portato su schermo.
Tra le molte ricorrenze avremo modo di vedere una mostra dedicato a Diabolik e la presentazione del docufilm dedicato alla sua genesi. L’idea è quella di raccontare, tra mito e realtà, la misteriosa storia di Zarcone, disegnatore del numero uno di cui si conosce solo il cognome. Dopo aver consegnato le tavole, Zarcone è scomparso nel nulla e gli autori del film lo hanno immaginato come privo di memoria nel tentativo di ricostruire la propria vita partendo dall’unico punto fermo: Diabolik, che considera reale e non frutto della sua matita. Un progetto davvero affascinante.
Per quanto riguarda il film diretto dai Manetti Bros, dovremo invece aspettare fino al 2020.
Grande spazio ovviamente ai giochi da tavolo con tutti i maggiori editori e distributori presenti anche quest’anno per un totale di oltre 3000mq di tavoli: Asmodee (con Keyforge), Cranio Creations, Ghenos Games, Giochi Uniti, Pendragon, e molti molti altri.
E se siete amanti dei LEGO (e anche se non lo siete) non potete perdervi la realizzazione del T800, completamente automatizzato, creato con LEGO Technics in scala 1:1!
Un’ultima parola anche per quanto riguarda Videogame e Flipper (sic!). Ci sarà spazio per tutti: dai titoli del momento, con un torneo stellare di Rainbow Six, fino al retrogaming, che sta attraendo anche il pubblico più giovane, affascinato dal “vecchio” modo di fare i videogiochi, un modo che oggi non usa più.
Ospiti, ovviamente: youtuber e streamer.
Insomma: anche quest’anno, più di ogni altro anno, ce n’è per tutti i gusti: ci vediamo al Cartoomics 2019!