Recensione
Grazie a SaldaPress, negli ultimi tempi ho potuto immergermi appieno in uno degli autori che amo di più in assoluto: Douglas Adams.
SaldaPress, infatti, pubblica in Italia la serie a fumetti dedicata a Dirk Gently, il bizzarro e squinternato investigatore olistico creato dall’immaginario del compianto autore britannico. La serie di albi Dirk Gently – Agenzia di investigazione olistica, scritta da Arvind Ethan David e disegnata da Ilias Kyriazis, ha saputo catturare al meglio lo spirito originale del narratore inglese e la sua lettura mi ha davvero appassionata.
Ora, con il quarto volume della serie, dal titolo Il salmone del dubbio parte 2, giungiamo al (per ora?) epilogo della saga e, come ama ripetere sempre Dirk, abbiamo l’occasione di scoprire che davvero tutto è interconnesso.
Il volume presente è legato a doppio filo con il precedente numero, Il salmone del dubbio parte 1 e riprende la narrazione esattamente dove l’avevamo lasciata qualche mese fa. Non solo, l’albo di cui stiamo parlando è strettamente connesso anche alla serie TV Dirk Gently’s Holistic Detective Agency e fornisce allo spettatore, ormai orfano delle avventure televisive (la serie è stata cancellata dopo due stagioni), un inedito punto di approfondimento delle vicende mostrate sullo schermo.
Come al solito, le stranezze la fanno da padrone e le avventure cui ci troviamo ad assistere, presentate con la consueta dose di humour sottile e di citazioni nascoste all’opera di Adams e alla cultura pop in generale, sembrano non avere né capo né coda: i fili, però, si annoderanno finalmente alla perfezione e, da lettrice, non potevo aspettarmi epilogo migliore.
Trama
L’infermiera Sally Mills, dopo aver inavvertitamente azionato una macchina dello spazio-tempo, è ancora in viaggio attraverso le realtà alternative, con l’obiettivo di riportare ciascuna versione di Dirk al suo posto. Dirk, dal canto suo, si è lanciato all’inseguimento dell’amica e, nella ricerca, entra in contatto con un’altra versione di se stesso (quella vista in TV) e con una serie di altri strambi personaggi (anch’essi apparsi in TV).
Nel frattempo il professor Reg Chronitis, con l’aiuto di Isaac Newton, si adopera per risolvere un problema generato da una bambina che si è persa nello spazio-tempo.
Stile
C’è tanto di Douglas Adams e del suo immaginario in Il salmone del dubbio parte 2, non solo nel titolo scelto. Gli autori, infatti, si sono ispirati ai suoi romanzi e hanno tratto spunto dai suoi appunti incompiuti per creare gli albi della serie Dirk Gently – Agenzia di investigazione olistica.
La scrittura di Arvind Ethan David riesce a calarsi benissimo nello stile così particolare di Adams, omaggiandolo senza forzarlo, espandendolo senza snaturarlo. Gli stupendi disegni di Ilias Kyriazis, che ci aveva già abituato negli albi precedenti a tavole magnifiche, completano il lavoro: stavolta l’illustratore si cimenta anche con successo nel riprodurre le fattezze dei personaggi televisivi, che non faticherete assolutamente a riconoscere.
Edizione
L’albo, con una copertina che omaggia apertamente Il grande Lebowski, sempre ad opera del bravissimo Kyriazis, è disponibile dal 27 luglio 2018 al prezzo di 14,90€. 128 pagine a colori, arricchite da una postfazione a cura di Arvind Ethan David che racconta il dietro le quinte sotto forma di sceneggiatura, per concludere (almeno per ora) l’epopea fumettistica dedicata a Dirk Gently.
Come sempre, un grazie a SaldaPress per il materiale.
Nerdando in breve
Il salmone del dubbio parte 2 conclude degnamente il ciclo di avventure a fumetti dedicate al detective olistico Dirk Gently, dimostrandoci come tutto sia inesorabilmente interconnesso. Un addio che spero possa rivelarsi un arrivederci!
Nerdandometro: [usr 4.3]
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