In attesa dell’uscita del terzo capitolo della saga di Kingsbridge (La colonna di fuoco, in libreria dal 12 settembre 2017) che personalmente aspetto con una certa curiosità, oggi vorrei ripercorrere con chi lo ha amato e presentare a chi ancora non lo conosce, questo spaccato di vita medievale nato dall’immenso amore di Ken Follett per la sua (Inghil)terra. La mia passione per il genere storico romanzato mi porta ad essere piuttosto imparziale nel giudicare questo tipo di saghe, ma il fatto che solo il primo libro abbia venduto più di 14 milioni di copie nel mondo, di cui 1,3 milioni solo in Italia, dimostra quanto l’opera abbia appassionato tantissimi lettori.
Il successo de I Pilastri della Terra e di Mondo senza fine ha portato alla realizzazione di due seguitissime miniserie televisive ed ha ispirato la produzione di un videogame, disponibile dal prossimo 15 agosto.
La saga letteraria
Tutto gira intorno alla costruzione della cattedrale di Kingsbridge, immaginaria località del Wiltshire inglese. Gli avvenimenti del primo romanzo si svolgono tra il 1120 ed il 1174 e sono divisi in 6 parti. L’erede al trono inglese Giacomo annega durante l’affondamento della Nave Bianca e l’ultimo re, suo padre Enrico I, muore senza lasciare figli maschi in vita a cui passare lo scettro. Il discendente diretto sarebbe la figlia Matilde, che non viene però accettata dai nobili di corte che le preferiscono il nipote Stefano, sostenuto anche dalla Chiesa. Nasce quindi una lotta tra Matilde e Stefano per contendersi la legittimità del trono.
Nel bel mezzo di questo caos monarchico, le più importanti famiglie inglesi impongono pesanti tasse al popolo per sostenere i costi dello scontro tra i due pretendenti e a pagarne le spese, al solito, la povera gente. Tra questi il mastro costruttore Tom, che si mette in viaggio con Agnes – la moglie incinta – e i due figli Martha e Alfred, alla disperata ricerca di un lavoro. Il cammino è lungo, freddo e faticoso e Agnes non sopravvive al parto. Tom deve decidere in fretta se continuare il viaggio con un neonato e i due ragazzini rischiando di condannarlo a morire di fame e freddo o lasciarlo sulla tomba della moglie nella speranza che qualcuno lo trovi e si occupi di lui. Da qui si intrecciano i destini di centinaia di persone, che attraversano la guerra civile con la carestia e le miserie che ne conseguono, incontrandosi e scontrandosi fino all’assassinio dell’arcivescovo di Canterbury Thomas Becket, avvenuto per mano del sovrano Enrico II, reo confesso.
Mondo senza fine, secondo romanzo della saga, è stato scritto nel 2007 ed è ambientato circa 200 anni dopo. Racconta le vicende relative ai discendenti dei personaggi conosciuti nel primo libro attraverso l’Inghilterra del XIV secolo: guerra dei cent’anni e peste nera per intenderci. La cattedrale di Kingsbridge è quasi ultimata, ma i protagonisti vivono in prima persona la costruzione di un ponte adiacente.
Ambientato tra l’Inghilterra e Siviglia durante il difficile regno di Elisabetta I, La colonna di fuoco racconta la complicata storia d’amore tra Will Willard, figlio di un mercante protestante e Margery Fitzgerald, figlia del sindaco cattolico di Kingsbridge. Oltre a questo tema principale, un’avvincente storia di spionaggio di corte. L’uscita del romanzo è stata annunciata a marzo 2015 ed è già disponibile in prenotazione.
Le miniserie televisive
Nel 2010 i fratelli Ridley e Tony Scott decisero di produrre la miniserie televisiva de I Pilastri della Terra. Lo sceneggiato, costato 40 milioni di dollari e girato in Austria e Ungheria, ebbe un notevole successo, grazie anche alla scelta di attori straordinari come Donald Sutherland, Eddie Redmayne (ancora sconosciuto ma già fenomenale), Ian McShane o Hayley Atwell (interprete di Peggy Carter per Marvel Cinematic Universe).
Per dirigere venne scelto Sergio Mimica-Gezzan, assistente di Spielberg per film come Schindler’s List, Salvate il soldato Ryan, Minority Report o Jurassic Park e regista di alcuni episodi di Prison Break, Falling Skies, The Dome, Battlestar Galactica ed Heroes. Riuscire a tradurre in un filmato di otto ore un romanzo di mille pagine era un’impresa che nemmeno Follett credeva possibile, ma il risultato fu davvero apprezzato da lui e dagli appassionati che per vent’anni avevano aspettato la trasposizione del suo romanzo.
Nel 2012 venne invece realizzata la miniserie dedicata a Mondo senza fine, sempre prodotta dai fratelli Scott e diretta dal regista britannico Michael Caton-Jones. Meno brillante rispetto alla serie precedente, vanta comunque un cast di tutto rispetto: Cynthia Nixon, Miranda Richardson, Ben Chaplin, Peter Firth. A differenza della prima serie tv presenta moltissime differenze rispetto al romanzo da cui è tratto.
Novità: il videogioco
Nel 2014 la software house Daedalic Entertainment, in collaborazione con l’editore tedesco che pubblica i romanzi di Follett, ha annunciato la realizzazione di un videogioco basato sul primo romanzo. L’uscita del romanzo interattivo è prevista per il 15 agosto e verrà rilasciato per PC, Mac, XBox One, PS4 e iOS.
Trailer
L’autore
Con oltre 160 milioni di copie vendute, 30 romanzi tradotti in 33 lingue e distribuiti in oltre 80 Paesi, lo scrittore gallese Ken Follett è uno degli autori più amati al mondo.
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