Cosa accade quando uno tra i più geniali autori di fumetti satirici ed umoristici del panorama italiano viene lasciato libero di attingere a piene mani dalla storia della nostra letteratura per dare nuova vita ai suoi protagonisti? Il risultato è il La Rosa Universe, una serie di graphic novel in cui grandi maestri della lingua italiana vengono catapultati in una bizzarra realtà fatta di occultismo e viaggi nello spazio: Ugo Foscolo diventa così un novello Dylan Dog mentre Giuseppe Parini esplora l’universo in un meraviglioso mashup di Star Trek e Star Wars.
In Leopardi e Ranieri – Veri Detective il poeta di Recanati ed il suo migliore amico sono una coppia di bambini molesti con una grande passione per l’investigazione. Un misterioso caso di omicidio nella piazza del paese genera una folle girandola di eventi che li porterà a diventare improvvisamente adulti e scoprire una setta di viaggiatori del tempo che vuole distruggere il mondo con un mostro composto da pura felicità ed ottimismo. Il secondo episodio del La Rosa Universe si svolge parallelamente al primo, le vicende del duo marchigiano infatti si intrecciano e si sovrappongono a quelle del Foscolo e lasciano presagire come nel prossimo volume, dedicato a Parini, i letterati eroi uniranno le loro forze come nel più classico dei crossover Marvel o DC.
Il design dei personaggi, soprattutto quello dei protagonisti, è favoloso: vengono portati alla luce e scimmiottati tantissimi cliché cari sia alle serie televisive gialle italiane che a quelle d’oltreoceano. La gobba di Leopardi diviene una magica singolarità cosmica da cui può tirar fuori qualsiasi oggetto gli venga in mente come se fosse la borsa di Mary Poppins o il marsupio di Doraemon e, nonostante possa desiderare qualsiasi cosa, la scelta del protagonista ricade quasi sempre sul ciauscolo, salume “buono, nutriente e dannatamente marchigiano” con cui va in trip ed espande la sua mente per risolvere ogni caso. Ranieri, con i suoi discorsi composti da una sola parola, è la parodia della spalla dei polizieschi: personaggi di poche parole ma in grado di condurre il protagonista alla soluzione del caso con le proprie intuizioni. Infine, come ogni noir che si rispetti, la parte orizzontale della trama viene interrotta da altri casi da risolvere, completamente avulsi dalla storyline principale: se non altro, questa volta saprete che sono messi lì unicamente per allungare la trama.
Come ogni volume della serie, Leopardi e Ranieri – Veri Detective non è solo sceneggiato, ma anche interamente disegnato da Davide La Rosa. Non posso nascondere che ho sempre adorato il suo stile, il suo modo di fare fumetti disegnati male (e li disegna male da dio) mi manda in brodo di giuggiole. Nell’albo sono presenti gran parte dei suoi marchi di fabbrica dal lettering alle immagini incollate male sui disegni, non possono quindi mancare gli oggetti firmati Ikea, il sole animato con le sue buffe espressioni e gli occasionali spiegoni, fino alla testa fluttuante di Alan Moore che introduce, rigorosamente in Times New Roman, tutte le storie del suo nuovo universo. Meritano una menzione speciale anche i camei dell’ispettore Piersantelli da Fano, di Sborropippo e di Dio.
L’opera di La Rosa non è solo umorismo demenziale e storie ai limiti dell’assurdo: le risate lasciano spesso spazio a riflessioni serie e amare sulla nostra società ed i suoi stereotipi, l’analfabetismo funzionale, la religione o su come sia difficile, molto più di quanto possa sembrare, dedicare la propria vita a far ridere gli altri. Appare palese anche il grandissimo studio dietro al volume ed ai suoi personaggi: tutto ciò che fanno o dicono Leopardi, Ranieri e gli altri personaggi storici che compaiono è figlio di una approfondita ricerca sulle loro opere, la loro storia e la loro visione del mondo. Leggere Leopardi e Ranieri – Veri Detective è come fare un ripasso di storia, filosofia e letteratura con un enorme sorriso sempre stampato sul volto.
È possibile trovare Leopardi e Ranieri – Veri Detective in anteprima al Lucca Comics & Games 2016 presso lo stand SaldaPress anche in versione variant con cover disegnata da Giuseppe ‘Cammo’ Camuncoli e colorata da Sara Spano.
Nerdando in breve
Leopardi e Ranieri – Veri Detective è una graphic novel che vi farà ripassare storia, filosofia e letteratura col sorriso sulle labbra.
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