Leggo Dampyr, edito da Sergio Bonelli Editore, dalla sua prima uscita nell’aprile 2000, quindi per me è stato un grande piacere poter partecipare il 31 ottobre alla conferenza dedicata appunto a Dampyr presso il Lucca Comics & Games, nella suggestiva location della chiesa di san Giovanni.
La conferenza è stata condotta da Mauro Boselli, uno dei creatori di Dampyr (con Maurizio Colombo che invece purtroppo era assente), insieme a Giorgio Giusfredi, collaboratore Bonelli; sul palco erano presenti anche alcuni dei disegnatori storici della testata: Mario Rossi in arte Majo, Luca Rossi e Nicola Genzianella, oltre al copertinista della serie Enea Riboldi ed a un gradito extra, Bruno Brindisi. Nelle prime file tra il pubblico erano seduti anche molti altri artisti dampyriani tra cui Daniele Statella, Fabio Bartolini, Fabrizio Longo, Patrick Piazzalunga e Fabiano Ambu.
Nella conferenza si è parlato di un importante traguardo raggiunto da Dampyr quest’anno: il numero 200 – La Legione di Harlan Draka, che in occasione del Lucca Comics & Games è stato presentato con una cover variant esclusiva in edizione limitata. L’albo è stato scritto da Boselli, Colombo e Simone Bianchi, e disegnato da Luca Rossi che per questa volta ha messo da parte le fumose atmosfere praghesi che è solito rappresentare per dedicarsi ad una storia ambientata nel deserto; Romina Denti si è invece occupata della colorazione, esclusiva di questo numero. Il numero 200 dà inizio a una storia che proseguirà e si concluderà sui successivi numeri 201 e 202.
Dopo la presentazione del numero 200 ci è stata data una bella notizia: presto Harlan Draka, eroe protagonista di Dampyr, incontrerà un altro personaggio storico di casa Bonelli: Dylan Dog! Grazie alla collaborazione tra Mauro Boselli, Giulio Antonio Gualtieri e Roberto Recchioni, nell’estate 2017 (tra luglio e agosto) avrà luogo un crossover tra le 2 serie, che sarà disegnato da Bruno Brindisi. Personalmente non vedo l’ora di leggerlo!
In seguito è stato presentato un volume che riedita i numeri 1 e 2 di Dampyr, disegnati da Majo, con alcune vignette sostituite in quanto nel 2000 erano state considerate troppo cruente e che invece ora potranno essere ammirate.
Infine un altro ospite, Moreno Burattini, ha parlato del Dampyr Special numero 12 (attualmente in edicola) da lui scritto e ambientato nella nostra Firenze.
Nello spazio dedicato alle domande del pubblico, è stato chiesto se uno dei personaggi di Dampyr, Emil Kurjak, unico umano tra i protagonisti, prima o poi invecchierà e morirà, e Mauro Boselli ha risposto che ha in serbo per lui una sorpresa lovecraftiana; sempre Boselli ha risposto ad altre domande confermando che, per ora, non ci saranno altre storie ambientate della Dimensione Nera, e che Thorke, uno dei più terribili nemici di Harlan, è davvero morto (e meno male, aggiungerei). Infine è stato domandato in che modo vengono scelti i disegnatori ai quali assegnare le diverse storie, ed è stato risposto che la scelta viene di solito fatta in base alle caratteristiche artistiche di ognuno di loro.
Ringrazio tutti per la gentilezza e la disponibilità, in particolare Mauro Boselli e Luca Rossi che hanno acconsentito ad autografarmi i numeri 1 e 200 di Dampyr, e soprattutto il grandissimo Majo che ho inseguito in giro per gli stand come una fan quattordicenne inseguirebbe Justin Bieber e che spero non mi abbia preso per pazza!