Ci avviciniamo alla fine dell’anno, e se stai iniziando a pensare a cosa regalare a dicembre, fatti ispirare dal nostro #NerdandoConsiglia di Novembre 2025!
IDEAG 2025
Cavaliere: Sabato 15 novembre sono stato alla prima IDEAG di Salerno, presso l’associazione ludica Il Guiscardo, di cui faccio parte. Le IDEAG sono appuntamenti pensati per gli autori di giochi da tavolo, i quali testano i loro prototipi e si confrontano al riguardo. Ovviamente per testare i giochi servono i playtester e questo era proprio il mio ruolo!
Ho passato una bella giornata, proprio come avvenne a marzo durante l’IDEAG di Napoli, di cui ti ho raccontato in questo articolo.
Tette e Gattini
Cavaliere: Internet è stato sinonimo di libertà… finora…
Con riferimento ai siti per adulti l’Italia ha seguito, anche se solo in minima parte al momento, quanto fatto dal Regno Unito ad agosto. Proprio in quel mese, Matteo Flora ha pubblicato questo libricino gratuito. Leggilo per capire perché barattare la libertà per un’illusione di sicurezza non è la soluzione.
Sono temi importanti trattati in un modo per nulla noioso e il titolo lo dimostra, quindi non farti intimorire dal tema!
Napalm Lullaby Vol. 2
Cavaliere: Ho apprezzato molto il secondo e ultimo volume di Napalm Lullaby così come il primo. Rick Remender (autore) e Bengal (disegnatore) non solo continuano da dove avevano iniziato, ma riescono addirittura a migliorarsi.
Anche Saldapress si conferma, continuando a portare in Italia degli ottimi fumetti!
Silly Polly Beast
Hardcase: Polly è una ragazzina sfortunata, molto sfortunata. Cresciuta in un inferno di orfanotrofio e costantemente vessata, un giorno decide di fuggire assieme alla sorella, ma finisce in un Inferno che fa sembrare Paradiso l’Inferno precedente (beh, insomma, mi avete capito).
Ma Polly è una tipa tosta, molto tosta. Magari cade, piange, ma, quando si rialza, è capace di trasformare la rabbia in vendetta e la paura in proiettili.
In una sorta di Silent Hill onirico, Polly schiva, spacca e colpisce più forte che può, per fuggire dai quei demoni che tanto le ricordano il mondo incomprensibile e crudele degli adulti. Se cerchi il gioco perfetto, tienitene alla larga, ma se vuoi riscoprire i giochi in cui l’idea di fondo e il gameplay possono rendere magnetica l’esperienza, non esitare: schierati al fianco di Polly!
Star Wars: Andor
Jedi.lord: Finalmente sto recuperando Andor. Ma cosa mi stavo perdendo? Come mai ci ho messo così tanto a decidere di guardarlo? Sarà per i prezzi di Disney+? Chi può dirlo.
Comunque, non capisco chi dice che non sia Star Wars, onestamente. Ma le beghe del fandom hanno smesso di interessarmi, quindi l’unica cosa che conta è godersi questo show magnifico, costruito con sapienza, maestria, amore per Star Wars e capace perfettamente di soddisfare sia chi cerca di perdersi per un altro po’ nella nostra amata galassia lontana lontana, sia chi è a digiuno della saga e sa a malapena che ci sono un impero e un gruppo di matti che cerca di rovesciarlo.
Anno 117: Pax Romana
Jedi.lord: In attesa della recensione su queste stesse pagine, sto giocando al nuovo capitolo di questo bellissimo franchise proprio per parlarvene. Quindi non anticipo nulla, tranne che se ti piace la serie è molto, molto probabile che ti piacerà anche questo capitolo.
Quanto è innovativo? Questo lo scoprirai leggendo la recensione!
Stray
Jedi.lord: Quando è uscito Stray, tutti ne parlavano. Era una cosa bizzarra, perché sostanzialmente si tratta di poco più che un walking simulator con protagonista un gatto. Dici che è il gatto a far la differenza? Possibile, ma a me sta piacendo, e non vedo l’ora di scoprire altro su questo affascinante mondo decadente, mentre faccio cadere barattoli di vernice per il semplice motivo che sono vicini a un bordo.
Die Alone
Zeno2k: Il film che non ti aspetti è su Prime Video. Ci sono capitato per caso, un sonnacchioso pomeriggio domenicale in cui facevo zapping casuale.
Poi leggo il nome di Carrie Ann Moss e un plot sibillino che mi spinge a iniziare la visione.
Il resto è una sorpresa: una trama che sembra banale ma che non lo è, una narrazione non lineare (vagamente ispirata a Memento) che stravolge di continuo il punto di vista quando finalmente i nodi vengono al pettine, la soluzione mi ha convinto e catturato, come non succedeva da tempo.
Spiace non abbia avuto successo, perché è una piccola gemma nascosta di cui so di non averti detto nulla di concreto, ma ogni parola sarebbe stata spoiler. Guardalo e mi saprai dire.
Unsane
Tencar: Un film interamente girato con l’iPhone? Toccava vederlo ed è stata una vera sorpresa. Unsane è un ottimo thriller che parte lento ma è un’inesorabile discesa verso la paura ed è anche un film di denuncia, in qualche modo. Lo trovi su Prime Video.
IT & IT – Capitolo due
Tencar: Sto vedendo It – Welcome to Derry e così mi sono ritrovato a recuperare, per l’ennesima volta, i due film incentrati sul temibile clown e devo dire che, a ogni ripresa, riescono a colpire nel segno. Scopro sempre dettagli nuovi che avevo perso e rimango inquietato da Pennywise.
Chants of Sennaar
Kiarakala: Ti sei mai chiesto come riuscivano gli esploratori del passato a comprendere le popolazioni autoctone e perché non si sia mai riusciti a creare una lingua che unifichi tutti i popoli? Chants of Sennaar è un gioco meraviglioso che riprende il famoso mito della torre di Babele e fa vivere al giocatore l’esperienza di un traduttore che deve interpretare diverse lingue e unificare i popoli che abitano la torre. Ogni lingua ha segni e significati diversi per definire il mondo circostante e anche una sintassi che dovremo tenere in considerazione in fase di traduzione.
Il desiderio di risolvere enigmi e completare il vocabolario di ciascun popolo è stato una vera droga per me, ma sono convinta che questo gioco crei dipendenza anche in chi non è affascinato dal mondo della linguistica come la sottoscritta.
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