Come ogni anno, la seconda metà del mese di dicembre è dedicata ai Nerdando Awards, i premi che assegniamo alle migliori pubblicazioni dell’anno in corso.
Ogni redattrice e redattore ha scelto un titolo uscito (anche con una ristampa, un remake, un rifacimento) nel 2024. Il vincitore assoluto è il fumetto che ha ricevuto più Awards o, in caso di pareggio, quello scelto – dopo una nuova discussione – dalla redazione.
Qui trovate i premiati delle edizioni precedenti.
Clack – Il re dormiente
Ho letto moltissimo quest’anno e sono stata fortunata perché ho incontrato solamente titoli che mi hanno colpito e mi hanno lasciato qualcosa. Per questo, è stato molto difficile sceglierne uno quest’anno per il mio Award.
Dopo averci riflettuto, quindi, ho scelto quello che, più di tutti, è riuscito a imprimersi nella mia mente: Il Re Dormiente, scritto da Myriam Dahman e splendidamente disegnato da Clément Lefèvre, è stato pubblicato in Italia da Tunué e si rivela una fiaba profonda e delicata a cui è impossibile resistere.
Menzione d’onore, fra i molti, a In Rambo We Trust (scritto e disegnato da Fabrizio Pluc Di Nicola e pubblicato da Tora Edizioni), che dà una ventata di freschezza al panorama umoristico del fumetto italiano.
Fedro – Kaoru Hana wa Rin to Saku (Il fiore profumato sboccia con dignità)
Partiamo bene, non sono mai stato un tipo da manga romantici, ma santo cielo, vi giuro che quest’opera di Saka Mikami mi ha riempito il cuore di mille emozioni differenti: tristezza (quante lacrime!), dolcezza, amore e a volte persino angoscia. Veramente, il fumetto che mi ha lasciato il segno più profondo quest’anno, lo consiglio a tutti, grandi e piccoli, ma soprattutto a quegli amici che magari hanno il cuore un po’ più duro: ogni tanto fa bene lasciarsi sopraffare dalle emozioni!
Gattiveria – Sin City Nuova Edizione
Frank Miller, che di recente ho avuto il piacere di incontrare, è sempre un grandissimo maestro. E la sua ultima edizione di Sin City pubblicato da Star Comics è sempre un capolavoro.
Giando – Quando muori resta a me
La nuova uscita del buon Zerocalcare è un ritorno alle storie che apprezzo di più, quelle che uniscono racconti di vita a un’essenza leggermente sovrannaturale che per me rappresentano al meglio le capacità narrative dell’autore di Rebibbia. Come al solito ti colpisce e ti diverte, ti fa piangere e ti fa ridere, ma soprattutto ti fa riflettere sia su te stesso che sul mondo che ti circonda.
Attendo il prossimo!
Jedi.Lord – Quando muori resta a me
Anche quest’anno, purtroppo, ho letto pochi nuovi titoli; forse la vecchiaia mi sta rendendo più saggio nello scegliere con cura, o semplicemente il tempo scarseggia. Quale che sia la verità, quando viene pubblicata una nuova opera di Zerocalcare tendo a recuperarla in tempi brevi.
Quest’anno è uscito Quando muori resta a me, ed è il mio fumetto dell’anno non perché ne abbia letti pochi, ma perché probabilmente lo avrei scelto anche in altre circostanze. Molti hanno parlato di questo volume come l’opera della maturità di Michele Rech, io qui non mi addentrerò in chissà quali analisi, ma vi dirò che alcune pagine mi hanno preso a calci e pugni l’anima, e mi hanno dato da pensare molto, anche di più di Macerie Prime, che mi aveva lasciato scosso.
Belle le battute, belle le citazioni pop, per carità: ma sotto c’è un sacco di roba, amara, dura, reale.
Morgana – Critical Role: The Mighty Nein Origins
Qualcuno ha detto Critical Role? Se qualcuno dice Critical Role io faccio capolino! E quest’anno sono usciti i fumetti sulle origini dei Mighty Nein in una bellissima edizione rilegata e completa in 2 volumi, che si beccano il mio award!
Tencar – Radiant Black
Se c’è qualche fumetto che ha a che fare con dei supereroi con superproblemi, io mi ci butto a capofitto. Ormai orfano di Invincible, ho trovato un’ottima storia e dei bei disegni in Radiant Black.
And the winner is… Quando muori resta a me
Il vincitore finale è Quando muori resta a me che con 2 voti riesce a staccare tutti gli altri titoli.
Premio del pubblico: Quando muori resta a me
Anche il premio della community che ha votato su Discord, Instagram, il gruppo Facebook, Threads e Telegram va a Quando muori resta a me che trionfa con un vero e proprio plebiscito.
Contenuti