Ultimamente si parla molto delle remaster di vecchi (a volte non troppo, vedi copertina) videogame. Sulla carta lo scopo è quello di avvicinare nuovi giocatori a titoli classici, capisaldi dell’industria; spesso la realtà è quella di mungere le vacche il più possibile, basandosi sulla fedeltà degli addicted.
Tralasciando la polemica, però, è innegabile che ci sono titoli per cui l’operazione è stata assolutamente valida e di pregio, come per Resident Evil 2 e 4 (e anche il 3, dai); mentre ci sono altri titoli per cui sembra decisamente mancare l’idea di un rinnovamento e riproposizione sul mercato.
Dal mio personalissimo gusto, ho estratto i cinque titoli di cui vorrei assolutamente una remaster adesso, eccoli a voi.
Fallout 3
Partiamo subito col botto. Fallout 3 è a mio avviso il miglior capitolo della saga e merita di essere conosciuto e giocato da tutti, anche da quelli che hanno scoperto solo grazie alla serie l’universo di Fallout.
Missioni profonde ed emozionanti, dilemmi morali difficili da affrontare e una scrittura superlativa fanno di questo capitolo il primo della mia lista di remaster indispensabili.
Se poi scappasse anche un New Vegas, meglio.
Rule of Rose
Fece scandalo al punto da meritarsi una copertina indignata su un noto settimanale italiano. Oggi siamo più maturi e consapevoli, sappiamo che i giochi non sempre sono per bambini e questo titolo storico meriterebbe di essere traghettato nel nuovo millennio per la sua capacità di colpirci allo stomaco. Un survival horror con tinte psicologiche da far accapponare la pelle.
Binary Domain
Troppo sottovalutato, troppo bistrattato, troppo presto dimenticato.
Un gioco incredibile per l’epoca, con un gunplay solidissimo e un gameplay che dava la possibilità di coordinare il lavoro di squadra durante le missioni. Aggiungiamo a questo il tema della IA di gran moda oggi e vedrete come fosse troppo avanti per essere apprezzato all’epoca. Temi come sentimenti ed emozioni, tanto apprezzate in Detroit: Become Human, avevano qui già un primo germoglio. Purtroppo le vendite andarono malissimo e il seguito fu cancellato.
Rage
Dimenticatevi dell’insipido seguito, l’originale aveva tutto: RPG, corse d’auto, FPS e gambling. Il tutto in un universo narrativo superlativo. Da migliorare le meccaniche dei dungeon che lo rendevano un corridor shooter, ma tutto il resto era incredibile. C’erano anche le carte collezionabili e un’arma boomerang degna di Krull (se non sapete cos’è, correte a recuperare questo fantasy anni ’80 con Ken Marshall).
Blade runner
Un gioco vero, moderno. Non quella zozzeria ingiocabile della Enhanced Edition. Voglio rivivere sulla pelle le emozioni della Los Angeles malata di Ridley Scott e voglio di nuovo Michele Gammino a doppiare il protagonista. Voglio interrogarmi dall’inizio alla fine sulla natura umana o replicante del protagonista, tra decadenza post moderna e luci al neon che feriscono le pupille.
Queste sono le mie must wanted remaster. E voi? Avete le vostre? Fatecelo sapere partecipando alla nostra community.
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