Riemergo ora dall’ectoplasma per raccontarvi le mie impressioni senza spoiler su Ghostbusters: Minaccia Glaciale, che grazie a Eagle Pictures ho avuto la possibilità di vedere in anteprima, e che avrete il piacere di gustarvi al cinema dall’11 aprile 2024.
Recensione
Ghostbusters per me come per tantissimi altri è il ricordo di una pre-adolescenza in cui le storie fantastiche al cinema erano tantissime e diverse: dal romantico Ladyhawke al tesoro de I Goonies, dall’arca perduta del Dottor Jones alla proliferazione dei Gremlins passando per Morla, il mio amore sconfinato per il fantasy in quegli anni si è formato, mi ha conquistato e ancora me lo porto dentro. E con quei ricordi bisogna stare attenti, vanno ripresi con cura.
Sono passati tre anni dal bellissimo Ghostbusters: Legacy che già era riuscito nella difficile impresa di riprendere e rilanciare uno dei franchise più amati di sempre e siamo di nuovo qui a parlare del 1984, di quanto lo abbiamo amato e di quanto ci stupisca una volta di più la capacità di riportare quel mood in un contesto nuovo. E la magia è riuscita ancora.
I nuovi protagonisti – Paul Rudd e Mckenna Grace sopra tutti gli altri – si riconfermano perfetti, e le colonne portanti come Dan Aykroyd e Bill Murray non fanno comparsate da fan service ma sono parte integrante della storia come tutti gli altri, tantissimi personaggi. La famiglia è al centro di questa nuova storia in cui c’è tutto, ma proprio TUTTO quello che caratterizza l’universo Ghostbusters.
Lower Manhattan, Slimer, leoni, marshmallow, artefatto, pizza, un dio, mistero, risate, paroloni scientifici che non significano niente, tombini, inseguimenti, carro funebre, il palo, il sindaco, Jeanine, le tute, l’esoterismo e i fenomeni inspiegabili… quali che siano gli elementi che per voi rappresentano Ghostbusters, in questo film ritroverete tutto. Senza tradire il passato e senza cadere nel vintage, si ritrova in chiave moderna un passaggio di testimone ben costruito. Con effetti speciali strepitosi e dialoghi ben scritti, l’atmosfera giusta che oscilla tra mistero, paura e risate, fa passare i 112 minuti in un baleno.
Trama
La famiglia Spengler ritorna ad abitare la storica caserma dei pompieri di New York e dovrà unire le proprie forze a quelle degli storici Acchiappafantasmi originali (che non ne vogliono proprio sapere di andare in pensione) per lottare insieme contro gli spaventosi effetti generati da un antico artefatto. Una volta di più chi chiamerete per salvare New York?
Cast e Regia
Ivan Reiman è venuto a mancare pochi mesi dopo la realizzazione del film Ghostbusters: Legacy ma il figlio Jason, che insieme a lui aveva diretto il film, è riuscito a raccontare al padre prima della sua morte come pensava di realizzare questo lungometraggio, ottenendo da lui la benedizione. In questo caso, il ruolo di regista è stato affidato a Gil Kenan, che del film precedente aveva creato la sceneggiatura. Traspare in ogni scena l’amore e la profonda conoscenza della storia originale e si vede.
Il cast, rispetto al film precedente, si arricchisce della spassosissima interpretazione di Kumail Nanjiani, del divertente biblitecario paranormale interpretato dall’attore comico Patton Oswalt e, al suo debutto cinematografico, il comico britannico James Acaster, nel ruolo di uno scienziato del Winston Zeddemore Paranormal Research Center.
Gli effetti speciali di cui si è occupato John Van Der Pool e gli effetti visivi, curati dal supervisore VFX Geoff Baumann e dalla produttrice VFX Nicole Rowley, hanno richiesto un particolare lavoro, cercando di adattare le moderne tecniche alla CGI usata nei film precedenti, per trasmettere una percezione coerente con il lavoro fatto in passato. Per la realizzazione dello slime (circa 1000 litri) è stata utilizzata la stessa ricetta del 1984, creata da uno specifico team.
Delle spettacolari scenografie si è occupata la vincitrice del BAFTA Eve Stewart, che parlando del film ha raccontato come Ghostbusters abbia influito sulla sua scelta di dedicarsi al cinema e di come sia stato impegnativo fare di tutto per non deludere le aspettative dei tantissimi fan.
Curiosità
In occasione dell’anteprima mondiale del nuovo film (avvenuta il 14 marzo scorso, ovviamente a New York) la caserma Hook & Ladder “8” è stata circondata da una scenografia che la rendeva ghiacciata e da numerosi fan arrivati da ogni parte del globo dalla prima mattina per incontrare Gil Kenan, Mckenna Grace, Logan Kim e Ernie Hudson. All’evento ha inoltre partecipato una delegazione dei vigili del fuoco di New York per ufficializzare la partnership fra il Corpo e la Ghost Corps. I festeggiamenti sono poi proseguiti in serata sulla 67esima strada, dove c’è stato il red carpet di tutto il cast per l’anteprima mondiale del film.
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Nerdando in breve
Un nuovo bellissimo capitolo di Ghostbusters, capace ancora una volta di soddisfare i nostalgici del grande classico del 1984 e chi per la prima volta vede un acchiappafantasmi.
Trailer
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