Le copertine degli albi sono magnifiche
Una parte della mia libreria è dedicata interamente alle produzioni di Lovecraft e a tutte le pubblicazioni che hanno a che fare con il suo lavoro, L’orrore di Dunwich è uno dei miei racconti preferiti ed è per questo che avevo aspettative altissime per l’adattamento di Gou Tanabe portato in Italia da J-Pop.
Recensione
Lovecraft è stato un genio assoluto (citando un sempreverde motto di Ayr), basti pensare a come L’orrore di Dunwich, che è stato scritto quasi 100 anni fa, si dimostri un’opera ancora fresca che continua a inquietare e spaventare.
La storia, di cui vi darò il solito accenno senza spoiler, è incentrata sulla strana famiglia Whateley di Dunwich, piccolo e povero villaggio situato nel Massachusetts settentrionale, dove Wilbur, figlio di Lavinia e di un non identificato padre, cresce più in fretta del dovuto e con una passione particolare per i testi antichi come il Necronomicon; si troverà totalmente invischiato in questa vicenda il dottor Henry Armitage, studioso della Miskatonic University, che custodisce, all’interno della biblioteca dell’università, parecchi libri del passato.
Ho già letto altri adattamenti di Lovecraft realizzati da Gou Tanabe, per esempio Le Montagne della Follia e Il Richiamo di Cthulhu, e rimango sempre colpito dal suo amore per l’autore statunitense che traspare da ogni pagina del suo graphic novel: si nota una cura dei particolari nei dialoghi e nei disegni che oserei definire rispettosa e straordinaria.
Anche se conoscete già il racconto, vi stupirà il modo in cui Tanabe sia riuscito a dare un taglio fedele ed estremamente cinematografico alle narrazione, grazie a un sapiente uso delle splash page, che conferisce freschezza alla storia e che, pagina dopo pagina, ci porta in un terribile viaggio che sembra essere indirizzato, mano a mano che si progredisce, verso una terribile verità che andrà a sconvolgere il mondo per come lo conosciamo. Infine, non posso che lodare i disegni, incredibilmente realistici e in grado di riprodurre sensazioni simili a quelle che ho provato leggendo la produzione di Lovecraft.
Non posso che consigliarvi L’orrore di Dunwich se amate l’horror e i graphic novel ben scritti e disegnati.
Edizione
J-Pop realizza sempre delle ottime edizioni e anche questa volta non è da meno: la collection box de L’orrore di Dunwich è composta da tre volumi, con copertina flessibile e sovraccoperta, racchiusi da un elegante cofanetto, per un totale di 678 pagine proposte al giusto prezzo di 22,50 €.
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Nerdando in breve
L’orrore di Dunwich di Gou Tanabe è un’ottima e rispettosa trasposizione del racconto di Lovecraft.
Contenuti
