Rob Zombie è tornato
Ebbene sì, Rob Zombie torna sugli schermi con il suo nuovo progetto ed è pronto a spiazzare ancora una volta il pubblico. Se però da uno dei più efferati cantori dell’horror cinematografico vi aspettavate un ulteriore approfondimento del terrore più puro, preparatevi invece ad una inaspettata virata nel comedy. Sì, perché il nuovo film di Rob Zombie si chiama The Munsters e trae ispirazione proprio dalla famosissima sitcom anni Sessanta.
The Munsters, quello di Rob Zombie, interpretato da Sheri Moon Zombie e Jeff Daniel Phillips, per il momento è uscito solo negli Stati Uniti sulla piattaforma Netflix. In attesa di scoprire quando e dove potremo guardarlo anche in Italia, scopriamo chi sono i protagonisti dell’esperimento nella commedia macabra del regista.
I mostri!
Gli anni Sessanta sono stati un vero e proprio idillio per la commedia televisiva in salsa dark e, soprattutto negli Stati Uniti, i palinsesti erano il regno di La famiglia Addams e The Munsters. Curiosamente, ancora una volta le due serie tornano protagoniste nello stesso periodo: oltre a The Munsters di Rob Zombie su Netflix è in arrivo anche Mercoledì, serie originale sequel di La Famiglia Addams ad opera di Tim Burton.
In Italia, tra i due, La Famiglia Addams è sicuramente la serie più conosciuta ma anche The Munsters è stato trasmesso sui canali RAI con il titolo I Mostri. Negli Stati Uniti la situation comedy con elementi horror era trasmessa su CBS, dove ha debuttato il 24 settembre 1964 con una prima stagione da 38 episodi, seguita da una seconda e conclusiva stagione di 32 episodi.
Protagonista della sitcom era l’insolita famiglia Munsters (ribatezzata De Mostri in Italia), composta dal mostro di Frankenstein Herman, la vampira Lily, il nonno vampiro e il figlio lupo mannaro. La particolarità della sinistra famigliola è quella di vivere in un inquietante maniero ma avere abitudini e stile di vita di una qualunque controparte americana.
Curiosità
Arrivata in TV nello stesso periodo de La Famiglia Addams e nonostante in Italia si possa dire il contrario, The Munsters è riuscita ad essere addirittura più popolare della propria concorrente negli Stati Uniti, raggiungendo ottimi risultati di pubblico.
La serie era stata girata volutamente in bianco e nero, per omaggiare le atmosfere anni Trenta, quelle dei film da cui erano tratti i personaggi. Tutti i protagonisti, infatti, si rifanno a quelli dei famosissimi film horror Universal degli anni Trenta e Quaranta. La somiglianza è impressionante e, d’altra parte, essendo The Munsters prodotta da Universal, non si correva il rischio di incorrere in problematiche di copyright.
Dopo il successo negli anni Sessanta, The Munsters è tornata in TV negli Stati Uniti a partire dal 1988: CBS, infatti, mandò in onda I mostri vent’anni dopo, ambientando le vicende 22 anni dopo quelle viste nella serie originale, con un cast rinnovato ed episodi a colori. Lily Munster in questa occasione era interpretata da Lee Meriwether, già interprete di Catwoman nella serie Batman del 1966, proprio quella che aveva causato il declino di The Munsters.
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