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David di Donatello 2022 – Ecco le candidature

David

Il cinema italiano si premia

È arrivato il momento di scoprire le candidature ai David di Donatello 2022. La 67^ edizione del premio dedicato al meglio del cinema italiano si svolgerà in diretta televisiva, in prima serata su Rai 1, martedì 3 maggio 2022 e a fare gli onori di casa in veste di conduttori troveremo Carlo Conti e Drusilla Foer.

E nella mattinata di oggi, 4 aprile 2022, si è svolta la conferenza stampa per rivelare i nomi dei candidati: presenti, per l’occasione, il direttore di Rai 1 Stefano Coletta, la presidente e direttrice del Premio Piera Detassis, l’amministratore delegato di Istituto Luce – Cinecittà Nicola Maccanico, il vicedirettore Prime-Time Giovanni Anversa e i conduttori Carlo Conti e Drusilla Foer.

Categorie artistiche

È probabilmente la statuetta più ambita: per il miglior film quest’anno si sfideranno Ariaferma, È stata la mano di Dio, Ennio, Freaks Out e Qui rido io.

A contendersi la palma di miglior regista saranno Leonardo Di Costanzo per Ariaferma, Paolo Sorrentino per È stata la mano di Dio, Giuseppe Tornatore per Ennio, Gabriele Mainetti per Freaks Out e Mario Martone per Qui rido io. Candidati come miglior regista esordiente sono invece Gianluca Iodice per Il cattivo poeta, Maura Delpero per Maternal, Laura Samani per Piccolo corpo, Alessio Rigo De Righi e Matteo Zoppis per Re Granchio e Francesco Costabile per Una femmina.

Per quanto riguarda la migliore sceneggiatura originale in lizza troviamo Jonas Carpignano per A Chiara, Leonardo Di Costanzo, Bruno Oliviero, Valia Santella per Ariaferma, Paolo Sorrentino per È stata la mano di Dio, Nicola Guaglianone e Gabriele Mainetti per Freaks Out, Mario Martone e Ippolita Di Majo per Qui rido io.

nel campo della sceneggiatura non originale i contendenti sono invece i Manetti bros. con Michelangelo La Neve per Diabolik, Monica Zapelli e Donatella Di Pietrantonio per L’arminuta, Massimo Gaudioso, Luca Infascelli, Stefano Mordini per La scuola cattolica, Filippo Gravino, Guido Iuculano, Claudio Cupellini per La terra dei figli, Nanni Moretti, Valia Santella per Tre piani e Lirio Abate, Serena Brugnolo, Adriano Chiarelli, Francesco Costabile per Una femmina.

In campo attoriale i nomi tra i quali scegliere il migliore attore protagonista sono quelli di Elio Germano (America Latina), Silvio Orlando (Ariaferma), Franz Rogowski (Freaks Out), Filippo Scotti (È stata la mano di Dio), Toni Servillo (Qui rido io).

Le interpreti scelte per la cinquina da cui sarà premiata la migliore attrice protagonista sono Aurora Giovniazzo (Freaks Out), Miriam Leone (Diabolik), Maria Nazionale (Qui rido io), Rosa Palasciano (Giulia) e Swamy Rotolo (A Chiara).

Completano il settore delle interpretazioni  la categoria migliore attore non protagonista in cui spiccano Pietro Castellitto (Freaks Out), Fabrizio Ferracane (Ariaferma), Valerio Mastandrea (Diabolik), Eduardo Scarpetta (Qui rido io), Toni Servillo (È stata la mano di Dio) e la categoria migliore attrice non protagonista, che comprende Susy Del Giudice (I fratelli De Filippo), Cristiana Dell’Anna (Qui rido io), Luisa Ranieri (È stata la mano di Dio), Teresa Saponangelo (È stata la mano di Dio) e Vanessa Scalera (L’arminuta).

In lizza per il miglior documentario lungometraggio troviamo Atlantide, Ennio, Futura, Marx può aspettare, Onde Radicali. Il premio per il miglior cortometraggio, già assegnato a Maestrale, vedeva concorrere anche Diorama, L’ultimo spegne la luce, Notte romana, PilgrimsÈ la prima volta che a vincere in questa categoria è un film d’animazione.

Categorie tecniche

Il premio per il miglior produttore sarà conteso dai produttori di A Chiara, Ariaferma, È stata la mano di Dio, Freaks Out, Qui rido io.

Candidati come migliore autore della fotografia troviamo Paolo Carnera (America Latina), Luca Bigazzi (Ariaferma), Daria D’Antuono (È stata la mano di Dio), Michele D’Attanasio (Freaks Out), Renato Berta (Qui rido io).

A contendersi il premio per il miglior compositore saranno Dan Romer e Benh Zeitlin (A Chiara), Verdena (America Latina), Pasquale Scialò (Ariaferma), Pivio e Aldo De Scalzi (Diabolik), Michele Braga e Gabriele Mainetti (Freaks Out), Nicola Piovani (I fratelli De Filippo). La migliore canzone originale sarà individuata tra La profondità degli abissi (Diabolik), Faccio ‘a polka (I fratelli De Filippo), Just You (L’arminuta), Nei tuoi occhi (Marilyn ha gli occhi neri), Piccolo corpo (Piccolo corpo).

La migliore scenografia sarà scelta tra quelle di Diabolik, Ariaferma, È stata la mano di Dio, Freaks Out e Qui rido io. I migliori costumi tra quelli di Diabolik, È stata la mano di Dio, Freaks Out, I fratelli De Filippo e Qui rido io. A contendersi il David per il miglior trucco troviamo Diabolik, Freaks Out, È stata la mano di Dio e I fratelli De Filippo.
In lizza per la migliore acconciatura troviamo 7 donne e un mistero, A Chiara, Diabolik, Freaks Out e I fratelli De Filippo.

 Il premio per il migliore montaggio vede candidati i film A Chiara, Ariaferma, È stata la mano di Dio, Ennio e Qui rido io. Per il miglior suono i film in nomination sono Ariaferma, È stata la mano di Dio, Ennio, Freaks Out e Qui rido io.

Infine per i migliori effetti speciali visivi troviamo A classic horror story, Diabolik, È stata la mano di Dio, Freaks Out e La terra dei figli.

David speciali

Il David Giovani, assegnato da una giuria nazionale di studenti, sarà assegnato ad una pellicola tra Diabolik, Come un gatto in tangenziale – Ritorno a Coccia di Morto, È stata la mano di Dio, Ennio e Freaks Out.

In candidatura per il miglior film straniero troviamo Belfast, Don’t look up, Drive my car, Dune e Il potere del cane.

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