Le Olimpiadi di Tokyo
Abbiamo dovuto aspettare un anno ma alla fine il momento è arrivato: dal 23 luglio avranno inizio le Olimpiadi numero 32, quelle ospitate da Tokyo.
Il Covid19 e la conseguente pandemia hanno sottoposto il mondo dello sport tutto a pesanti limitazioni e a un periodo decisamente poco felice. Arrivano come una boccata d’ossigeno, dunque, queste Olimpiadi, seppure svolte a porte chiuse.
Per prepararci a modo nostro allo spettacolare evento sportivo che rappresentano le Olimpiadi, ci siamo domandati: come è stato rappresentato lo sport al cinema? In tutta risposta, quindi, eccovi una carrellata di pellicole a tema sportivo, disciplina per disciplina. Diamo il via alle nostre Olimpiadi su grande schermo!
Atletica
Disciplina cardine delle Olimpiadi, l’atletica rimanda immediatamente agli albori della manifestazione sportiva ed è molto amata anche dal mondo del cinema: tanti sono stati i corridori celebri apparsi sul grande schermo, basti pensare a Forrest Gump o a Il Maratoneta.
Se pensiamo alla disciplina sportiva più pura, però, il titolo da ricordare non può che essere Momenti di gloria, accompagnato dalla celeberrima canzone Chariots of fire di Vangelis. Diretto nel 1981 da Hugh Hudson, Momenti di gloria racconta la vicenda di due velocisti, inglese l’uno, scozzese l’altro, durante le Olimpiadi di Parigi del 1924. Candidato a 7 premi Oscar, ne vinse ben 4, tra cui quello per il miglior film.
Calcio
Di recente è la disciplina che ci ha regalato più di una gioia con la vittoria degli Europei, eppure il nostro paese non gareggerà alle Olimpiadi, non essendosi qualificato. Se parliamo di calcio sul grande schermo, comunque, il primo film da nominare è senza dubbio Fuga per la vittoria. Il film è stato diretto nel 1981 (grande annata per lo sport al cinema) e interpretato da un cast che comprende Sylvester Stallone, Micheal Caine, Max von Sydow e nientemeno che Pelé. Ispirato a fatti reali, il film si ambienta nel 1942 e racconta della partita di calcio in un campo di prigionia tra i reclusi Alleati e le truppe tedesche.
Più recente ma degno di menzione è Sognando Beckham: diretto nel 2002 da Gurinder Chada e interpretato da una giovanissima Keira Knightley, racconta di una ragazza Indo-inglese che condivide con un’amica il sogno di diventare calciatrice ed emulare il suo idolo, David Beckham.
Tennis
Anche il tennis ci ha fatto sognare grazie all’impresa di Matteo Berrettini, arrivato in finale a Wimbledon per la prima volta per quanto riguarda il nostro Paese. Chissà che anche le Olimpiadi non ci regalino emozioni… intanto, comunque, per emozionarvi al cinema il titolo giusto è senza dubbio Match Point, uno dei più apprezzati lavori di Woody Allen. Interpretato da Scarlett Johansson e Jonathan Rhys Meyers, racconta l’ascesa sociale del maestro di tennis Chris Wilton.
Per restare sull’agonismo puro, invece, vi consiglio La battaglia dei sessi: interpretato nel 2017 da Emma Stone e Steve Carell, riprende la famosissima partita di tennis avvenuta nel 1973 tra la campionessa mondiale Billie Jean King e l’ex campione Bobby Riggs.
Karate
Ingresso recentissimo tra le discipline olimpiche quello del karate, che debutta proprio a Tokyo (anche se non sarà presente a Parigi 2024). Se volete scoprirlo al cinema, comunque, non potete che (ri)guardarvi Per vincere domani – The Karate Kid, quello del 1984. Interpretato da Ralph Macchio e Pat Morita, il film ha avvicinato orde di ragazzini alle arti marziali orientali ed è tornato sulla cresta dell’onda grazie alla serie TV Cobra Kai, in cui i protagonisti del film hanno ripreso i rispettivi ruoli. Un must see.
Scherma
Beh, sono un’addetta ai lavori di questo sport: potevo forse non includerlo in questo excursus? Di film con duelli ce ne sono quanti ne volete, di film sulla scherma sportiva molti meno. Tra tutti, comunque, io vi consiglio di recuperare un titolo amabilmente trash datato 1991, Sfida d’onore. Interpretato da F.Murray Abraham ed Eric Roberts, mette in scena la rivalità tra due Maestri di scherma e regala una visione dello sport decisamente poco realistica ma molto molto suggestiva. Guardare per credere.
Decisamente più realismo potremo aspettarci nel prossimo futuro con Fencer, prodotto da Casey Affleck, che vedrà Zoe Saldana calarsi nei panni di una campionessa di sciabola. Io non vedo davvero l’ora.
Nell’attesa, dal 23 luglio mi piazzerò davanti alla TV per gustarmi lo spettacolo dello sport al cinema. Questa volta per davvero.
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