Simone Giannelli. Il mio primo manuale della pallavolo – Il volley dei supereroi

Posted on 22 Aprile 2021

Devo fare una doverosa premessa: il volley è il mio sport. Lo praticavo da ragazzo, l’ho ripreso in mano da adulto con altre cariatidi miei compagni di acciacchi e sventura, ho spinto le mie figlie a giocarlo. Oltre a questo, ho l’onore di essere un Ufficiale di Gara della Federazione Italiana Pallavolo.
Insomma: esce un volume a fumetti sul mio sport preferito e non mi ci butto sopra?
E infatti…

Recensione

Per chi non lo sapesse, Simone Giannelli è il palleggiatore e capitano della Trentino Volley, squadra di Superlega con un palmares invidiabile, tra cui figurano 3 Coppe Italia, 2 Supercoppe italiane, 3 Coppe dei Campioni e 5 Coppe del Mondo per club. Insomma: non proprio robetta, e Giannelli oltre al ruolo in campo, copre quello di leader e trascinatore della squadra.

Oggi, in collaborazione con Emanuele Apostolidis e Salvatore Callerami esce per BeccoGiallo Editore il suo manuale a fumetti: Il mio primo manuale della pallavolo è infatti una via di mezzo tra un volume informativo che è votato alla diffusione di questo splendido sport, ed una storia fantastica in cui il nostro sarà protagonista.

L’equilibrio del volume consta proprio di una sapiente alternanza tra informazioni tecniche: quali sono le regole base, i ruoli, gli schemi; e la narrazione della trama, di cui parleremo a breve. Ho apprezzato moltissimo, da amante e praticante dello sport, il taglio dato alle parti più tecniche, pensato proprio per avvicinare ed entusiasmare i lettori neofiti senza spaventarli con eccessivi tecnicismi.
Per farvi un esempio, nel capitolo dedicato ai ruoli, viene descritto non solo cosa e come fa una banda, un centrale, un palleggiatore, un libero, ma anche quali sono le sue caratteristiche fisiche e mentali.
Il libero, ad esempio, è il ruolo che più odio quando indosso la divisa da arbitro (perché si accompagna ad una infinita lista di regole ed eccezioni alle regole), ma che più amo da giocatore, per rilevanza strategica, per lo spirito di sacrificio che lo accompagna, per la sua importanza nella costruzione del gioco.
Perché, come diceva un grande saggio, le partite si vincono in attacco, ma i campionati si vincono in difesa.

Trama

Mosca, 2022. La Trentino Volley si sta giocando, punto su punto, l’ambitissima finale di Champions League.
Appena terminata la partita, lo spogliatoio viene visitato da due curiosi e stralunati figuri: sono i fratelli K, capaci di controllare il tempo, che piombano su Simone Giannelli e, senza troppi complimenti, lo rapiscono per portarlo su Atlantides, un luogo mitologico in cui faremo la conoscenza di altri semidei, la cui origine ellenica sarà chiara fin da subito (ci sarà lo zampino di Emanuele Apostolidis?).

Il motivo del rapimento è semplice: ogni anno gli dei dell’olimpo mettono in palio un microcosmo e ogni anno scelgono uno sport in cui dovranno sfidarsi le due squadre di semidei: buoni contro malvagi. I primi preservano la salute e la sicurezza di microcosmi che hanno vinto, mentre i secondi li sfruttano fino al loro annientamento. Dato che il volley è lo sport prescelto di quest’anno, Giannelli viene prelevato per insegnare ai nostri pittoreschi protagonisti le regole, le tecniche, le strategie di gioco. Ma, soprattutto, per scoprire qual è l’ingrediente principale di questo sport: come essere una squadra.

Il volley, infatti, è molto più di altri sport, uno in cui la coesione del gruppo fa la differenza. Si vince e si perde tutti insieme: nessun giocatore, nemmeno il più forte, può vincere da solo.
Giannelli quindi è il nostro supereroe: colui che non solo insegna ai protagonisti come giocare a pallavolo, ma ne trasmette i valori più profondi, la filosofia, il bello; insomma: tutto quello che lo rende uno sport meraviglioso, formativo ed appagante.

Stile

I disegni di questo volume sono affidati a Salvatore Callerami, talentuoso artista catanese autore nel 2014 di Dandelion (Shockdom edizioni) e nel 2016 di Lui e l’Orso (Renbooks). Il suo tratto pulito ed ordinato ben si addice alla storia narrata, che scivola via veloce tra creature mitologiche a cui viene dato uno stile cartoon molto piacevole da vedere.
Sfogliando le pagine risulta evidente il richiamo disneyano nello stile, che si presta benissimo al target di riferimento: i ragazzi dai 9 anni in su; ma anche per i boomer come me è un vero piacere immergersi in questo stile caldo e confortante, che riporta indietro nel tempo facendoci tornare bambini.
Ma un plauso va sicuramente anche ad Antonio Fassio e Alessandra Medulla, che hanno contribuito con i loro colori.

Grandissimo merito della riuscita di questo volume va anche ad Emanuele Apostolidis, autore di “In viaggio con Aristotele”, che ha sceneggiato il volume. La storia è avvincente, veloce, scorre su binari confortevoli e guida per mano il lettore verso il climax finale, la sfida all’ultimo punto tra i Teen Myths e i perfidi Teen Kakos. Della sceneggiatura ho apprezzato il modo naturale con cui i saggi consigli ed insegnamenti di Giannelli fanno capolino tra le pagine della storia, mostrando ai giovani protagonisti il modo corretto di affrontare le difficoltà, costruendo un sentimento di squadra saldo che potesse dar loro la forza necessaria nei momenti più bui.
Oltre a questo, essendo appassionato di mitologia classica, non ho potuto che amare i molti riferimenti all’ellenismo.

Conclusioni

Lo sport come grande maestro di vita. Per chi è questo volume? Sicuramente per gli appassionati di questa disciplina, ma anche per i neofiti, i curiosi o chi vuole semplicemente conoscere un po’ di più sul volley e scoprire come mai appassiona tante persone.
A chiusura del volume, poi, una carrellata di personaggi storici che hanno reso grande il volley (in Italia e nel mondo): da Giani a Zorzi, da Cacciatori a Piccinini, senza scordare alieni come Kim Ho-chul, Regla Torres, Lang Ping e tanti, tanti altri.

Insomma: un volume che con la sua semplicità ed immediatezza fa arrivare dritto al cuore il messaggio del volley, dello sport, della vita.
Come spiega egregiamente Simone Giannelli: “tutti siamo fallibili. In alcuni momenti in particolare ci capita di essere deboli e fragili, ma con la testa, la forza di volontà e il coraggio è possibile andare avanti e puntare ai propri sogni”.

Simone Giannelli. Il mio primo manuale della pallavolo è disponibile al prezzo di 17,00 Euro.

Ringrazio BeccoGiallo Editore per il materiale.