Sempre mettendo le mani avanti e aspettandomi un seguito prevedibile, mi sono buttata sulla terza stagione di Élite, che ho seguito dall’inizio con sorpresa ed entusiasmo come raccontavo qui. Ecco le mie impressioni spoiler free sui nuovi episodi.
Recensione
Devo dire che anche questo terzo capitolo sulle losche vicende della scuola per ragazzini viziati più esclusiva di Madrid non mi ha affatto delusa. Ander e Guzmán rimangono i miei personaggi preferiti e il marcio a Las Encinas permane e dilaga. Restando coerenti con le proprie peculiarità gli intrecci tra i vari protagonisti si ampliano, costruendo nuove trame, tutto sommato credibili.
Sempre incentrato sulle differenze di etnia, cultura, religione, abitudini sessuali e rapporti con i genitori,
Anche in questa stagione i personaggi più lontani tra loro si troveranno uniti di fronte ad una causa più grande di loro e questo, a mio parere, è l’aspetto più interessante.
Trama
La seconda stagione ci aveva permesso di scoprire dettagli piuttosto interessanti sui personaggi principali: dalle ragioni della scomparsa di Samuel alle vere origini di Cayetana, dal rapporto incestuoso tra Valerio e Lucrecia all’uscita di scena di Nano.
Come per le due stagioni precedenti, anche in questo caso, la storia si svela in 8 episodi che alternano due differenti linee temporali: gli interrogatori che la polizia fa ai vari protagonisti indagati per omicidio e la narrazione dei fatti che lo hanno reso possibile.
Giunti all’ultimo anno gli studenti sono pronti a festeggiare un nuovo importante passaggio verso la maturità, ma proprio durante la festa di fine anno scolastico, la situazione degenera e ci scappa il morto…
Continua la tormentata storia d’amore tra Ander e Omar, che dovrà nuovamente affrontare difficili sfide anche dopo essere uscita allo scoperto. Polo resta vittima ancora una volta delle sue insicurezze, come Samuel non riesce a non fare a meno di essere, nonostante tutto, un bravo ragazzo. Lucrecia e Nadia scopriranno di avere in comune molto di più che la passione per Guzmán e la contessina avrà, volente o nolente, un nuovo accompagnatore.
Cast
Mentre i protagonisti di Tredici e la Casa di carta sono definitivamente usciti di scena, entrano a far parte del cast: Yeray e Malick, interpretati rispettivamente dagli attori Leïti Sène e Sergio Momo.
Progetto
Il teen drama ideato da Carlos Montero e Darío Madrona piace, indubbiamente: a gennaio 2020 sono già state confermate la quarta e la quinta stagione; dovremo però abituarci ad una trama completamente nuova e all’addio di tanti dei personaggi principali (Samuel, Omar, Guzmàn, Rebeka e Ander).
Nerdando in breve
Se vi siete appassionati alle vicende dei viziatissimi studenti spagnoli, non potete perdervi le loro nuove avventure, giunte al momento del diploma.
Nerdandometro: [usr 4.7]
Trailer
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