Stardew Valley è uno dei giochi più chill che io abbia mai giocato e nonostante la sua apparente tranquillità, crea dipendenza.
Non lo dico solo perché ci ho giocato 16 ore nell’ultima settimana, ma lo ribadisco semplicemente per il fatto che Stardew Valley è un titolo veramente completo: con skills, combattimento, esplorazione, farming becero e cose sempre nuove da scoprire.
La bellezza di questo gioco sta anche nel fatto che, quando pensi di essere arrivato ad un punto dove hai fatto tutto il possibile, e puoi solo farmare per tirare fuori le cose che ti mancano, ti si aprono altre quattordici strade diverse in cui devi completare e fare cose per andare avanti.
Se ancora qualcosa mancava, era tutto nella modalità multigiocatore e nei contenuti endgame.
Diciamocelo, il multyplayer di Stardew Valley era una cosa veramente becera: oggetti che si sdoppiavano se raccolti nello stesso momento, raddoppio del denaro nelle quest, bug e glitch nelle animazioni della pesca e dell’innaffiatoio e un metodo di scambio degli item penoso.
Ma con l’update 1.4 si sono risolti la maggior parte di questi problemi e in più sono stati aggiunti diversi contenuti endgame.
Tra questi troviamo, per esempio, la possibilità di cambiarci d’abito e di cucirci diversi vestiti, un nuovo mistero per il Joja mart abbandonato (che sbloccherà il cinema), una nuova costruzione, un nuovo tipo di upgrade dal fabbro, più mostri e un negoziante del deserto (che vende delle cose utili a completare al 100% il museo, cosa prima infattibile).
Altri piccoli, ma utilissimi, aggiornamenti sono stati fatti al sistema di emote ed al sistema di amicizie, ora cliccando sulla scheda amicizia di un PNG potremo vedere cosa gli piace e cosa no, rispetto a quello che abbiamo scoperto, ovviamente!
Infine, ci sono stati dei minuscoli update riguardanti la qualità della vita, molto utili, come per esempio il poter sovrapporre i Keg o gli spaventapasseri negli inventari.
Detto questo, se questo aggiornamento ancora non vi stuzzica, vi posso dire di averlo giocato in multiplayer e di essermi accorto che alla fine è stato aggiunto tutto quello che mancava, certo, ci sono anche un sacco di cose nuove, ma non solo quelle, il team di sviluppo ha dato parecchia attenzione alle richieste della community, risolvendo ogni singola cosa che era stata segnalata.
Per tutte le case produttrici in ascolto o in lettura, prendete esempio da Chucklefish Games, creatrice di Stardew Valley , perché se si ascoltano i fan (ovviamente secondo il giusto criterio) in questo tipo di giochi si va sempre sul sicuro.
Sinceramente, se non lo avete ancora giocato, ora avete altri mille motivi per farlo, giocatelo!
