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NerdandoSu Star Wars – I fumetti da leggere

Il finale (per ora) di una saga leggendaria come Star Wars non può che portare a celebrazioni in ogni dove e noi di Nerdando non ci facciamo mancare niente. Quindi dopo aver parlato di musica e delle ispirazioni della saga, parliamo di fumetti.

Fumetti stellari

I fumetti di Star Wars hanno una storia lunga e un po’ travagliata. La prima serie esce nel 1977 insieme al film, pubblicata da Marvel Comics che pubblicherà una serie regolare e gli adattamenti a fumetti della prima trilogia.  A fine anni ’80 i diritti passano a Dark Horse che fino al 2014 pubblicherà una notevole quantità di serie e miniserie legate al cosidetto Universo Espanso.

Nel 2015 i diritti tornano a George Lucas, che a quel punto vuol dire Disney e quindi i nuovi fumetti escono in “casa” e nuovamente per Marvel.

Con un piccolo cambiamento: vengono dichiarate non-canon tutte le storie dell’Universo Espanso. Si decide infatti di ripartire da zero e raccontare nuove storie legate al nuovo corso e legate da una continuity comune e stretta con i film. Le vecchie storie Marvel e Dark Horse sono state da allora ristampate come Legends e sono considerate fuori continuity.

Questa lista, creata insieme ai Grand Moff di Star Wars della redazione di Nerdando jedi.lord e Frankiededo, include sia storie considerate oramai Legends, sia storie del nuovo corso Marvel. Perché una bella storia è sempre una bella storia.

Dark Empire

Con il trailer di Episodio IX: L’ascesa di Skywalker e quella risata, questa saga è diventata ancor più ufficialmente il più grande What If? di Star Wars. Che ovviamente non toglie niente alla storia in sé.

Uscita tra 1991 e 1998, scritta da Tom Veitch e disegnata da Cam Kennedy e Jim Baikie, Dark Empire è la prima (e per molti anni unica) saga che parla del post-Ritorno dello Jedi.

Nella saga, divisa in tre capitoli, Palpatine ritorna tramite cloni e Luke cede momentaneamente al Lato Oscuro. Inoltre viene introdotto il figlio di Leia e Han Solo, Anakin.

Una saga epica e monumentale, per vedere un’altra versione di Star Wars e un modo diverso di dare un seguito alle avventure della trilogia classica. Una gemma fuori dal tempo.

Le Cronache dei Jedi: Età d’oro dei sith/Vecchia repubblica

Bariamo un po’, inserendo quelle che sono due saghe ma appartenenti alla stessa serie e alla stessa grande storia. Le Cronache dei Jedi è stata una serie uscita tra 1994 e 1998 che racconta la prima guerra tra la Repubblica e i Sith.

Ambientata millenni prima di Star Wars, quindi ancora più tempo fa e in un galassia molto più lontana, Le Cronache dei Jedi furono un progetto ambizioso di dare ancora più profondità ai concetti e all’universo di Star Wars.

Un passato così remoto non si era mai visto. Questo permise agli autori, tra gli altri Kevin J. Anderson, Tom Veitch, Chris Gossett, Dario Carrasco Jr., di andare dove nessun uomo era mai andato prima (no, aspettate, ho sbagliato franchise) in direzioni fresche e inusuali.

Nel corso delle varie saghe vengono introdotti concetti, razze aliene, personaggi e ambientazioni che verranno poi riprese in altri prodotti, dai videogiochi (Knights of the Old Republic, anyone?) ai film.

Darth Vader: Dark Lord of the Sith

Non c’è bisogno che vi venga a dire io che Darth Vader è forse il personaggio più noto della saga no? È quindi normale che già nel 2015 gli viene dedicata una serie personale. Quella serie è ambientata tra Guerre Stellari: Una nuova speranza e L’Impero Colpisce Ancora, ed è una buona serie.

Ma è la serie del 2017 ad avere una marcia in più. Scritta da Charles Soule e disegnata da Giuseppe Camuncoli, Dark Lord of the Sith inizia nel momento in cui finisce Episodio III:La vendetta dei Sith e racconta i tumultosi primi giorni di Darth Vader e dell’Impero, quando nessuno sa chi è Darth Vader e cosa fare dell’eredità dei jedi.

Non è il Vader dei film ma una versione ibrida, che sta sempre di più immergendosi nel Lato Oscuro. E per questo è ancora più affascinante. È una vera e propria coming-of-age, solo nerissima e senza speranza, conoscendo quello che è successo e quello che succederà.

Un tassello fondamentale nell’evoluzione di uno dei personaggi più famosi di sempre.

Lando

Le nuove storie Marvel hanno il pregio di concentrarsi sui “buchi” tra i vari film e di puntare i riflettori verso specifici personaggi. E chi meglio di Lando Calrissian si meritava una miniserie?

Lando, uscita nel 2015, è tra le miniserie più incensate dai fan. Scritta da Charles Soule e disegnata splendidamente da Alex Maleev, Lando racconta di un tentativo di rapina spaziale per ripianare i propri debiti da parte dell’ex proprietario del Millenium Falcon.

Nel corso della storia abbiamo modo di approfondire il suo carattere e la sua personalità borderline, di scommettitore seriale e seduttore incallito. Aspetti che lo differenziano dall’amico Han Solo e che lo porteranno nei guai fino a tradire l’amico in L’Impero colpisce Ancora.

Nella mini Lando s’imbarca in una missione semi-suicida che diventa via via sempre più cupa e senza speranza. Parte come Ocean’s Eleven e finisce come Alien, per usare paragoni cinematografici.

Dottoressa Aphra

La Dottoressa Aphra è senza dubbio il personaggio originale più celebre del mondo fumettistico di Star Wars, tanto da essere arrivata in videogiochi, giochi da tavolo e, si vocifera, in una futura serie TV a lei dedicata.

Compare per la prima volta nella serie regolare di Darth Vader e il motivo del suo successo è presto detto: è un’archeologa egoista, approfittatrice, codarda, filo-imperiale e cinica, cosa non è da amare? Kieron Gillen, creatore del personaggio, ha detto che per crearla ha pensato a Indiana Jones ma donna e amorale.

Viene reclutata spesso da Darth Vader per recuperare manufatti preziosi, con la promessa di essere uccisa velocemente a fine del lavoro, ma per un motivo o un altro riesce sempre a scappare. La accompagna la coppia di droidi appartenenti a Vader, suoi amici-nemici, 0-0-0 e BT-1. In pratica, la versione sadica e omicida di C-3PO e R2-D2.

Dopo numerose apparizioni a fianco di Vader, si è guadagnata una serie regolare, scritta da Kieron Gillen e Si Spurrier e disegnata tra gli altri da Salvador Larroca e Kev Walker. Nella sua serie regolare incontra personaggi celebri della saga di Star Wars e, fra le altre cose, è il primo personaggio esplicitamente LGBT di questo universo, una caratteristica che sarà inserita in modo perfetto e organico nelle sue avventure.

Insomma, uno dei personaggi più riusciti del nuovo corso Disney in una delle serie a fumetti più divertenti ambientate nel mondo di Star Wars.

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