Recensione
Avete presente Black Mirror e l’inquietudine che sa trasmettere? E se quella stessa sensazione si potesse vivere al di là lo schermo, provandola in prima persona in un gioco da tavolo? La risposta a questa domanda è Nosedive, titolo distribuito da Asmodee Italia, che ringrazio per la copia fornitami per questa recensione, ispirato al primo episodio della terza stagione della serie TV trasmessa da Netflix.
Nell’episodio in questione, intitolato per l’appunto Nosedive (Caduta libera nella versione italiana), la protagonista interpretata da Bryce Dallas Howard viveva in una società governata dall’apparenza in cui il proprio status sociale era determinato dal punteggio che si riusciva a raggiungere su un’app popolarissima (e molto simile alla nostra Instagram). Avere un social score alto, quindi, permetteva di avere migliori posizioni lavorative, di vivere nei quartieri migliori ed accedere ad una serie di bonus e servizi. Di contro, più basso si dimostrava il social score peggiore risultava lo stile di vita reale.
L’episodio è stato tra i più amati della serie TV, citato spesso anche all’interno dell’universo narrativo interno a Black Mirror (in Bandersnatch, per esempio) e si è prestato alla perfezione ad essere trasportato nel medium del gioco da tavolo.
Meccaniche
In Nosedive dovremo sfidare i nostri amici con l’obiettivo di ottenere il social score migliore e vincere di conseguenza la partita. Per farlo, potremo avvalerci della nostra strategia, delle carte a disposizione e dell’app interattiva che completa il gioco.
Oltre al contenuto della scatola, infatti, per giocare sarà necessario scaricare sul cellulare di uno dei giocatori l’app gratuita Nosedive – The boardgame (completamente localizzata in italiano) che è fondamentale per svolgere una partita.
Ogni partita ha una durata prestabilita di tre round (circa 45 minuti), il che rende il gioco veloce e adatto alle serate ludiche anche brevi. Ma devo avvertirvi: una partita tira l’altra.
Per cominciare a giocare, per prima cosa bisogna inserire i nomi dei giocatori nell’app e assegnare a ciascuno di essi una pedina (e, volendo, anche una foto profilo). Una volta immessi tutti i partecipanti, il sistema calcolerà casualmente un social score di partenza e determinerà il primo giocatore, che sarà quello con il punteggio più alto.
Il giocatore selezionato per iniziare, sarà l’Influencer e darà il via al gioco estraendo dal mazzo tante carte quanti sono i giocatori e impilandole sul tavolo, alcune coperte e alcune scoperte. A questo punto inizia la manche vera e propria, che vede i giocatori susseguirsi in senso orario. Ognuno di loro, nel proprio turno, dovrà muovere la propria pedina sul tabellone ed eseguire le azioni indicate sulla casella dove andrà a posizionarsi.
Le azioni possibili comprendono il pescare carte, aggiungerne ai pozzetti creati all’inizio, guadagnare un bonus esperienza, che servirà per la successiva fase di gioco. Una volta che ciascun giocatore ha eseguito tre turni, ognuno di essi, a partire da quello con il social score più basso, dovrà scegliere uno dei pozzetti e posizionarlo davanti a sé. I pozzetti possono contenere carte Lifestyle con diverso rating ma anche carte Perdi un punto e carte Doppio Danno.
La fase successiva di gioco è quella Esperienza: utilizzando l’app, ogni giocatore dovrà assegnare delle esperienze tra quelle proposte a tutti gli altri giocatori. Conclusa questa fase, i giocatori potranno leggere le esperienze che sono state loro assegnate e dovranno valutarle in positivo o in negativo. Alla fine, il sistema determinerà i nuovi punteggi e il giocatore con il social score più alto sarà il nuovo Influencer per la manche successiva.
Al termine dei tre round previsti, si dovranno calcolare i punteggi: per farlo, si dovranno conteggiare le stelline presenti sulle carte che abbiamo collezionato nel corso della partita. Ogni set completo di carte Casa, Lavoro e Social conferirà due punti bonus mentre le carte Perdi un punto, come è facile intuire, ci faranno perdere punti.
Materiali
La scatola che contiene Nosedive si presenta compatta e pratica da trasportare, con una simpatica copertina olografica che ci trasporta subito nello spirito del gioco.
Il tabellone è semplice e intuitivo, le carte chiare e piacevoli da guardare, le pedine in plastica solide e in gradevoli colori pastello.
Per uno sguardo ai materiali, vi rimando al nostro unboxing.
Concludendo
Nosedive si è rivelato un gioco piacevole e veloce, affatto banale e innovativo grazie all’uso dell’app integrativa.
Pur essendo semplice da comprendere, necessita di una strategia ragionata per portare a casa la vittoria, il che lo rende sfidante a qualunque livello.
Il gioco è pensato dai 3 ai 6 giocatori ma personalmente ritengo che dia il meglio se giocato in 6 o in 5: più si è, più la sfida diventa intrigante e più diventa importante scegliere con attenzione la propria strategia per primeggiare.
La prima incursione di Black Mirror nel gioco da tavolo, insomma, è perfettamente riuscita!
Nerdando in breve
Nosedive ci porta a sfidare i nostri amici a colpi di social network per decretare chi sia il più popolare. Black Mirror si fa gioco da tavolo e regala divertimento e competizione.
Nerdandometro: [usr 3.8]
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