Destiny 2: Ombre dal Profondo è il nuovo DLC per il celebre shooter fantascientifico Destiny 2, uscito ormai due anni fa ma che ancora continua a far parlare di sé.
Questa nuova espansione, con nuove trame e nuovi equipaggiamenti, sarà capace di portarci a visitare nuovamente la Luna e affrontare il terribile alveare?
Recensione
Veniamo a noi: la Luna viene sconvolta da un’inattesa attività sismica che apre pericolose fenditure nelle vicinanze della Fortezza Scarlatta. Da queste fenditure emerge l’Alveare, ovvio quindi che l’Avanguardia non resti a guardare e decida di spedire i suoi guardiani in difesa.
Terminata la battaglia, sarà Eris Morn ad accoglierci e a mostrarci una inquietante piramide nera capace di dare vita agli incubi grazie ad una Oscurità potente ed intangibile. Incubi che altro non sono che la concretizzazione dei traumi dei guardiani stessi.
Sono le piramidi che hanno causato la fine della civiltà? La risposta si trova all’interno di queste strutture misteriose e i guardiani dovranno penetrare al loro interno (in questo e in future espansioni) per dare vita a nuove intriganti pieghe della lore di Destiny.
Gameplay
Ombre dal Profondo non è solo trama: il gameplay ha subito una interessante evoluzione che spinge il titolo verso sfumature GdR che faranno felici gli appassionati del genere. Iniziamo subito con l’introduzione di nuove caratteristiche: ben sei, rispetto alle tre precedenti. Lavorando su mobilità, resilienza, recupero, intelletto, disciplina e forza potremo decidere su quali concentraci e dare vita a nuove combinazioni sempre diverse: quale che sarà la build che vorremo costruire, la flessibilità delle caratteristiche ci darà la possibilità di plasmare nei dettagli il nostro guardiano.
Ma le personalizzazioni non si fermano ai personaggi, estendendosi pesantemente anche agli equipaggiamenti: ogni elemento può essere potenziato di ben dieci livelli, dando quindi accesso a nuove mod (in sostituzione dei perk) equipaggiabili spendendo energia. La cosa interessante è che i mod, una volta acquistati o raccolti, possono essere riassegnati a piacere spostandoli di pezzo in pezzo, per lasciare magari spazio ai nuovi, ma senza dover magari rinunciare al nostro preferito. Un’evoluzione notevole, rispetto ai perk, che spinge ancor di più sulla componente ruolistica del titolo.
Destiny 2: Ombre dal Profondo porta con sé anche una nuova campagna, ambientata come dicevamo sulla Luna. Sono le ambientazioni del primo Destiny (ma con aree diverse), che faranno sicuramente felici i giocatori storici del franchise.
Complessivamente siamo davanti ad un’opera sicuramente interessante, con una ottima lore e tutta la potenza del multiplayer. Pensata anche per i giocatori amanti del PvE, spinge l’acceleratore sul farming compulsivo, indirizzando i giocatori a dedicarsi per ore a missioni su missioni allo scopo di ottenere nuovi e più potenti equipaggiamenti.
Se non fosse ancora chiaro: l’anima e lo spirito del DLC risiede nella plasticità dei guardiani e nelle infinite possibilità di personalizzazione.
Il tutto con una solidità di gameplay e una componentistica tecnica di primissimo ordine. Tutte cose a cui eravamo abituati, certo, ma avere nuove conferme è sempre un bene.
Ovviamente c’è anche un rovescio della medaglia: se il DLC è pensato per avvicinare nuovi giocatori al titolo, forse l’approccio non è stato dei migliori: le meccaniche urlano a gran voce nei confronti dei fan storici con amanti delle build estreme, del farming compulsivo e del grinding olimpionico che troveranno qui pane per i loro denti.
Da segnalare che, in un momento in cui il titolo base è diventato free to play, questa espansione è invece collocata sugli store al prezzo non trascurabile di 39,99 euro per la versione base e 59,99 euro per quella Deluxe. Il tutto oltre, naturalmente, agli abbonamenti gold/plus nel caso siate su Xbox One o Playstation 4.
Se il comparto multiplayer riveste la parte del leone, per i neofiti una buona campagna sarebbe stata l’ideale per avvicinare forze fresche. Tuttavia, nonostante la lore sia come detto eccezionale, la durata del solo si assesta su uno scarso 7 ore. Davvero troppo poco.
Resta nel complesso un DLC di ottimo livello, un must have per gli amanti del franchise.
Nerdando in breve
Destiny 2: Ombre dal Profondo riporta sulla Luna le emozioni di essere Guardiani.
Nerdandometro: [usr 4.5]
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