Saldapress, che ringrazio, mi ha concesso il privilegio di leggere il primo volume di Rat Queens, finalmente disponibile nell’edizione italiana ed in arrivo in fumetteria dal 30 marzo 2018.
Recensione
Questo fumetto mi ha riportato alla memoria i diciannove anni che ho passato a giocare di ruolo. Erano gli anni ’90 e di ragazze sedute ai tavoli di D&D o Merp non ce n’erano molte. Quasi tutte sceglievano per giocare personaggi forti, dotati di qualità straordinarie indipendentemente dalla razza scelta: chieriche con una quinta di reggiseno e doti seduttive straordinarie, acrobate o guerriere dal carisma altissimo, ladre scaltre ed abilissime.
A me è sempre piaciuto invece il tipo di personaggio che, seguendo il proprio istinto, andava a cacciarsi nei peggiori casini, spesso coinvolgendo anche i propri compagni di viaggio. Creature istintive ed incapaci di resistere alla tentazione di seguire la propria natura.
Ancora non conoscevo Pipino, ma il mio genere di personaggio, spesso un halfling, finiva per combinare analoghi pasticci. Poco importava se si correva un rischio, era più rilevante mantenere coerenza con la natura e l’allineamento del personaggio.
Da giocatrice di ruolo di vecchia data, devo quindi dire che ho ritrovato in Rat Queens molte delle caratteristiche che mi sono sempre piaciute nei personaggi femminili fantasy: la capacità di non prendersi troppo sul serio, l’evitamento dei cliché bomba sexy / supereroina / impeccabile sacerdotessa. E ho ritrovato nelle quattro protagoniste quella fragilità che rende un personaggio credibile.
Ho apprezzato molto anche il fatto che i personaggi siano stati molto modernizzati nel look e nei modi, dalle acconciature all’abbigliamento al linguaggio usato. In particolare le quattro protagoniste sono studiate molto bene sia da un punto di vista grafico che nel rispetto delle peculiarità delle loro razze.
Divertente, non prevedibile ed originale: questi sono i primi aggettivi che mi vengono in mente per descrivere questo fumetto.
Rat Queens è irriverente e credibile, dinamico, ben disegnato e dotato di una trama classica da gioco di ruolo ma non scontata. La colorazione fatta in digitale è molto adatta al tratto deciso di Roc Upchurch e rende un po’ meno drammatiche scene davvero cruente.
Visivamente l’ho trovato molto ben fatto: tavole molto dinamiche, un tratto deciso che non trascura i dettagli contribuendo a rendere ancora più definiti i personaggi. Ho trovato bellissime le tavole create per le pagine introduttive dei capitoli.
Progetto
Fumetto americano nato dalla mente di Curtis Wiebe come omaggio agli anni passati giocando a D&D, Rat Queens vede la luce nel 2013 illustrato da Roc Upchurch e vince l’Eisner Award nel 2014 come miglior nuova serie.
A seguito dell’arresto per violenza domestica del disegnatore originale, a partire dal nono numero l’illustrazione venne affidata a Stjepan Šejić.
Originariamente il progetto venne pensato per essere messo su Kickstarter ma venne acquistato da Image Comics un mese prima dell’avvio della campagna.
Il piano editoriale prevedeva la pubblicazione di dieci numeri annuali con una pausa di due mesi tra una serie quella successiva.
Trama
A Palisade, la città delle Mura, il sindaco è stufo delle continue risse provocate dai mercenari cittadini e decide di impegnare i cinque gruppi di attaccabrighe in missioni che si riveleranno tutt’altro che prevedibili.
Oltre al gruppo dei quattro Dave, alla male assortita combriccola delle Pesche, ai nerboruti energumeni conosciuti con il nome di fratelli Pony e al quartetto dei cupi drow, troviamo le fantastiche Rat Queens: una halfling assetata di sesso e golosa di caramelle e funghi allucinogeni, una sacerdotessa che non crede in alcuna divinità, un’elfa hipster che mena come un fabbro e una nana in piena crisi di identità che ha deciso di tagliarsi la barba e trovare sé stessa.
Legate da profonda amicizia e un senso dell’umorismo molto più che sboccato, sono capaci di lavorare insieme in perfetta armonia, valorizzando le proprie doti “di razza” e aiutandosi reciprocamente.
Autori
Nato a Vancouver, Curtis Wiebe ha esordito come sceneggiatore di fumetti nel 2009, vincendo uno Shuster Award per Green Wake. Oltre a Rat Queens, è l’autore anche di Peter Panzerfaust, Debris, Grim Leaper e Intrepids.
Roc Upchurch è invece un talentuoso fumettista e illustratore di Atlanta, che dopo aver iniziato la sua carriera come concept artist per videogiochi, si è buttato nel mondo dei fumetti e dell’illustrazione.
L’autore del lettering originale è Ed Brisson, che oltre ad essere uno dei creatori della serie Sheltered, pubblicata da Image Comics e proposta in italia da Saldapress, ha lavorato per Marvel Comics (Secret Avengers, Cable, Old man Logan) e per DC Comics (Batman & Robin Eternal).
Nerdando in breve
Rat Queens è un irriverente e spiritoso fumetto dedicato alle figure femminili della classica avventura fantasy da gioco di ruolo. Molto divertente e ben disegnato, da non perdere.
Nerdandometro: [usr 4.2]
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