Fumetti & Libri

Aliens #8 – Apocalisse, parte prima

Recensione

Bentornati all’ormai consueto appuntamento con il mensile dedicato all’universo degli xenomorfi.

Siamo al nono mese di uscita e Aliens #8 ci propone una nuova direzione da esplorare per quanto riguarda le storie degli alieni più pericolosi di sempre.

Non che possiate aspettarvi di meno, se il titolo della nuova minisaga è addirittura “Apocalisse“.

Trama e personaggi

Apocalisse (in originale “Aliens: Apocalypse – The destroying angels“) è una mini serie in quattro parti uscita originariamente nel 1999 e ci accompagnerà anche il mese prossimo, quando potremo leggerne la conclusione.

Chi segue l’universo di Aliens sa che una delle domande fondamentali insite in molte delle storie trattate riguarda proprio le origini del fenomenale predatore xenomorfo, una forma di vita che sembra essere architettata per distruggere.

Se gli ultimi due film della serie cercano proprio questo tipo di risposte più profonde, intrecciando l’archeologia, la bioingegneria e la genetica, Apocalisse tenta di gettare uno sguardo più mistico alla ricerca della verità che circonda gli alieni dalla bava acida.

E ho come l’impressione che lo faccia anche meglio di quelle due pellicole.

Tenendo presente che, appunto, Apocalisse risale a ben 18 anni fa, non deve sembrare una scopiazzatura ritrovare alcune situazioni che echeggino di Covenant e Prometheus. Per intenderci: gli stilemi classici delle storie di Alien ci sono tutti e sappiamo come esse siano, purtroppo o per fortuna, un marchio di fabbrica che qualunque appassionato sa di potersi aspettare.

Però Mark Shultz, lo scrittore della storia, pur basandosi su queste solide basi, scrive una storia che sa camminare sulle sue gambe: al tema della classica spedizione perduta e alla seguente missione di salvataggio, aggiunge un’inquietante società che persegue la scienza pura come nobile ideale, ma che porta un nome che echeggia di setta religiosa.

L’esplorazione di antichi relitti, uno studioso impazzito, un nobile predatore e l’ignobile e ombrosa longa manus della onnipresente ed onnivora giga-corporazione Weyland – Yutani ammantano, di nuovo, l’ambientazione spaziale di quel miscuglio di incertezza e paura propri del franchise e ci portano ad approfondire, ancora una volta, un aspetto che non conoscevamo della storia di questo futuro immaginario e fosco.

I personaggi di Apocalisse coprono l’ampio spettro che va dal cliché della carne da cannone che muore subito, al comandante burbero ma di cuore alla nostra protagonista: un altro caposaldo dell’universo Alien è quello di avere le donne come protagoniste principali delle sue storie. A noi le donne toste ci piacciono, anche quelle che portano nomi particolari come Aletto Throop, la nostra specialista della missione di recupero.

Raffinatezza nei nomi dei classici sintetici ambigui, chiamati come antiche divinità legate all’ambito della paura e in maggioranza nella spedizione. Il personaggio forse più interessante è però quello che si vede di meno, lo scienziato Dott. Keitel, che avrà molto da spiegare nell’episodio del mese prossimo…

Disegni

I disegni di quest’albo, targati Doug Wheatley, un veterano dei comics, convincono molto per quanto riguarda la presentazione degli xenomorfi e degli ambienti alieni, ma riecheggiano un po’ troppo di quella ipertrofia caratteristica del fumetto supereroistica del fumetto di fine secolo scorso, che non è che mi facesse impazzire già da allora.

I colori di Chris Chuckry, altra vecchia conoscenza dei comics, tendono al pastellato, una curiosa ricorrenza nei fumetti di Alien e anche qui viaggiano a mio avviso tra alti e bassi: bene il tratteggio sui corpi, meno l’uniformità e le sfumature sugli sfondi.

Che poi, sono gusti, eh.

Editoriali

Questo mese saldaPress ci riserva uno sguardo alla saga Fire and Stone, appena conclusasi con i suoi cinque volumi (di cui abbiamo parlato anche in queste pagine) e approfondisce la carriera dei due autori di Apocalisse.

Conclusione

Nuovo numero, nuova miniserie per Aliens: torniamo al 1999 con una saga a quanto pare apprezzatissima, che viaggia su toni più mistici del solito e anticipa le tematiche trattate nei recenti film del franchise. E a mio avviso lo fa meglio.

Nerdando in breve

Inizia una nuova saga dell’universo Alien, che ci terrà compagnia anche il mese prossimo: Apocalisse, una saga dai toni mistici che viene direttamente dal 1999.

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