Jugger – Un flop che ha fatto nascere uno sport

Posted on 11 Settembre 2024

Foto di Clotilde Leone

POV: Vedi i tuoi amici che si rincorrono in un campetto di calcio con delle armi finte e ti innamori dello sport che stanno praticando.

NO, non hai sbagliato a cliccare, stai leggendo Nerdando! Ma andiamo con ordine.

Tutto inizia nel 1989, con l’uscita di Giochi di morte (The Blood of Heroes in originale, The Salute of the Jugger a livello internazionale), film in cui spicca nel cast Rutger Hauer, famoso per essere l’androide che fa il discorso verso il finale in Blade Runner. Ma in questo articolo non ti parlo di questa pellicola, che non ho nemmeno visto, bensì dello sport nato da questo film che per giunta fu un flop di critica e pubblico. Nonostante ciò lo sport fittizio, centrale in Giochi di morte, piacque al punto da far nascere il Jugger nel 1993 in Germania come sport vero e proprio.

Jugger

Premessa

Jugger è uno sport amatoriale e di conseguenza “nascendo dal basso” non esiste una istituzione internazionale vera e propria. Per questo motivo esistono diverse varianti del gioco: da quelle che lo rendono un vero e proprio sport, fino ad una esagerata e scenografica, tanto da essere quasi LARP visto che è il più fedele possibile al film. Parlo di The Juggers of the Wasteland, campionato americano che se trovi online ti assicuro che non è quello a cui gioco io!

Immagine dalla pagina FB di The Juggers of the Wasteland

Jugger in breve

Lo scopo è posizionare la palla (anche “teschio” o “jugg”) in una sorta di canestro a terra (“mal” o “tumulo”) nel lato avversario. Chi segna di più vince il round, che consiste di 150 pietre cioè 1,5 secondi l’una, anche se noi giochiamo solitamente a 100.

Le squadre sono composte da cinque giocatori di cui solo uno, il runner, può portare la palla ma non le armi.

Gli altri quattro, esecutori o pompfer, hanno spade imbottite, quindi finte e che non fanno male, con eventualmente uno scudo o una palla all’estremità di una corda (“chain”). Questi giocatori devono far spazio al loro runner per fargli fare meta cercando di colpire gli avversari e metterli KO. Infatti, quando si è toccati da un’arma si è fuori gioco per cinque pietre, otto se toccati dalla chain. Ti chiederai “Devo contare a mente?” Ovviamente no, visto che c’è una cassa che rintocca le pietre.

Cosa ne penso

Ora che più o meno ho spiegato di che si tratta posso dirti la mia. Ovviamente se ci gioco e ne sto parlando vuol dire che mi piace, altrimenti chi me lo faceva fare!

Si tratta di uno sport di squadra in cui conta tanto essere per davvero un team e non giocare da soli. Ma ovviamente anche le abilità individuali servono, sia fisiche che tattiche. Ogni cosa che fai la devi un minimo ponderare altrimenti rischi di pagarne le conseguenze, in pratica non devi correre a vuoto o dare un fendente a caso o dare le spalle a chi è in ginocchio, visto che si rialzerà e ci colpirà se gli mostreremo il fianco!

Ma la cosa più importante è che finora mi sono divertito e anche gli altri lo hanno fatto, cosa che mi ha attirato e che mi ha convinto a provare!

Scatolone fabbricone

Foto di Clotilde Leone

Jugger è un sport amatoriale quindi per procurarti le armi o te le costruisci o le compri a partire da 70 euro (spedizioni escluse) ad arma dalla Germania e quindi l’opzione rimasta è quella di rendere orgoglioso Giovanni Muciaccia!

Le armi sono fatte, o meglio ciò vale per le nostre, da un’anima solida rivestita da tappetini da yoga, mentre gli scudi sono fatti di polistirolo, cartone, una maniglia per flessioni, galleggianti per piscina e nastro isolante. Non entro nei dettagli, visto che non ho realizzato io gli strumenti di gioco.

Lo spirito fai da te mi rende il tutto ancora più affascinante, in quanto dà quella sensazione di passione e sporcarsi le mani che non guasta mai.

Dove si gioca a Jugger

Lo sport è popolare soprattutto in Germania, Australia, Irlanda, Polonia, Usa, Svezia e Spagna.

Anticipo la tua domanda sulla diffusione nel Bel Paese: vista la natura amatoriale di Jugger è difficile capire se ci sono altri pazzi che giocano a questo sport in Italia. Ad oggi nella mappa interattiva dei club di Jugger c’è solo il mio gruppo di gioco, quindi se ti ho escluso non me ne volere. Ovviamente nel dirti ciò c’è anche un po’ di campanilismo e orgoglio nel notare che l’unica segnalazione di Jugger in Italia sia in Campania!

Noi giochiamo in un normalissimo campetto di calcio a 5 in erba sintetica con dei coni da allenamento per trasformarlo da rettangolare ad ottagonale.

Concludendo

Questo era quanto avevo da dire a riguardo del Jugger, spero di averti fatto interessare e almeno averti dato una infarinatura di uno sport che fino a qualche mese fa non avevo mai visto in azione!