La domanda posta nel titolo, in questo caso, non è retorica ma reale poiché in The End of The World – Apocalisse Zombie interpreterete voi stessi ed è una figata pazzesca.
Ringrazio Isola Illyon Edizioni per avermi fornito la copia del gioco nel corso dell’ultimo Play Festival del Gioco di Modena.
Recensione
The End of The World è una serie di giochi di ruolo, composta da quattro volumi, che si basa su un principio fondamentale: andremo a interpretare non un eroe o un’eroina ma noi stessi (magari tra voi che leggerete c’è chi rientra in questa categoria, in tal caso, chiedo umilmente scusa) in un contesto apocalittico causato da un’invasione aliena, dall’ira degli dei, da una rivolta delle macchine o, come in questo caso, dall’arrivo di un’armata numerosissima di zombie.
Manuale
La bella illustrazione della copertina rigida, opera di Antonio Mainez Venegas, è permeata da un acceso colore rosso e rappresenta una città in rovina, con edifici distrutti, auto in fiamme e un manipolo di non morti che vagano alla ricerca di cibo e quindi, probabilmente, di deliziosi esseri umani.
Il manuale è composto da 152 pagine e presenta un’introduzione, tre capitoli, l’indice analitico e la scheda del personaggio.
L’introduzione si apre con un testo di fantasia scritto in prima persona da un’ipotetica persona che si trova all’inizio di una pandemia, successivamente viene descritto cos’è un gioco di ruolo, cosa serve per provare questa esperienza e perché è stato scelto il tema degli zombie.
Il primo capitolo, l’unico indirizzato alle giocatrici e ai giocatori, è dedicato alle regole e spiega come si gioca, come si compiono le azioni, come si compila e come funziona la scheda del personaggio.
Il secondo capitolo è per i game master e illustra come dirigere le sessioni, gestire le prove, interpretare i personaggi non giocanti e strutturare le campagne o le one shot.
Il terzo capitolo contiene cinque scenari pronti per essere giocati, ognuno diviso in due parti, una dedicata all’inizio dell’apocalisse e una a come è cambiato il mondo a causa di quel nefasto avvenimento.
Le ultime pagine contengono l’indice analitico e la scheda del personaggio che potete anche scaricare dal sito dell’editore.
La scheda del personaggio è abbastanza intuitiva
Impressioni
La mia esperienza con The End of the World – Apocalisse Zombie è stata positiva e soddisfacente sotto vari punti di vista.
Innanzitutto si tratta di un gioco di ruolo semplice ma non banale, con delle regole che si imparano alla prima lettura e che sono estremamente facili da spiegare soprattutto a chi non conosce il mondo dei GdR.
Oltre ad aver amato le atmosfere che mi hanno ricordato quelle di film a me cari come 28 Giorni Dopo e Night of the Living Dead, ho stimato la scelta di utilizzare i dadi da 6 per compiere le azioni: si crea una riserva di dadi positivi e dadi negativi in base a cosa si vuole fare che viene modificata dai fattori che influenzeranno tale operazione come i tratti positivi o negativi, i traumi, gli ostacoli o l’equipaggiamento e poi si rimuovono i dadi positivi e negativi che hanno ottenuto lo stesso risultato e, successivamente, se è rimasto almeno un dado positivo contenente un valore pari o inferiore alla caratteristica usata per la prova, questa avrà ottenuto successo, in caso contrario sarà un fallimento.
Infine, ogni azione portata a termine con un esito positivo potrebbe causare uno stress al personaggio, quindi occorrerà pianificare ogni mossa.
La scheda del personaggio è intuitiva ed è molto carino crearla pensando alle proprie caratteristiche e ai propri tratti: un mezzo in più per imparare a conoscerci meglio.
I game master sono aiutati dai cinque scenari che sono molto dettagliati ma lasciano comunque spazio di manovra alle persone più esperte: ho adorato la sequenza temporale che scandisce cosa avviene in ogni momento dell’avventura ed è utile per chi vuole provare a masterare per la prima volta.
Il volume, dal congruo prezzo di copertina di 40 €, è impreziosito dalle ottime illustrazioni di undici artisti ed è scritto con un font molto leggibile, con un sapiente uso dei capitoli, dei grassetti e delle tabelle che favoriscono la lettura. Vi verrà inoltre fornito un codice per scaricare, dal sito dell’editore, il manuale in formato digitale.
Sul sito di Isola Illyon Edizioni troverete anche, a breve, le schede modificabili in pdf pronte da essere stampate e giocate e, per dare un ulteriore tocco di colore alle vostre sessioni, vi consiglio di utilizzare le miniature di Zombicide, adattissime allo scopo.
In conclusione, se vi piacciono gli scenari apocalittici e volete provare un gioco di ruolo in cui impersonerete voi stessi, vi consiglio caldamente The End of the World – Apocalisse Zombie.
Nerdando in breve
The End of the World – Apocalisse Zombie è un ottimo gioco di ruolo a tema non morti in cui capirete se siete in grado di sopravvivere al peggio
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