Superclub – Non perdere palla a centrocampo

Posted on 9 Maggio 2024

Recensione

Avete sempre sognato di governare una squadra di calcio, dal mercato estivo alle sfide di campionato? Siete appassionati di fantacalcio ma amate il gioco da tavolo? Ebbene: Asmodee Italia ci porta Superclub la simulazione calcistica che ci mette nei panni di manager e allenatori di squadre di calcio.

Meccaniche di gioco

Pensato per 2-4 giocatori e con partite che si aggirano attorno all’ora e mezza, Superclub ha il compito di rendere abbordabile la micidiale complessità della gestione manageriale e sportiva di una squadra di calcio di massima serie.
Lo fa mischiando diverse meccaniche di gioco per un titolo che si dimostra da subito come eccezionalmente stratificato eppure, già a partire dalla seconda stagione, decisamente chiaro nelle sue dinamiche.

Una volta scelta la nostra squadra e preso possesso della nostra cartellina allenatore (che fungerà da supporto alla plancia di gioco) si parte subito con il mercato estivo, in cui dovremo, grazie al classico draft, scegliere a turno i giocatori da un ricco roster di atleti, finché ogni allenatore non avrà 16 giocatori in rosa.
Si passa ora alla fase di Precampionato in cui miglioreremo tutti gli aspetti del club. Assegnate le finanze sulla base della difficoltà desiderata (e del piazzamento nella stagione precedente se siamo a gara in corso), incasseremo introiti per lo stadio e pagheremo stipendi.

Si passa quindi alla fase di allenamento, che potenzierà i nostri giocatori grazie alla sorte dei tiri di dado. Ma non di sole rose si vive, con lo Scouting si va a caccia di campioni sul mercato, che verranno osservati o acquistati, in base alla strategia che vorremo adottare. Si potenzia lo staff tecnico con personalità d’élite che conferiranno bonus per tutta la partita e si passa quindi al mercato che, di fatto, è attivo sempre e che ci consente di avere fino ad un massimo di ventitré giocatori in rosa.

Terminate le fasi di precampionato si passa alla Stagione vera e propria. Ogni allenatore schiera il suo undici migliore, controllando la forza dei singoli grazie ad un sistema di stelle che sarà molto utile per decidere le sorti della partita. Si comincia confrontando i due centrocampi schierati e con un lancio di dado si somma il risultato alla forza dei giocatori per capire chi la spunterà e dove si porterà la palla. Attacco contro difesa, sulla stessa logica, deciderà chi vincerà questo terzo di campo. Se lo stesso giocatore vince entrambi i terzi, la partita finisce con una vittoria, altrimenti si gioca l’ultimo terzo per capire se la partita finisce con vittoria o con un pareggio.

I punti guadagnati (6 vittoria, 2 pareggio, 0 sconfitta), vengono segnati sul tabellone e si procede con la prossima giornata. Naturalmente è possibile, giocando in 4, svolgere le due partite contemporaneamente.
Siccome in ogni stagione si devono giocare cinque partite, è possibile velocizzare il tutto simulandole. Per farlo, si tirano i dadi, si somma la forza totale della squadra e si confrontano con i punteggi riportati in tabellone.

Per non farsi mancare nulla è possibile incappare anche in infortuni, cosa che succede ogni volta che il lancio del dado riporta un doppio numero. In quel caso uno dei giocatori della rosa, sulla base dei numeri usciti, sarà KO per l’intera stagione e dovremo usare una delle riserve, con ovvia riduzione della forza di reparto e complessiva.
Una volta terminata la stagione si raccoglieranno i frutti, passando alla prossima fase di precampionato e partendo da capo con una nuova stagione.

Come si vince? Quando un giocatore raggiunge 100 punti, viene decretata la vittoria. In caso di pareggio, si gioca la MegaSuperCoppa, una variante del meccanismo della finale di SuperCoppa, in cui si schiera la formazione migliore senza applicare bonus aggiuntivi e ci si sfida in gara secca. E non manca la lotteria di rigori in cui tutto può succedere.

Materiali

Superclub si distingue per i suoi colori peculiari, pensati per giocatori daltonici o ipovedenti, e per la spartanità dei suoi componenti. Tutto è molto funzionale, pratico e sotto mano, ma di certo non spicca per creatività evocativa. Niente pucciosaggini e vezzi, qui si bada al sodo e lo si fa focalizzandosi sui molti elementi informativi di giocatori, squadre e avanzamento punti.

Una scelta che potrebbe non piacere a tutti, ma la cui asciuttezza mi ha ricordato alcuni simulatori manageriali di molto tempo fa a cui ero legato (qualcuno ha detto Player Manager?) e che quindi ha incontrato il mio gusto.
Nella scatola, quindi, troviamo:

1 tabellone di gioco
plance
carte
segnapunti
bonus Capitano
pedine del club
dadi
plancia del club
cartellina dell’Allenatore
regolamento

Come detto, Superclub è pensato per 2-4 giocatori ma con un’apposita espansione è possibile radunarsi fino a 6 aspiranti manager per partite ancor più avvincenti.

Conclusioni

Superclub è un titolo che mi ha piacevolmente sorpreso. Onestamente, vista la complessità del tema, temevo un mattone difficilmente digeribile e invece, grazie a meccanismi rodati ed efficaci come il draft e il lancio dadi, le dinamiche di gioco si acquisiscono molto rapidamente.
Dal punto di vista dell’alea ovviamente questa è presente, ma non è così determinante come si potrebbe pensare: un’attenta pianificazione, la preparazione atletica, la strategia di precampionato sono davvero molto decisive per decretare la vittoria.

Questo gioco è pensato per chi ama pianificare e vivere di strategia calcistica, strizzando un occhio alle dinamiche che hanno reso celebre il fantacalcio. Personalmente l’ho trovato più avvincente a pieno carico; anche se in due le partite volano via più rapide la possibilità di giocare in parallelo dà una spinta notevole.
Essenziale e spartano, personalmente non mi sarebbe dispiaciuta una grafica più accattivante, ma ne ho comunque apprezzato l’asciuttezza e il razionale.

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