Uuuuuuuuh
Nel weekend ho potuto provare la beta di Mortal Kombat 1, nuovo capitolo del celebre franchise, prodotto da Warner Bros. Games (che ringrazio per la key) e sviluppato da NetherRealm Studios con la supervisione di NetherRealm per le versioni PlayStation 5 e Xbox Series X|S, QLOC per Steam e Epic Games Store e Shiver Entertainment e Saber Interactive per Nintendo Switch.
Dopo la fase di test, mi sono sentito pronto a stilare tre motivi per giocare a Mortal Kombat 1.
È un ottimo punto di (r)inizio
Mortal Kombat 11 mi è piaciuto parecchio, ma quel numero 11 poteva essere problematico per chi si approcciava per la prima volta alla saga.
Quindi, leggere “uno” nel titolo di Mortal Kombat 1 può essere accolto come un invito a entrare – o rientrare – in questo magnifico mondo.
È facile imparare le basi
Sì, ho giocato ai picchiaduro per decenni ma per diletto, mai con velleità competitive: non sono affatto una di quelle persone che si possono definire brave e non amo stare a fare troppi allenamenti perché voglio semplicemente svagarmi.
Mortal Kombat 1 ha una fase di ingresso dolce, imparare i comandi base e qualche mossa per provare a vincere alcuni incontri è facile ma non è tutto qui: padroneggiare tutte le combo e le meccaniche di Kameo porterà via molte ore.
Johnny Cage è stilosissimo
È Mortal Kombat
Dannazione se è divertente giocare a Mortal Kombat 1! La, oserei catalogarla come “ridicola”, violenza spropositata incanta a ogni mossa e a ogni fatality.
È sempre estremamente spassoso infliggere i peggiori dolori agli avversari e aspettare la vittoria per poi concludere con una bella brutality per mettere un bel punto esclamativo al match.
Inoltre, tornare a vedere sullo schermo quei personaggi che hanno fatto parte della mia adolescenza come il mio preferito Sub-Zero o il sempre stiloso Johnny Cage è stato emozionante.
L’appuntamento è fissato al 19 settembre 2023, a meno che non abbiate preso la Premium Edition o la Kollector’s Edition e, in quel caso, inizierete a giocare dal 14 settembre 2023.
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