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Xenoblade Chronicles 3 – Un altro must play su Switch

Xenoblade Chronicles 3

Recensione

Da bravo fanatico di JRPG quale sono, non potevo lasciarmi scappare Xenoblade Chronicles 3.

Dopo aver giocato i capitoli precedenti, la grande attesa e l’hype hanno creato delle aspettative molto alte, che però non sono state deluse.

Xenoblade Chronicles 3 (XC3 da ora, perché è troppo lungo da scrivere) è, secondo me, un must play su Switch, e adesso vi spiego anche perché!

Trama

Senza entrare troppo nel merito delle questioni più profonde della storia, che potrebbero essere degli spoiler troppo pesanti, vediamo di fare un piccolo resoconto, con le informazioni disponibili.

La storia si basa principalmente sulla guerra tra due nazioni: l’Agnus e il Keves. Nel mondo di XC3, queste nazioni sono composte da colonie itineranti (I ROBOTTONI CI SONO SEMPRE), ognuna delle quali possiede una cronofiamma, necessaria alla sopravvivenza della colonia stessa, che si ricarica mietendo soldati della nazione avversaria. Da qui, l’apparente motivo principale del conflitto.

I nostri sei protagonisti, tre di ogni nazione, si incontrano proprio durante uno scontro tra due colonie, che cambierà la loro vita per sempre. Diventeranno infatti Ouroboros, acerrimi nemici di altre misteriose creature denominate Moebious, che tentano di controllare il fato della guerra.

La storia nel gioco è spiegata nei dettagli e i personaggi sono caratterizzati in maniera eccelsa, anche grazie alle tante e lunghe cutscenes!

Open World? Si, ma in alcuni punti no

Chiariamoci, secondo la definizione di Open World, XC3 lo è senza problemi.

Vorrei però applicare una definizione più specifica. La domanda da farsi è: in XC3 si può andare ovunque, potenzialmente da subito?

La risposta è un sonoro “NO!”. Questo perché ci sono delle limitazioni a dove si può andare, sia a causa di elementi RPG, come il livello dei mostri, ma anche a causa della mancanza di abilità da sbloccare completando missioni o andando avanti con la storia!

Sto parlando di abilità come arrampicarsi su alcune pareti specifiche o correre su superfici scivolose, che non sono disponibili da subito.

Customizzazione RPG folle

Xenoblade Chronicles tre ha tanti, tanti, tantissimi modi per personalizzare i propri personaggi e renderli più forti!

Il primo sono le classi, le abilità (passive) e le tecniche (attive). Ognuno dei nostri personaggi avrà una classe inziale, dopo un po’ di missioni della storia saremo in grado di cambiarle, per ottimizzare i protagonisti.

Come? Semplice, con un meccanismo di classi simile a Bravely Default: giocare molto una classe con un personaggio ne aumenta il rango, ogni cinque ranghi (max 20) si otterranno della abilità che si legheranno al personaggio e sarà possibile utilizzarle anche cambiando classe.

All’inizio del gioco avremo solo sei classi a disposizione, ma giocando se ne sbloccheranno molte altre, anche se gli archetipi di classe rimarranno tre: attaccante, difensore e guaritore!

Il secondo elemento di personalizzazione RPG sono gli accessori, semplicemente degli oggetti equipaggiabili: salendo di livello otterremmo fino ad un massimo di tre slot equipaggiamenti.

Il terzo elemento sono le gemme, craftabili a qualsiasi checkpoint utilizzando i materiali trovati nell’esplorazione del mondo ed equipaggiabili. Anche qui si potranno ottenere un massimo di tre gemme equipaggiabili contemporaneamente, salendo di livello.

Il quarto e ultimo elemento importante sono gli Ouroboros, la fusione di due personaggi protagonisti prefissati e non intercambiabili. Ognuno degli inizialmente tre Ouroboros (meccanica principale del gioco) avrà le sue tecniche e le sue abilità, sbloccabili e potenziabili tramite la mappa dell’anima, una sorta di albero delle abilità.

Ci sono altre possibilità minori di customizzazione, ma vi lascio scoprirle nel gioco!

Combat system (nel dettaglio)

Il combat System è pieno di meccaniche, vecchie e nuove.

Come nel titolo precedente, gli attacchi di base sono automatici: dovremo premere solo i tasti corrispondenti (Y/B/X) alle tecniche equipaggiate al personaggio per eseguirle.

Il tasto A invece sarà riservato all’abilità finale, che si caricherà in modo diverso per attaccanti, difensori e guaritori. Questa tecnica è molto potente e sarà diversa per ogni classe.

La frequenza di utilizzo delle abilità dipenderà da due fattori: la loro potenza e la loro modalità di ricarica. Infatti le abilità provenienti da classi Agnus si ricaricheranno attraverso gli attacchi automatici, mentre quelle da classi Keves con il tempo.

I tasti freccia non sono per il movimento, i tasti su/giù/destra serviranno a usare le abilità extra ereditate da altre classi, mentre il tasto sinistra servirà a inizializzare la fusione Ouroboros.

Utilizzare le tecniche con un buon timing (ossia collegandole agli auto-attacchi), attivare i loro effetti secondari e scatenare le nostre tecniche speciali ci permetterà di caricare l’indicatore assalto di gruppo, una potente tecnica capace di infliggere veramente molti danni, se usata in maniera corretta.

Assieme ai nostri protagonisti potremo anche usare un eroe, nelle nostre avventure. Gli eroi sono personaggi importanti a livello di storia, che si uniranno alla nostra causa, venendo sbloccati man mano che si procede con la trama principale!

Ultimo punto, ma non meno importante, con chi si combatte? Ovviamente ci sono i boss, ma in giro per la mappa potremo trovare diversi tipi di nemici, oltre a quelli normali: i fortunati (con le stelline intorno al livello, per indicare che dropperanno cose rare), i “punti esclamativi” (standoci intorno dropperanno materiali particolari), gli Elite (con ali blu intorno al livello, nemici difficili da abbattere, ma che daranno bonus esperienza) e, infine, gli Unici (con ali d’oro intorno al livello, questi mostri scompariranno per sempre una volta sconfitti, ma sono degli ossi veramente duri).

Grafica e sonoro

Probabilmente sarà la Switch che è limitata, ma onestamente mi aspettavo una grafica leggermente migliore, per i modelli e per le texture del mondo, ma forse sto chiedendo troppo, visto che i paesaggi sono fenomenali.

Per quanto riguarda il sonoro, la musica è bellissima e tutte le OST dei combattimenti sono superbe, la critica che ho da fare è che, soprattutto nelle cutscenes, ci sia una mancanza di suoni di fondo/ambientali.

Conclusione

Non voglio tediarvi ulteriormente, quindi la chiudo qua.

Sotto la maggior parte dei punti di vista questo gioco è fenomenale, anche se ha qualche pecca.

La mia opinione è che sia un must play al livello di Breath Of The Wild, anche se forse leggermente meno accessibile a un certo tipo di pubblico, perché sono presenti meccaniche di ottimizzazione molto complesse ed è, in generale, un gioco più difficile.

Nerdando in breve

Xenoblade Chronicles 3 è un Action JRPG sviluppato da Monolith Software e distribuito da Nintendo. I suoi punti di forza sono un open world enorme, tantissime meccaniche di personalizzazione RPG, delle ambientazioni fantastiche e un sistema di combattimento molto interessante, seppur, a volte, lento. I suoi lati negativi sono una grafica non al 100%, della mancanza di audio in diversi punti e le cutscenes decisamente troppo frequenti e lunghe. Rimane, però, un must play per Nintendo Switch!

Trailer

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