Escape Your House Spy Team – L’escape room a casa nostra

Posted on 2 Maggio 2022

Recensione

Se siete appassionati di escape room, questo è il gioco che fa per voi.
Arriva infatti, grazie a Cranio Creations, Escape Your House Spy Team: il gioco che consente di trasformare casa nostra in una vera escape room!

Meccaniche

Data la natura particolare di questo gioco, cercherò di essere il più spoiler free possibile.
Escape Your House Spy Team contiene sei missioni, ognuna delle quali deve essere risolta in un tempo massimo di quindici minuti. Il timer è costituito da un lucchetto a pile fornito nella scatola (ovviamente non indispensabile, ma fa la sua bella figura), mentre gli enigmi vengono proposti tramite i ricchi mazzi di carte messi a disposizione.

Si comincia con il setup: uno dei giocatori si occuperà, seguendo le istruzioni indicate, di collocare in giro per casa tutti gli elementi di gioco. L’area verrà quindi suddivisa in 10 sezioni, ognuna delle quali conterrà le carte missione. La struttura delle istruzioni, oltretutto, è tale da non svelare nulla al giocatore che si occupa dell’organizzazione e che quindi poi potrà giocare con gli altri componenti della squadra.

I cartellini “porta” indicano le zone precluse ad inizio partita: quelle che cioè verranno sbloccate solo dopo aver risolto gli indovinelli. Tutti gli altri ambienti sono invece esplorabili non appena scatta il timer, per cui la squadra può dividersi alla ricerca degli indizi con la clausola fondamentale di non poter rimuovere le carte dalla loro stanza di appartenenza.
Ogni carta riporta due simboli, indicanti quanti indizi occorrono per quel preciso indovinello e qual è la posizione di quella precisa carta nella catena di indizi (Es. carta 2 di 4).
Una volta girate, le carte potrebbero aver con sé anche carte risposta: una volta collezionate tutte le risposte potremo cercare di risolvere l’indovinello e aprire una delle aree fino a quel momento bloccate.

Inoltre sono state inserite alcune carte risposta speciali, che richiedono di effettuare sfide da superare prima di poter ottenere la chiave. La cosa bella è che sono state congegnate sfide che possono coinvolgere qualsiasi giocatore e includendo oggetti presenti in qualsiasi casa, per cui non preoccupatevi!

Si procede così di indizio in indizio, smontando gli indovinelli uno dopo l’altro fino alla soluzione finale, che ci farà sbloccare il lucchetto di casa e guadagnare l’agognata via di fuga.

Componenti

All’interno della scatola troviamo:

Lucchetto
Chiave
Timer
78 Carte Rompicapo
55 Carte Risposta
6 Cartellini per Porta
3 carte Missione
Carta Punteggio e Disposizione delle Aree
I 15 minuti a disposizione

Si tratta di un mazzo legacy, cosa che potrebbe far storcere il naso a molti. Ma da questo punto di vista mi sento di rassicurarvi perché le precauzioni prese sono davvero eccezionali: non solo nella scatola troviamo carte di riserva per rimpiazzare quelle “usate”, ma potremo presto scaricarle anche dal sito e stamparle per rimpiazzare (o farlo magari fin da subito per non toccare quelle originali).

Ottimi i componenti: carte telate belle e robuste, facilmente manipolabili e leggibili anche dai più piccoli. Il timer è davvero carino, anche se potrebbe essere non banale trovare la pila per farlo funzionare (è di quelle piatte e rotonde, tipiche dei telecomandi o degli orologi) e la pila non è inclusa nella confezione.
Insomma: se la qualità della scatola esterna potrebbe lasciar presagire male, l’interno è invece una vera sorpresa.

Commento

Personalmente amo molto il concetto di escape room, ne ho fatte diverse e alcune le ho trovate davvero entusiasmanti. Ho sperimentato diversi tentativi “domestici” e tutti mi hanno lasciato davvero perplesso. In questo caso, invece, ne sono risultato totalmente affascinato.
Il tempo è calcolato con incredibile precisione, lasciando la squadra in costante pressione: sfidante ma non proibitivo. Il gioco è concepito per un vero lavoro di squadra, per il quale ritengo che quattro sia il numero ideale; la collaborazione è fondamentale per la risoluzione e anche i giocatori più piccoli (io l’ho provato con le mie figlie) sono assolutamente in grado di partecipare senza sentirsi esclusi dal gioco.

A fine partita una carta punteggio ci darà la possibilità di misurare la nostra performance, aggiungendo bonus o malus in base alle trappole che abbiamo fatto scattare, al numero di partecipanti, al tempo residuo.

Insomma: a mio parere il target delle famiglie è centrato in pieno e le sei missioni sono anche rigiocabili, come detto prima. Quindici minuti intensi e adrenalinici da vivere come team building lontani dalla TV, una volta tanto.