In occasione della mostra Juanjo Guarnido in mostra al PAFF! di Pordenone ho avuto il piacere di assistere all’incontro con l’autore di Blacksad, un vero mito per gli amanti dell’illustrazione e del fumetto.
Per chi non avesse ancora il piacere di conoscere questo straordinario artista, va detto che è un maestro assoluto non solo nell’uso dell’acquerello e nella resa drammatica delle ambientazioni, ma che ha lo straordinario dono di associare una sembianza ed un carattere umano alla perfetta forma animale ad esso corrispondente. Leggere Blacksad è come entrare in un film in cui si sentono le musiche, si percepiscono gli odori, si assapora il clima e si sente freddo o caldo a seconda delle ambientazioni.
La mostra
La mostra, realizzata in collaborazione con 9eme Art Références di Parigi, aprirà al pubblico dall’8 aprile al 10 luglio al PAFF! – Palazzo Arti Fumetto Friuli, presso la villa di Palazzo Galvani in viale Dante 33 a Pordenone.
Oltre alle tavole relative a Blacksad, l’esposizione friulana presenta una straordinaria anteprima: 130 tavole inedite e le illustrazioni originali che renderanno la mostra la più grande mai tenuta in Italia sull’ opera di Guarnido.
Inoltre Le opere esposte sono assicurate per decine di migliaia di euro, sino a giungere ai 100.000€.
L’autore
Nato a Granada nel 1967, Juanjo Guarnido è sin da piccolo un appassionato di fumetti e di pittura. Specializzatosi in Francia e a Madrid nell’arte del dipingere, ha proseguito la sua formazione e conseguito i primi successi negli Stati Uniti.
Ha lavorato per alcune pubblicazioni Marvel per poi giungere nel 1993 agli Walt Disney Studios di Montreuil, dove è stato animatore capo per il personaggio di Sabor del film Tarzan. Decidendo di portare avanti un progetto personale che vedeva come protagonista un animale antropomorfizzato, decise di contattare lo sceneggiatore Juan Díaz Canales con il quale propose il proprio lavoro a svariate case editrici francesi. L’editore Dargaud realizza quindi Blacksad, pubblicandolo dal 2000.
Voci di corridoio raccontano che Disney non fosse interessata ad assecondare il suo progetto, avendo già creato svariati animali antropomorfizzati (almeno fino alla creazione di Zootropolis).
BLACKSAD
Nato 22 anni fa e composto fino ad ora da sei volumi e svariate versioni di lusso ed artbook, è un autentico noir d’epoca,
i cui meravigliosi abitanti sono animali antropomorfi superbamente caratterizzati dalle immagini di Guarnido e dalle storie di Juan Díaz Canales.
Protagonista di un’America degli anni ’50 fedelmente riprodotta, il micione (o pantera?) John Blacksad, un ruvido e fascinoso detective disincantato, fisicamente ispirato (cosa che ci ha raccontato l’autore in collegamento da Parigi) al grandissimo Marlon Brando.
Assistito dalla donnola Weekly (giornalista) e dall’ufficiale di polizia Smirnov ovvero l’incorruttibile pastore tedesco, il nostro protagonista risolve i suoi casi affrontando enigmi e delinquenti e nascondendo dietro il suo rigore un cuore d’oro.
L’ambientazione resa superbamente dagli autori alterna momenti drammatici e di denuncia sociale a situazioni di grande ironia, nel pieno rispetto del genere noir.
Da un punto di vista cromatico i colori dominanti dell’opera sono nero, bianco, rosso, blu e giallo, tinte selezionate da Guarnido per caratterizzare maggiormente la narrazione. All’interno dell’opera si incontrano inoltre riferimenti a celebri personaggi dell’epoca: dal poeta Abraham Greenberg al pittore Sergei Litvak, ai musicisti Junior Harper e Sebastian Fletcher.
L’epilogo di Blacksad, (che per la prima volta viene divisa in due parti), è previsto per la seconda metà del 2023.
La serie ha avuto un tale successo da essere tradotta dall’originale francese e spagnolo in oltre venti lingue, tra cui cinese e giapponese.
Curiosità
Di Blacksad è stato creato anche un gioco di ruolo da tavolo, pubblicato nel 2015 dall’editore spagnolo Nosolorol e successivamente in francese da Loutre Rôliste.
Esiste inoltre un videogioco tratto dal capolavoro di Guarnido (Blacksad: Under The Skin) sviluppato da Ys Interactive e Pendulo Studios e disponibile per PC, PS4, XBOX One e Switch.
Il PAFF!
Il Palazzo Arti Fumetto Friuli di Pordenone, fondato nel 2018 da Giulio De Vita e nato come progetto sperimentale, si pone come obiettivo la divulgazione culturale dell’arte e della scienza in modo divertente e veicolata attraverso il fumetto. Propone esposizioni temporanee, corsi di formazione, eventi e percorsi ludico-didattici rivolti a differenti fasce d’età.
Il museo PAFF! è gestito dall’Associazione Vastagamma APS e sostenuto dalla Regione Friuli Venezia Giulia e dal Comune di Pordenone.
Trailer
Nerdando in breve
Se amate il noir a fumetti non potete assolutamente perdervi la mostra al PAFF! di Pordenone dedicata a BLACKSAD e le altre meraviglie di Juanjo Guarnido.
Contenuti
