2K Sports, si sa, è ormai fonte di grandi soddisfazioni con i giochi sportivi, primo fra tutti NBA 2k che ha letteralmente sbaragliato la concorrenza, riuscendo ad essere leader indiscusso e ormai unico player nei giochi di basket. Ricordiamo tutti anche la saga WWE 2K, che ha portato nelle nostre case il wrestling in totale sicurezza, permettendoci di creare i lottatori più impensabili della storia ma anche di farci impersonare lottatori e lottatrici che ci hanno fatto sognare. Dopo un anno “sabbatico”, abbiamo il grande ritorno di WWE 2K22, disponibile per Playstation 4 e 5, Xbox Series X|S e One e PC. Preparate scale e sedie, stiamo salendo sul ring!
Recensione
La guest star di questa edizione è il grande Rey Mysterio, che ci guiderà nella modalità Showcase. Questa serie di incontri rappresenta il racconto della carriera dell’uomo della 619, che ripercorrerà i momenti e i match salienti della sua vita dagli esordi fino ai giorni nostri. Gli incontri sono una specie di enorme “tutorial”, perché avremo a disposizione tutta una serie di obiettivi che dovremo completare – normalmente effettuare delle specifiche mosse – per far proseguire al meglio il combattimento. La particolarità di questo approccio è lo storytelling, in quanto avremo delle interviste al luchador che si alterneranno alle vere e proprie fasi di gioco. Mi è piaciuto tantissimo ad esempio il fatto che il gioco mi chiedesse di fare una mossa e, in caso ci fossi riuscito, ha sostituito il gioco con un filmato dell’epoca che mostra esattamente quella mossa durante l’incontro reale, con Rey a commentare quel momento. Fantastico!
Le modalità di gioco sono diverse, a testimonianza dell’ampia scelta che viene offerta al giocatore. Partiamo da una delle meno riuscite, ossia quella del GM dove dovrete gestire la Lega, per poi passare alla My Faction che altro non è che il My Team di NBA. Avremo quindi a disposizione tutto un sistema di match online e offline per giocare contro squadre di wrestlers di altri giocatori o gestite dalla cpu, e ovviamente il fulcro è dato dalle carte dei lottatori con le quali comporre le squadre. Come negli altri giochi, anche qui avremo diversi livelli di rarità e potenza per i vari lottatori, con tantissime opzioni di personalizzazioni.
Infine c’è My Rise, ossia la classica modalità dove potremo creare il nostro/a lottatore/lottatrice e seguire la sua sfolgorante carriera nel mondo del wrestling. Potrete decidere l’inclinazione del vostro wrestler: sarà un “buono” o un “cattivo”? Chiudo questa parte citando il roster di WWE 2K22: parliamo di 160 lottatori e lottatrici. Pazzesco! Avremo sia le nuove star che le vecchie glorie; una nota particolare è data dal fatto che sono stati inclusi anche dei lottatori ormai usciti dalla lega.
Gameplay
Credo che questo sia il capitolo più importante della recensione, dato che il salto da WWE 2k20 a 2k22 è avvenuto proprio per far sì che i difetti del precedente capitolo venissero sistemati. Ci sono riusciti? Sì, ma ci sono ancora dei punti critici da lavorare.
Partiamo dalle mosse, che erano particolarmente complesse da effettuare. Adesso siamo tornati ad un approccio molto semplice, con un tasto per gli attacchi leggeri, uno per gli attacchi pesanti, un tasto per bloccare o contrattaccare e un tasto per le prese, da combinare con un altro tasto per cambiare le prese disponibili. Questo è il nucleo, pertanto le mosse sono state semplificate parecchio e questo vi darà la possibilità di effettuare fin da subito molte combinazioni ma soprattutto molte prese e mosse che saranno molto soddisfacenti da portare a segno.
Delle barre si riempiranno man mano che colpirete e subirete danni, e con l’utilizzo di alcune di queste barre potete scatenare delle mosse più forti, fino a riempire la barra dorata con la quale effettuare la mossa finale, che potrebbe darvi l’opportunità di uno schienamento definitivo. Eh sì, vi ricordo come si vince: dovremo colpire il nostro avversario per indebolirlo, e poi cercare di chiudere il match con uno schienamento di tre secondi oppure con una mossa di sottomissione – in questo caso ci sarà un piccolo “button mash minigame” da vincere.
Dove WWE 2K22 ha ancora molto da migliorare, secondo me, è la “legnosità” di alcuni movimenti e di alcune situazioni. Il combattimento non è sempre fluido, e a volte non si riesce a concludere bene una combo o una presa. Sia chiaro, non succede sempre e il gioco non è compromesso, ma in alcuni momenti si scorgono ancora dei limiti sui quali ci sarà da lavorare nei futuri capitoli.
Audio e Video
Grande cura è stata riposta nel comparto grafico, ma il risultato è altalenante. Passiamo da modelli fantastici, realistici, dalle texture pazzesche e veramente di alto livello, a modelli tremendi, che sembrano unti e “gonfi” in faccia, specie nella modalità My Rise, dove potrete realizzare il vostro lottatore personalizzato. Questa altalenante grafica mi lascia un po’ confuso, così come la presenza di lunghi caricamenti su PS5, quando giochi molto più complessi vengono caricati quasi istantaneamente, mi fanno pensare che c’è ancora molto da ottimizzare per una resa costante.
Nulla da dichiarare sul comparto audio: vi sembrerà di essere decisamente in mezzo all’arena!
Concludendo
WWE 2K22 è un gradito ritorno per la saga 2K, e sono contento di avere di nuovo un capitolo aggiornato a disposizione. Un roster veramente sconfinato e un approccio ben semplificato sono tra gli elementi più interessanti, assieme ad alcuni modelli grafici ottimamente realizzati. Tuttavia c’è ancora da lavorare per trasformare l’esperienza in qualcosa di ancora più fluido, e sono certo che la strada tracciata è quella giusta da seguire. E ora perdonatemi, vado a cercare John Cena, perché non riesco a vederlo!
Nerdando in breve
WWE 2K22 è tornato, e vuole recuperare il tempo perduto! Siete pronti a darvele di santa ragione, con la benedizione di Rey Mysterio?
Trailer
Ringraziamo 2K Games per averci dato una copia del gioco per questa recensione.
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