Giochi da tavolo

Galaxy Trucker – La dura vita dei camionisti spaziali

Recensione

Nel mondo dei giochi da tavolo moderni, grosso risalto è dato agli autori, il cui nome spicca sempre sulle scatole delle loro opere.

Il nome di Vlaada Chvátil, prolifico autore ceco, ad esempio, è legato innanzitutto e soprattutto al suo capolavoro Through the Ages: La storia delle civiltà, che dal 2006 ha mietuto una incredibile messe di premi e tutt’ora è una delle pietre miliari di questo hobby.

Nessuno si sarebbe aspettato che, l’anno successivo, il buon Vlaada potesse tirar fuori un titolo così diverso dal precedente: nel 2007, infatti, esce Galaxy Trucker, un titolo che fa della scanzonatezza la sua caratteristica principale, che ci mette nei panni di camionisti spaziali intenti a costruirsi un’astronave fatta di tubi di scarico e a farla volare in mezzo ad una galassia piena di pericoli, tutto per conto della famigerata EssePiA SpA.

Dopo quattro espansioni, una app, un grande successo di pubblico e tanti premi, Galaxy Trucker si merita una nuova edizione, uscita nel 2021 e finalmente giunta in Italia grazie a Cranio Creations, e noi siamo qui a recensirla per voi.

Allacciate le cinture, che a bordo di questa ferraglia si traballa parecchio!

Componentistica

La scatola di Galaxy Trucker non è grande, ma contiene tanta roba sfiziosa.

In Galaxy Trucker tutti i componenti contribuiscono all’atmosfera allegra e scanzonata che permea il gioco: già la scatola e il manuale fanno vanto di grande ironia, rendendo divertente anche il momento della lettura del manuale, chiamato giustamente “Guida Galattica per Camionisti”.

Ciò che salta all’occhio immediatamente una volta aperta la scatola sono sia i bellissimi astronauti in plastica stile super-deformed, sia i componenti colorati, come i cubetti merce trasparenti e le “pillole” verdi che rappresentano l’energia delle astronavi.

Che belli sono, i componenti?

Insomma, componentistica allegra e colorata e tanto cartone molto spesso: non potrebbe essere altrimenti, dato che deve resistere alla prima, frenetica fase di gioco in cui si lotta tessera dopo tessera, manata dopo manata.

Ecco qui tutto quello che troviamo nella densa scatola di Galaxy Trucker:

  • 2 plance di volo fronte/retro
  • 4 plance nave a tre facce
  • 156 componenti astronave
  • 68 tessere credito cosmico
  • 6 tessere titolo camionista
  • 60 carte avventura
  • 42 pedine astronauta umano
  • 4 pedine alieno marrone
  • 4 pedine alieno viola
  • 8 segnalini razzo in 4 colori
  • 40 segnalini batteria
  • 55 cubetti merce
  • 2 dadi
  • 1 clessidra
  • 1 regolamento
  • 1 guida rapida

Per approfondire, potete guardare il nostro video di unboxing qui di seguito!

Componenti promossi senza ombra di dubbio: ho letto alcune critiche da parte di chi possiede la prima edizione, perché a quanto pare ci si aspettava un più sostanzioso miglioramento grafico. Beh, io alla prima edizione non ci ho giocato, e posso solo dire che a me, onestamente, va benissimo così.

Come si gioca

La scatola ci dice che le corse spaziali di Galaxy Trucker attendono da 2 a 4 intrepidi camionisti che abbiano più di 8 anni; per attraversare la galassia, occorrerà in media una mezz’ora (ma questo dipende anche dalla modalità di gioco scelta).

Prima di tutto, è necessario scegliere il livello di difficoltà della partita tra i quattro disponibili, o addirittura la modalità transvolata intergalattica, che permette di affrontare tre voli di difficoltà crescente uno dopo l’altro. Il livello di difficoltà influenzerà sia la possibile dimensione delle astronavi che andremo a costruire, ma soprattutto la difficoltà del volo vero e proprio.

Infatti, una partita di Galaxy Trucker si divide nettamente in due parti ben distinte: la prima riguarda la costruzione della nostra bagnar…ehm, della nostra meravigliosa astronave, sfruttando i pezzi rappresentati sulle tessere.

Se pensate che sia facile, vi sbagliate: i pezzi si mescolano e si mettono coperti al centro del tavolo, tutti pescano in contemporanea i loro pezzi e pian piano mettono insieme il proprio vascello, facendo attenzione alle rigide regole di connessione e soprattutto all’obiettivo di ottenere un qualcosa che non si disfaccia al primo incontro con i meteoriti.

Ci sono le cabine passeggeri, i cannoni, i motori, le batterie, gli scudi, le stive: la nave deve essere pronta a qualsiasi evenienza, perché durante il volo capiterà davvero di tutto.

Questa fase è una bolgia: sarà perché non esce il componente giusto, sarà perché si ha l’ansia di finire prima degli altri per partire in pole position, sarà per colpa di quella dannata clessidra che sembra far scorrere il tempo più velocemente del solito.

Si, c’è la clessidra, sì, mette ansia, sì, è divertente e perfettamente nello spirito che il gioco vuole trasmettere: caciara, e ridere quando la nave si spezzerà in due perché, diamine, avessi messo uno scudo in più per proteggere il fianco!

Terminata la costruzione, si passa ad una verifica di corretta costruzione, si imbarca l’equipaggio e si caricano le batterie e via, si parte!

La seconda parte della partita consiste proprio nell’affrontare il volo: schierati nell’ordine determinato nella fase di costruzione (chi finisce primo, parte per primo), siamo pronti a voltare una dopo l’altra le carte avventura, che altro non fanno che dirci cosa incontreremo sulla nostra rotta.

C’è di tutto, e più il livello di difficoltà cresce, peggiori sono le sciagure che ci potranno accadere: oltre ai pianeti sui quali caricare le preziose merci da rivendere, incontreremo stazioni e navi abbandonate da razziare, contrabbandieri, schiavisti, piogge di meteore, epidemie e attraverseremo stoici pericolose zone di guerra; in ciascuna di esse avremo opportunità da cogliere (molto spesso in base all’ordine di volo, che si rivelerà fondamentale) o brutte cose da schivare.

La plancia principale che regola l’ordine di volo e, accanto, una simpatica pioggia di meteoriti.

Si, quei cannoni che hai messo sono stati una ottima idea, peccato che il dado abbia deciso che quella meteora debba colpire la colonna di fianco, che è sguarnita, facendoti fuori la stiva con le merci più preziose…

Il volo è spietato, e potrebbe benissimo capitare che qualcuno sia costretto a ritirarsi anzitempo, ad esempio se la nave non ha più motori o membri dell’equipaggio. Ma alla fine, una volta terminato il mazzo di carte, ciò che conta sono i soldoni che porteremo a casa: chi ne ha di più, vince!

Galaxy Trucker è un gioco che sembra un party game, ma che non lo è affatto: si, c’è il peso della fortuna, c’è la caciara, ma per sopravvivere serve anche un minimo di pensiero strategico e perché no, di esperienza. Fallimento dopo fallimento, si diventa camionisti migliori!

Certamente non si mente se si afferma che Galaxy Trucker sia un gioco ideale per farsi un sacco di risate al tavolo, a dispetto e forse  proprio grazie alle continue sciagure che possono tramutare la nostra nave in un meraviglioso ed inerme masso di tubi alla deriva nello spazio. Astenersi permalosi, ecco.

Ed è adatto a chiunque, da giocatori occasionali a quelli navigati, perché farsi due risate fa bene a tutti.

In conclusione

Non avevo mai giocato a Galaxy Trucker nella sua vecchia edizione, e sono contento di aver avuto l’opportunità di giocare a questa nuova: ovviamente non posso fare raffronti tra le due versioni, ma vi posso giurare che con Galaxy Trucker vi divertirete, eccome.

Solo, astenetevi se durante una giocata volete tenere tutto sotto controllo e non amate che i vostri piani vengano distrutti dal fato: qui non c’è spazio per voi! Qui, di contro, sono tutti ben accetti al tavolo, pronti a ridere delle proprie disgrazie e di quanto faccia schifo la propria nave (storia vera, ndR).

Galaxy Trucker è praticamente indipendente dalla lingua per quanto riguarda il gioco vero e proprio, ma vi perdereste l’ironia del fantastico manuale, tradotto magistralmente dai tipi di Cranio Creations, che ringraziamo.

Se cercate un gioco sinceramente divertente, lo avete trovato!

Nerdando in breve

Torna in una nuova edizione il piccolo classico di Vlaada Chvátil, un gioco sinceramente divertente che merita un posto sul vostro scaffale!

 

Contenuti

To Top