Recensione
Riceviamo in redazione una proposta: un nostro lettore ha scritto e pubblicato un libro dedicato alle Avventure Grafiche, ci interessa leggerlo?
La risposta è presto pronta: le avventure punta e clicca sono il mio primo grande amore, e come tutti gli amori di gioventù è uno di quelli che lascia il segno, che ti accompagna per sempre, anche a distanza di molti anni, riaffacciandosi di tanto in tanto come a ricordarti di essere esistiti, di aver fatto parte di te. Una parte importante.
E così mi getto a capofitto nella lettura di questo saggio che vuole ripercorrere 30 anni di avventure grafiche, dai primissimi albori fino ad alcuni titoli che non sono propriamente legati alla categoria ma che l’autore ha voluto premiare nel suo viaggio virtuale.
Eccoci quindi a ripercorrere le gesta di grandi capisaldi del genere, dagli immancabili capitoli di Monkey Island all’immortale Maniac Mansion, fino ai recenti Detroit: Become Human e The Last of Us.
Il volume si struttura con un ordine totalmente arbitrario, a detta dell’autore è quello in cui ha terminato di giocare (o riscoprire) i titoli. Allo stesso modo i voti impartiti non hanno alcuna attinenza al lato tecnico, ma sono un giudizio squisitamente individuale, legato alle emozioni e sensazioni che il singolo gioco gli ha regalato. In perfetto stile Nerdando.com, lasciatemi dire.
Giulio De Gaetano ci accompagna quindi per mano alla riscoperta non solo di pietre miliari che fanno parte del bagaglio di tutti noi, come i titoli già citati o come lo storico Indiana Jones and The last crusade; ma ci dà la possibilità di affrontare un viaggio verso titoli che io stesso, lo ammetto, non avevo mai avuto occasione di scoprire, come Arcana, di Virgin Games, risalente al lontano 1986 ed altri che avevo sì conosciuto da ragazzo ma che ormai erano stati dimenticati, come il mitico Cruise for a corpse o la saga di King’s quest.
Impossibile citare tutti e 68 i titoli analizzati e raccontati dall’autore, ma posso dire di aver apprezzato personalmente veder comparire alcuni giochi che mi avevano entusiasmato sul mio fedele Amiga 500 (la macchina dei sogni) come Gobliiins, e che per anni ho creduto essere il solo ad aver amato.
Sono stato anche molto felice di scoprire alcune curiosità storiche legate a titoli ormai arcaici, di chi ha mosso i primissimi passi nel mondo della computer grafica riuscendo ad immaginare che da quegli scatoloni infernali, oltre che fogli di calcolo, potessero uscire anche avventure intriganti e mondi emozionanti.
Quello che emerge a fine lettura è un saggio enciclopedico, sicuramente non esaustivo data la mole impressionate di materiale, ma certamente inclusivo di tantissimi gioielli che hanno fatto la storia, nel bene e nel male (vero, Amazon: Guardians of Eden?), di questo fantastico mondo che è il videogioco.
Avventure Grafiche – Emozioni rivissute (quasi) 30 anni dopo è in vendita in formato cartaceo e digitale al prezzo di 9.88€ su Amazon.
Contenuti
