Recensione
Ogni tanto, quando si è fortunati, arriva un libro che parla proprio a te e ti fa innamorare perdutamente. Quest’anno sono stata fortunata e quel libro l’ho incontrato: Film Pop anni ’80, pubblicato da BeccoGiallo e scritto a quattro mani da Matteo Marino e Simone Stefanini, mi ha rubato il cuore.
Il titolo ci dice già tutto quello che dobbiamo sapere: ci sono i film, naturalmente. Quelli cult che hanno plasmato una generazione. Ci sono gli anni ’80, iconici, idolatrati da chi non li ha vissuti e vagheggiati da chi era adolescente in quell’epoca. Io, in realtà, gli anni ’80 li ho vissuti solo di striscio (sono nata nel 1987: mi considero più una figlia dei Novanta che degli Ottanta) ma sono stata cresciuta a pane e film e, diciamocelo, per il cinema un decennio come quello che va dal 1980 al 1989 non c’è mai stato.
Potevo quindi lasciarmi scappare la possibilità di leggere Film Pop anni ’80? Ovviamente no e ringrazio BeccoGiallo per avermene fornito l’opportunità.
Stile
Film Pop anni ’80 potremmo definirlo un saggio ma sento che non è esattamente questa la descrizione più adatta. Lo considererei più una chiacchierata appassionata, sull’onda dei ricordi e della nostalgia ma che non si risparmia momenti di critica oggettiva.
Mi è piaciuto molto il modo in cui gli autori hanno scelto di organizzare il volume: si procede anno per anno, a partire dal 1980 per arrivare al 1989, passando in rassegna per ciascuna annata i film più pop e iconici che sono usciti nei cinema italiani.
Vi sento, state dicendo: “È impossibile riassumere un decennio cinematografico ricco come quello degli anni ’80!“. Certo, è in parte vero ma Matteo Marino e Simone Stefanini non cadono nella trappola di voler raccontare tutto e scelgono di concentrarsi su pochi titoli ma decisamente iconici. Tre, quattro pellicole ad annata, esplorate in lungo e in largo e, a fine anno, una breve panoramica di film decisamente cult ma che sono rimasti fuori dall’analisi.
Ogni scheda è aperta da una bella illustrazione in bianco e nero (gli autori dei disegni sono Zeno Colangelo e Jacopo Starace, mentre la copertina che più anni Ottanta non si può è opera di Arturo Lauria) ed è suddivisa in sezioni che la approfondiscono sotto vari aspetti: non ve le svelo tutte ma posso dirvi che gli autori hanno saputo spaziare ed è interessante, tra le altre, l’analisi del singolo film riguardato ai giorni nostri.
Non solo: a fine libro trovate due interessanti extra: il primo si concentra sui cult italiani del periodo e il secondo… non lo so ancora, perché c’è scritto di non leggere prima della Vigilia di Natale. E quindi ho deciso di non guastarmi la sorpresa!
Edizione
Film Pop anni ’80 si presenta in un’edizione molto curata, come tutti i prodotti BeccoGiallo. 415 pagine in bianco e nero in carta opaca (e dal profumo buonissimo: se ci sono lettori che, come me, hanno la fissa di annusare le pagine dei libri, si troveranno contenti). La copertina, che sprizza anni ’80 da tutti i pori, è a colori in cartoncino rigido con due alette per tenere il segno durante la lettura.
Il libro è già disponibile al prezzo di copertina di 19,00€.
Concludendo
Lo ammetto: Film Pop anni ’80 sembra scritto apposta per me e forse è per questo che mi ha convinta così tanto.
In ogni caso, è scritto davvero molto bene: gli autori sanno bilanciare al meglio competenza e simpatia, e la loro scrittura non è mai pesante o accademica ma riesce nel difficile compito di risultare approfondita e colloquiale allo stesso tempo. Non è semplice come sembra e quindi non possono che meritarsi il mio applauso.
Se amate il cinema e amate gli anni ’80 o se amate almeno uno dei due elementi, questo volume non può mancare nella vostra libreria. Ve lo consiglio anche se non siete particolarmente fanatici di queste due cose: lo stile e la struttura ne fanno un perfetto compendio per conoscere un mondo nuovo e, chissà, magari appassionarsi.
Nerdando in breve
Film Pop anni ’80 è la perfetta sintesi di un decennio che si è fatto cult, al cinema e non solo. Stile sciolto e tanta competenza: promosso a pieni voti!
Nerdandometro: [usr 4.8]
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