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Visioni Fantastiche 2020: il festival del fantastico per ragazzi

Visioni Fantastiche 2020: il festival del fantastico per ragazzi
Mai come in questo periodo la capacità di fantasticare con la mente è fondamentale per i ragazzi.

Si è appena conclusa la seconda edizione di Visioni fantastiche, il festival per ragazzi dedicato alle storie di fantasia, articolato con anteprime, laboratori e masterclass (quest’anno) virtuali per conoscere meglio il mondo del cinema, anteprime internazionali e un omaggio dedicato ad uno dei maestri del cinema per ragazzi. Quest’anno l’artista a cui è stata dedicata la retrospettiva è il grandissimo Bruno Bozzetto, che Nerdando ha avuto l’onore di intervistare.

Grazie all’ufficio stampa che già si è occupato nei giorni scorsi del Ravenna Nightmare Film Fest ho avuto l’opportunità, con una comoda modalità a distanza, di assistere a tutti i cortometraggi in concorso proposti.

Si tratta di proiezioni pensate appositamente per bambini e ragazzi di differenti fasce d’età (6+; 9+; 12+; 16+), di durata variabile, realizzate con stop motion, tecniche varie di animazione o girate in modo tradizionale e selezionate dalla Giuria competente.

Ecco quelli che mi hanno maggiormente colpito, divisi per categoria.

Concorso Cortometraggi 6+

In questa categoria hanno partecipato 9 cortometraggi rivolti a bambini di età compresa tra i 6 e gli 8 anni.

A date with Mr. Mappleton
Un elegante signore attempato si presenta alla porta di una signora per una romantica cena insieme e ne uscirà totalmente cambiato.
Un delizioso filmato francese di 4 minuti con tono horror spassosissimo, che vi farà guardare ai trofei da cacciatore appesi alle pareti con un occhio diverso.

Maestro
Sempre francese, della durata di due minuti e realizzato con un realismo davvero impressionante, è un suggestivo concerto nel bosco in cui uno scoiattolo dirige un’anomala orchestra nel cuore della notte.

The best orchestra in the world
Che fareste se foste un calzino straordinariamente dotato e poteste accedere alle selezioni per entrare nella Vienna State Orchestra? E’ quello che si è domandato il regista tedesco di questo corto dolce-amaro che fa riflettere su quello che ci è permesso o meno in base alla nostra classificazione.

FORGLEMMEGEI
Malinconico e bellissimo, questo corto dell’artista norvegese della CG Katarina Lundquist (classe 1993) è un’opera d’arte che vede come protagonista un solitario vecchietto e la sua amicizia con un troll delle nevi.

Concorso Cortometraggi 9+

In questa categoria hanno partecipato 8 cortometraggi rivolti a bambini di età compresa tra i 9 e gli 11 anni

Apollo 18
Il confronto tra due realtà lontanissime ed allo stesso tempo molto simili è il tema principale di questo corto italiano sul viaggio inteso come sogno e desiderio, ma anche come dramma.

The size of things
Giunto al suo secondo cortometraggio, il regista colombiano pluripremiato Carlos Felipe Montoya racconta il valore delle cose e l’importanza che gli diamo. Un poetico racconto tra sogno e realtà che ci riporta a quanto ogni giorno diamo per scontato tutto quello che ci appartiene.

Delitto naturale
Scritto e diretto dalla regista Valentina Bertuzzi, è un horror per ragazze molto ben costruito, in cui una giovanissima studentessa indaga sulla misteriosa scomparsa di una compagna di classe.

Living in a free fall
Scritto e diretto da un docente dell’Università della Borgogna è un’interessante metafora animata della vita, che è in costante caduta libera.

Concorso Cortometraggi 12+

In questa categoria hanno partecipato 9 cortometraggi rivolti a bambini di età compresa tra i 12 e i 15 anni

La fiamma
Questo cortometraggio italiano è stato proclamato vincitore di questa edizione del festival. Scritto e diretto da Giacomo Talamini, ci riporta in una storia ambientata in un villaggio di montagna del XVII secolo, in cui i ragazzi, anche se di un’altra epoca sono protagonisti.

Los Olvidables
Un divertente corto spagnolo sulle relazioni di coppia e sui possibili motivi per cui anche una bellissima storia d’amore possa essere destinata a non nascere mai.

As you like it?
L’opera shakespeariana re-immaginata nello stile del sudest asiatico: tra richiami alle marionette e movimenti tipici dei danzatori orientali, un interessante trasposizione realizza dal regista tedesco (e professore alla Scuola di Arte, Design e Media all’Università tecnologica Nanyang di Singapore) Hannes Rall.

Concorso Cortometraggi 16+

In questa categoria hanno partecipato 9 cortometraggi rivolti a bambini di età compresa tra i 16 e i 17 anni

The Appointment
Molto ben costruito, questo video inglese è stato diretto dal visual artist newyorkese Alexandre Singh. Ambientato in una realtà presumibilmente del primo ‘900 lo scrittore Henry Salt, si risveglia stordito da un inquietante incubo e trova sul taccuino un appunto che gli ricorda di dover essere alle ore 12 al ristorante La Folie, di cui non ricorda nulla…

Pipo and the blind love
L’importanza del linguaggio è al centro di questa interessante opera francese ambientata in una realtà distopica, in cui c’è uno spazio limitato per le emozioni ed anche esprimere il proprio amore diventa un’impresa.

Trailer

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