Recensione
Vi piacciono i giochi da tavolo “alla tedesca” in cui andare a caccia di punti in tanti modi diversi? E vi piace l’ambientazione egizia? Allora Pharaon è il gioco che fa per voi! Disponibile in italiano da settembre grazie alla distribuzione da parte di Studio SuperNova, Pharaon è un gioco strategico da 1 a 5 giocatori, creato da Sylvain “Sylas” Lasjuillarias, Henry “Pym” Mollinè e Christine Alcouffe e dalla durata di circa 60 minuti, tra gestione delle risorse e piazzamento lavoratori.
Componenti
Nella scatola troviamo: il tabellone composto di varie parti da montare e con al centro una parte che ruota, un tabellone “piramide del tempo” da posizionare accanto, 30 tessere “vaso canopo”, i 3 segnalini “direzione”, “faraone” e “primo giocatore”, 5 tessere “traditore” da usare solo nella modalità a 1 giocatore, tantissimi segnalini risorsa di diverso tipo e colore, un bel sacchetto di stoffa da cui estrarre le offerte per le divinità e infine le carte: 23 carte “nobile” e 30 carte “artigiano”. Completano la dotazione i segnalini colorati di legno per i giocatori e un comodo blocchetto segnapunti. Le illustrazioni e la grafica di Christine Alcouffe sono davvero belle!
Vi rimando qui per l’unboxing fotografico dettagliato e qui per il video-unboxing.
Meccaniche di gioco
In Pharaon interpretiamo i figli del faraone i quali dedicano gran parte della loro vita a preparasi per l’aldilà. Il nostro scopo è di ottenere il favore dei nobili e degli artigiani per poter costruire una camera sepolcrale ricca e pena di omaggi alle divinità per assicurarci una vita ultraterrena degna del nostro status. La particolarità del gioco è la plancia rotante al centro del tabellone, che permette a ogni partita di avere via via situazioni completamente diverse: la ruota è infatti circondata da 5 aree che permettono di conquistare punti in modi differenti, ma per accedervi bisogna soddisfare le condizioni imposte dalla ruota, che saranno quindi diverse per ogni turno. È necessaria una attenta pianificazione delle azioni da fare, facendo attenzione a quali risorse sono e saranno necessarie per accedere a ogni zona. Ogni partita si compone di 5 round, nei quali i giocatori possono compiere l’azione di una singola area oppure passare. Per compiere un’azione bisogna scegliere un’area alla quale accedere, pagare il costo di accesso e poi il costo dell’azione; in ogni area si possono conquistare punti in modo diverso: nell’Area delle Offerte si ottengono segnalini risorsa e segnalini offerta, nell’Area dei Nobili si prendono le carte Nobile (e chi ne prende 2 per primo si aggiudica il Faraone con i suoi 7 ghiotti punti prestigio), e così via nelle altre aree (Artigiani, Camera sepolcrale e Nilo).
Nel tabellone Piramide del tempo si posizionano dei segnalini per tenere sotto controllo chi è il primo giocatore e chi lo sarà del round seguente (è molto importante ai fini dell’ottenimento delle risorse cercare il più possibile di giocare per primi). Attenzione: un ulteriore modo per ottenere punti riguarda gli Obiettivi degli Dei, che variano in base a come a inizio partita è stato assemblato il tabellone e che io giocando avevo completamente dimenticato di controllare: sul tabellone, sulle colonne che dividono le aree, sono rappresentati alcuni dei egizi e le condizioni da soddisfare per ottenere il loro favore (e di conseguenza i punti); ogni obiettivo è ritenuto completato solo se sono soddisfatte sia le condizioni alla destra che alla sinistra di ogni divinità. Lo scopo finale è quello di conquistare il maggior numero di Punti Prestigio a fine partita.
Prezzo
Pharaon è venduto al prezzo consigliato di 49,90€.
Concludendo
Personalmente non vado pazza per i giochi in cui ci sono troppe cose da fare, semplicemente perché tendo a dimenticare tutto ciò che c’è da tenere sotto controllo quindi mi perdo per strada dei punti utili e puntualmente perdo; in alcuni giochi simili è presente una carta o una plancia per ogni giocatote in cui viene riassunto tutto ciò che si può fare, mi sarebbe piaciuto averne una anche qui. Ho apprezzato molto la rigiocabilità di Pharaon grazie sia al tabellone componibile che alla plancia rotante, che rendono ogni partita diversa dall’altra. Assolutamente consigliato per chi ama i German, lo sconsiglio a chi ha bisogno di tirare dadi per sentirsi vivo quando gioca!
Nerdando in breve
Pharaon è un gioco di strategia, gestione risorse e piazzamento lavoratori, ideale per i giocatori esperti che amano i giochi in cui fare “insalate di punti” ma anche per gli appassionati dell’antico Egitto.
Nerdandometro: [usr 3.0]
Ringraziamo Studio Supernova per averci fornito il materiale per questa recensione.
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