Paranormal Detectives – Investigando sull’aldilà

Posted on 3 Agosto 2020

C’è stato un brutto, bruttissimo incidente. E questo incidente ti ha coinvolto, purtroppo.
Per te ho due notizie: la buona è che ci sono qui un sacco di detective pronti a fare luce sul mistero. La brutta: beh, è che sei morto.

Recensione

Paranormal Detectives è un gioco investigativo da 2 a 6 persone dove uno dei giocatori al tavolo è un fantasma, recentemente morto, mentre gli altri sono gli investigatori che devono scoprire in che modo la povera anima è passata a miglior vita.
Per farlo occorre scoprire 5 parole chiave che identificano i tasselli necessari per ricostruire la storia del defunto e quale modo migliore per scoprire cosa è successo ad un cadavere se non interpellando il diretto interessato?

I detective, infatti, sono in grado di comunicare con gli spiriti e grazie alle loro abilità potranno rivolgere delle domande specifiche a cui il fantasma sarà ben felice di rispondere, pur di far conoscere la propria storia e assicurare il colpevole alla giustizia.
Naturalmente non possiamo aspettarci di avere risposte chiare e cristalline, per cui il fantasma avrà diversi mezzi per comunicare. Saranno poi gli investigatori a dover desumere le parole basandosi sulle risposte e, naturalmente, a dover fare le domande giuste.

Meccaniche di gioco

Tutto ha inizio con la storia. Il giocatore che interpreta il fantasma riceve una carta in cui viene descritto cosa è successo e quali sono le 5 parole chiave che deve far indovinare. Dopodiché si dà il via alle investigazioni.
Il gioco prevede due modalità: competitiva, in cui i detective indagano separatamente e cercano di arrivare per primi alla soluzione, e cooperativa in cui invece uniscono le forze per trovare tutti insieme la soluzione del caso.

Nella prima modalità, ogni detective ha a disposizione due tentativi di risoluzione (elencando le 5 parole), nel secondo invece i due tentativi sono per l’intera squadra e devono essere concordati.
In entrambi i casi, il fantasma risponderà dicendo (o segnandosi) quanti sono le risposte corrette, in modo da tenere traccia dei progressi.

Ma il vero fulcro del gioco sono le domande: può essere svolta qualsiasi domanda, a patto che la risposta non sia un Sì/No. Ma non solo: i detective decidono con quale modalità ricevere la risposta dal fantasma. Tramite la tavola parlante (il fantasma collocherà dei segnalini ad indicare gruppi di lettere), tracciando una parola sulla schiena del giocatore, usando la mano del detective per disegnare qualcosa, usando tre carte dei tarocchi, mimando, sussurrando, facendo versi.
Naturalmente non sempre la domanda è ben posta o la risposta facilmente intellegibile. E qui sta il divertimento: per trovare la soluzione occorre aprire la mente, usare il pensiero laterale, ragionare, ragionare e ancora ragionare.

Facciamo un esempio: un uomo è stato trovato morto con indosso solo il pigiama. Riporta ferite alle braccia e al torace.
Il primo detective chiede al fantasma dove si trovava quando è morto e per farlo questi deve usare i tarocchi. Il fantasma sceglie tre carte e le combina in modo da evidenziare la torre e gli amanti. Il detective deduce che il decesso è avvenuto in un palazzo alto e che l’uomo era in dolce compagnia. Si segna queste parole sulla sua scheda di investigazione, poi tocca al giocatore successivo fare la sua domanda.

Il secondo detective chiede al fantasma di mimare la risposta alla sua domanda, e chiede cosa ha causato la sua morte. Il fantasma ha tre secondi a disposizione e mima un uomo intento a spegnere le braccia dalle fiamme. Il detective annota la parola “fuoco” sulle cause della morte.
E via così.

Materiali

Nella scatola troviamo:

1 Plancia di Gioco
35 Carte Interazione
17 Tarocchi
5 Schermi del Detective
28 Carte Storia
3 Carte Interazione del Fantasma
5 Schede Investigazione
1 Scheda del Fantasma
1 Scheda Penna d’Oca
6 Pennarelli
2 Corde dell’Impiccato
5 Gettoni Tavoletta Parlante
10 Gettoni Ferita
3 Gettoni Rilevatore Ectoplasmico

La quantità di materiale è davvero ricco. Ottima l’idea di fornire pennarelli cancellabili per prendere appunti sulla scheda, ma devo dire che l’intera scatola è realizzata con grande cura: splendide le illustrazioni, ottime le storie.
Naturalmente non ha senso giocare più volte la stessa storia, ma 28 sono un buon numero per partire e a disposizione sui mobile store c’è un’applicazione con molte altre storie per continuare a giocare. E chi dice che non se ne possano inventare di proprie?

Dato che ci sono molte carte, il mio suggerimento è quello di ricorrere alle bustine protettive. Cranio Creations, editore del gioco che ringrazio per la copia inviata per redigere la recensione, ne distribuisce di ottima qualità, come abbiamo potuto verificare di persona.
Per questo gioco ne servono di due dimensioni: BUSTINE PROTETTIVE PYN – 80 X 120 e BUSTINE PROTETTIVE PYN – 57,5 X 89

Per ulteriori dettagli potete dare uno sguardo al nostro unboxing su Facebook.

Conclusioni

Paranormal Detectives è il party game di cui non sapevo di avere bisogno. Non nascondo di aver aperto la scatola con un certo scetticismo, ma dopo solo due pagine di regole (e sono davvero poche, per cui si inizia a giocare subito) mi sono trovato immediatamente coinvolto.
Questo è uno di quei titolo in cui una partita tira l’altra e anche se è giocabile persino in due, il mio suggerimento è di essere almeno in 5 per divertirsi ad indagare insieme.
Se non si fosse capito: la variante cooperativa è la mia preferita.